IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
1. il
rinnovo della concessione
precaria per la durata di 5 (cinque)
anni e con decorrenza dall‘ 01.11.2016 per uso di fabbricato rurale ed area di pertinenza“ a
favore del Sig. DI TOMMASO Mario nato a Bussi Sul Tirino (PE)
il 26.07.1942 ed ivi residente in Via Del Re - Traversa n. 1 - , a corpo e non a misura e sotto l’osservanza
delle condizioni di cui al successivo punto 5) , per la superficie mq 120
circa della zona del Tratturo Centurelle – Montesecco in Comune di Bussi Sul Tirino (PE)
distinta sulla planimetria generale delle concessioni con il numero 1385
del Fg. 12 ,
la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune
qualora l’ area tratturale verrà trasferita al
patrimonio del medesimo ( ai sensi della Legge 134/98 art. 5 ) ;
2. l’
ammontare del canone annuo dovuto
quale corrispettivo della concessione, ai sensi della legge 203/82 e del
D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 di cui
in premessa , ammonta ad euro € . 123,95
;
3. le
anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario
mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo
– Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;
4. di
dare mandato allo STA Abruzzo Est di Teramo di notificare alla ditta
concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della
concessione , allegato alla nota dello STA medesimo n. RA/80769 del 28.10.2016
, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al
rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione
medesima .
5. di
dare mandato allo STA Abruzzo Est di Teramo
, in sede della notifica di cui al punto precedente , di evidenziare
all’ attenzione del privato concessionario che l’ utilizzo dell’ area di cui
alla concessione risulta direttamente soggetta a tutte le norme di salvaguardia
del citato D.Lgs. 42/2004 , in particolare :
- obbligo di richiesta di autorizzazione
preventiva del Ministero Per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza
per i beni Archeologici dell’ Abruzzo per opere e lavori di qualunque genere (
art. 21 – 22 ) .
- divieto di mutamento delle destinazione
del suolo concesso , e di esecuzione di movimenti di terra di particolare
entità , o eccedenti le normali lavorazioni agricole , a profondità superiore a
mt. 0,50 quale che ne sia la causa o la destinazione .
- immediata denuncia di rinvenimento nel
termine di 24 ore alla Soprintendenza , anche per il tramite del Sindaco o
della locale Stazione Carabinieri , in caso di ritrovamenti archeologici ( art.
90 )
6. la
esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed
all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota dello STA Abruzzo Est di
Teramo n. RA/80769 del
28.10.2016 da parte del concessionario, nonché di quelle di cui ai
citati DM 22.12.1983 e D. Lgs. 42/2004 ;
7. di
pubblicare la presente Determinazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo ;
8.
la
presente determinazione è definitiva e contro di
essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul
B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni ,
sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Ing. Pasquale Di Meo