LA
GIUNTA REGIONALE
PREMESSO che:
-
con
la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014, è stato
nominato il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo quale Commissario ad
acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario
della Regione Abruzzo;
-
con
il Decreto 12 agosto 2014, n. 90, si è preso atto dell’insediamento del
Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo, Dott. Luciano D’Alfonso, come
Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del
settore sanitario abruzzese;
VISTA la
Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 15 settembre 2016, adottata ai
sensi dell’art. 1, commi 78 e 79 della Legge n. 191/2009, la quale:
-
ha
approvato il Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario Abruzzese
2016-2018 di cui alla D.G.R. 26 luglio 2016 n. 505 subordinatamente al
recepimento, mediante la successiva D.G.R. 22 settembre 2016 n. 576, delle
indicazioni espresse in occasione della riunione congiunta del 19 luglio 2016;
-
ha
subordinato l’uscita dal commissariamento all’esito positivo della verifica del
suddetto recepimento da parte dei Tavoli di monitoraggio ex artt. 9 e 12
dell’Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005,
tenuti a darne comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
entro il 30 settembre 2016;
-
ha
disposto che, a seguito dell’avvenuta valutazione positiva meglio precisata al
punto precedente, interviene la cessazione del mandato commissariale conferito
con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014 e del mandato
del Sub Commissario conferito con
Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012;
-
ha
stabilito che, dalla data di cessazione del commissariamento, la Regione
Abruzzo si riappropria delle funzioni commissariali nel rispetto della cornice
normativa vigente in materia sanitaria ed in materia di Piani di Rientro dai
deficit sanitari;
-
ha
preso atto che restano ferme le modalità di verifica e di affiancamento
previste dall’Accordo sul Piano di Rientro recepito con D.G.R. 13 marzo 2007 n.
224, come integrate dalla normativa in materia di Piani di Rientro dai deficit
sanitari;
PRESO ATTO che, in
ottemperanza a quanto previsto dalla citata la Deliberazione del Consiglio dei
Ministri del 15 settembre 2016, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha
trasmesso la Nota Prot. n. USCM/124/U/2016 del 5
ottobre 2016, con la quale:
-
ha
reso noto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri
l’esito positivo della verifica effettuata in data 28 settembre 2016 dal
“Tavolo di verifica degli adempimenti” con il “Comitato permanente per
l’erogazione dei servizi essenziali di assistenza”, circa il recepimento delle
integrazioni apportate al Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario
Abruzzese 2016-2018, ad opera della D.G.R., 26 luglio 2016, n. 576;
-
in
considerazione dell’esito positivo di tale verifica, la Presidenza del
Consiglio dei Ministri ha comunicato che vengono a cessare, con decorrenza 30
settembre 2016, i mandati commissariali conferiti al Commissario ad acta ed al
sub Commissario ad acta, rispettivamente con Deliberazione del Consiglio dei
Ministri del 23 luglio 2014 e del 7 giugno 2012;
-
ha
comunicato che la Regione Abruzzo è rientrata nell’esercizio delle funzioni
precedentemente ricomprese nel mandato commissariale, nel rispetto della
cornice normativa vigente in materia sanitaria e in materia di Piani di rientro
da deficit sanitari, restando ferme le modalità di verifica e di affiancamento
di cui alla lettera g) della Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 15
settembre 2016;
CONSIDERATO che la citata Deliberazione del Consiglio
dei Ministri del 23 luglio 2014 indica, tra le materie di competenza del
Commissario ad acta, la razionalizzazione ed il contenimento della spesa per il
personale;
RICHIAMATA la D.G.R., 20 ottobre 2016, n. 444, con
la quale si è preso atto che la Regione Abruzzo è rientrata nell’esercizio
delle funzioni precedentemente ricomprese nel mandato commissariale;
VISTO l’Obiettivo 3
“Investire in selezione, formazione e valutazione delle risorse umane” del
Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale 2016-2018 (approvato
dalla D.G.R. n. 505/2016, così come modificato dalla D.G.R. n. 576/2016), il
quale si occupa della tematica delle risorse umane, prevedendo:
-
la
riqualificazione dell’investimento in personale formato ed in formazione delle
risorse umane, mediante l’assunzione del personale necessario per rispondere al
fabbisogno di assistenza, con particolare riferimento a quello previsto nei
capitoli “Gestire i pazienti cronici il più possibile a domicilio” e
“Riqualificare la rete ospedaliera puntando su sicurezza ed efficienza” del
Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale 2016-2018;
-
il
collegamento all’unità operativa di competenza della quantità/qualità (esiti)
di prestazioni erogate e adottare meccanismi di valutazione delle performance
che tengano conto della produttività dei singoli professionisti e delle stesse
unità operative.
Tale
investimento sullo sviluppo delle competenze delle risorse prevede di:
-
favorire
il processo di riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale facilitando i
meccanismi di comunicazione interna, ristrutturando le modalità di monitoraggio
e pianificazione della formazione e rinforzando la collaborazione con Università
ed Istituzioni nazionali e internazionali;
-
collegare
alla singola unità operativa la quantità/qualità (esiti) di prestazioni
erogate, al fine di determinare il fabbisogno di personale sulla base delle
reali necessità così da garantire i servizi di assistenza ai pazienti in
coerenza con la nuova programmazione. Si specifica che per alcune tipologie di
servizio (ad esempio, guardia medica, turno di reperibilità etc.) per numero di
prestazioni eseguite si potrà riferimento, ad esempio, alle ore lavorate;
-
adottare
meccanismi di valutazione delle performance del personale dipendente basati su
indicatori ad hoc relativi alla quantità di prestazioni erogate, agli esiti
delle cure ed, anche, al livello di soddisfazione dei pazienti e delle loro
famiglie.
EVIDENZIATO che la
realizzazione degli obbiettivi del predetto Obiettivo 3 “Investire in
selezione, formazione e valutazione delle risorse umane” del Piano di
Riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale 2016-2018 si deve conseguire
attraverso la realizzazione dei seguenti tre specifici Interventi:
-
Intervento
3.1. “Programmare percorsi formativi del personale a garanzia della qualità dei
servizi”;
·
Intervento
3.1.1. “Valutare la fattibilità ai sensi della normativa vigente di
identificare presso gli uffici di formazione un mentor
aziendale”;
·
Intervento
3.1.2. “Aggiornare l’anagrafica unica regionale del personale dipendente del
Servizio Sanitario Regionale”;
·
Intervento
3.1.3. “Istituire collaborazioni con le Università e le istituzioni nazionali
ed internazionali per la formazione del personale”;
-
Intervento
3.2. “Legare il fabbisogno di personale ai livelli di produzione”;
·
Intervento
3.2.1. “Rivalutare il fabbisogno di personale”;
·
Intervento
3.2.2. “Ridefinire la quantità di personale necessario per i CRIL”;
-
Intervento
3.3. “Introdurre un nuovo sistema di valutazione e valorizzazione delle risorse
umane”;
·
Intervento
3.3.1. “Attivare un sistema strutturato di rilevazione della soddisfazione dei
pazienti e delle loro famiglie”;
·
Intervento
3.3.2. “Identificare ed assegnare gli obiettivi per unità operativa”;
·
Intervento
3.3.3. “Riqualificare il sistema di assegnazione dei premi di risultato”.
RITENUTO che la
realizzazione dei predetti Interventi dell’Obiettivo 3 “Investire in selezione,
formazione e valutazione delle risorse umane” del Piano di Riqualificazione del
Servizio Sanitario Regionale 2016-2018 richiede un immediato coordinamento,
mediante l’istituzione di un’apposita Commissione per l’attuazione
dell’Obiettivo 3 del Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale
2016-2018 composta da:
-
il
Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare (o suo delegato), con
funzione di presidenza
-
i
componenti del Tavolo di Analisi, Controllo e Monitoraggio tra la Regione
Abruzzo e le Aziende UU.SS.LL ex D.D. n. 1/2015/DPF004;
-
i
Direttori Amministrativi delle Aziende UU.SS.LL. della Regione Abruzzo (qualora
non facciano già parte del Tavolo) , o loro delegati;
-
i
Direttori Sanitari delle Aziende UU.SS.LL. , o loro delegati;
-
il
Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale, o suo delegato.
SOTTOLINEATO che
l’istituzione di tale Commissione non comporta alcun onere finanziario in capo
alla Regione Abruzzo, all’Agenzia Sanitaria Regionale e alle Aziende UU.SS.LL.,
non essendo previsto alcun tipo di compenso per i suoi componenti;
CONSIDERATO che il presente
atto riveste carattere di indifferibilità e urgenza, in quanto l’adozione del
medesimo si rende necessaria ed improcrastinabile per rispettare il
cronoprogramma previsto dal Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario
Abruzzese 2016-2018 (ex D.G.R. 26 luglio 2016 n. 505 come modificata ed
integrata dalla D.G.R. 22 settembre 2016 n. 576) e che, pertanto, sarà
trasmesso al Ministero della Salute ed al Ministero dell’Economia e delle
Finanze successivamente alla sua adozione per la relativa validazione;
DATO ATTO CHE:
1.
il
Dirigente del Servizio “Risorse Umane e Assetti Istituzionali”, competente
nelle materie trattate nel presente provvedimento, ha espresso il proprio
parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa dello
stesso, apponendovi la propria firma in calce;
2.
il
Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare, apponendo la sua firma
sul presente provvedimento, sulla base del parere favorevole di cui al
precedente punto 1, attesta che lo stesso è conforme agli indirizzi, funzioni
ed obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo;
Dopo
puntuale istruttoria favorevole da parte della struttura proponente;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per
le motivazioni specificate in premessa, che qui si intendono integralmente
trascritte e approvate
-
di istituire un’apposita
Commissione per l’attuazione dell’Obiettivo 3 “Investire in selezione,
formazione e valutazione delle risorse umane” del Piano di Riqualificazione del
Servizio Sanitario Regionale 2016-2018 (ex D.G.R. 26 luglio 2016 n. 505, così
come modificata ed integrata con la D.G.R. 22 settembre 2016 n. 576), al fine
di garantire la realizzazione di tutti gli Interventi del predetto Obiettivo 3,
composta da:
·
il
Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare (o suo delegato), con
funzione di presidenza
·
i
componenti del Tavolo di Analisi, Controllo e Monitoraggio tra la Regione
Abruzzo e le Aziende UU.SS.LL ex D.D. n. 1/2015/DPF004;
·
i
Direttori Amministrativi delle Aziende UU.SS.LL. della Regione Abruzzo (qualora
non facciano già parte del Tavolo) , o loro delegati;
·
i
Direttori Sanitari delle Aziende UU.SS.LL. , o loro delegati;
·
il
Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale, o suo delegato.
-
di sottolineare che
l’istituzione di tale Commissione non comporta alcun onere finanziario in capo
alla Regione Abruzzo, all’Agenzia Sanitaria Regionale e alle Aziende UU.SS.LL.,
non essendo previsto alcun tipo di compenso per i suoi componenti;
-
di precisare che il presente
provvedimento giuntale riveste carattere di indifferibilità e urgenza in quanto
l’adozione del medesimo si rende necessaria ed improcrastinabile per rispettare
il cronoprogramma previsto dal Piano di Riqualificazione del Servizio Sanitario
Abruzzese 2016-2018;
-
di dare mandato al Dipartimento
per la Salute e il Welfare di trasmettere il presente atto al Ministero della
Salute ed al Ministero dell’Economia e delle Finanze successivamente alla sua
adozione per la relativa validazione;
-
di dare mandato al Servizio
Risorse Umane ed Assetti Istituzionali del Dipartimento per la Salute e il
Welfare di trasmettere il presente provvedimento giuntale alle Aziende Unità
Sanitarie Locali per l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza;
-
di disporre la
pubblicazione della presente deliberazione nel B.U.R.A.T. e nel sito http://www.regione.abruzzo.it.