Approvazione dell’Avviso pubblico per l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie pubbliche e private eroganti prestazioni di ambulatorio di riabilitazione FKT (stabilimento FKT) e diagnostica per immagini ai sensi dell’art. 6 della l.r. n. 32/2007 e ss.mm.ii. e del DCA n. 67/2012 e del DCA n. 46/2013 ed ulteriori provvedimenti.

 

IL  COMMISSARIO  AD  ACTA

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014, con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo, dott. Luciano D’Alfonso, è stato nominato Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo, secondo i Programmi Operativi di cui all’articolo 2, comma 88 della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e ss.mm.ii.;

 

VISTO il decreto commissariale n. 90/2014 del 12 agosto 2014 di insediamento del Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012, con la quale il dott. Giuseppe Zuccatelli è stato nominato Sub Commissario, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di riorganizzazione, riqualificazione e potenziamento del servizio sanitario abruzzese, avviato nell’anno 2007 e proseguito con i Programmi Operativi di cui all’art. 2, comma 88, della L. n. 191/2009;

 

VISTO il decreto commissariale n. 20/2012 dell’11.06.2012, di presa d’atto dell’insediamento del dott. Giuseppe Zuccatelli in qualità di Sub Commissario, con decorrenza dell’incarico dall’11.06.2012;

 

VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e ss.mm.ii  e, nello specifico, il comma 1 dell’art 8 quater a tenore del quale “L’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private, che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti”;

 

VISTA la l.r. 31.07.2007, n. 32 e ss.mm.ii. “Norme generali in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private”;

 

VISTO, in particolar modo, l’art. 6 comma 1 della l.r. n. 32/2007 Accreditamento istituzionale secondo cui “I soggetti pubblici e privati già autorizzati all'esercizio delle attività sanitarie e socio-sanitarie, ai sensi dell'art. 4, richiedono l'inizio della procedura di accreditamento istituzionale definitivo inviando specifica istanza nei termini previsti dal bando semestralmente predisposto e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURA).”;

 

VISTA la l.r. n. 5/2008 del 10 marzo 2008 “ Piano sanitario Regionale 2008-2010” che, nel capitolo 4 “Logiche e strumenti per l’innovazione”, al paragrafo 4.2.6.2 “L’Accreditamento” attribuisce la gestione delle procedure di cui all’art. 6 della l.r. n. 32/2007, all’Organismo Regionale per l’Accreditamento, di seguito, per brevità, O.R.A. formato dal Gruppo di Esperti Regionali per l’Accreditamento, di seguito, per brevità, G.E.R.A e dal Comitato di Coordinamento Regionale per l’Accreditamento , di seguito, per brevità, C.C.R.A.;

 

RICHIAMATO l’Allegato 2.3 della riferita l.r. n. 5/2008 che detta le Linee guida per la costituzione dell’O.R.A.

 

VISTA la deliberazione n. 591/P del 01 luglio 2008 e ss.mm.ii. con la quale la Regione Abruzzo ha approvato i Manuali di autorizzazione e di accreditamento istituzionale e ne ha definito le relative procedure rinviando a successivo provvedimento l’istituzione dell’O.R.A.;

 

VISTE le deliberazioni commissariali n. 53/2009 del 21 luglio 2009 e n. 39/2010 del 07 luglio 2010 con le quali la Regione Abruzzo ha, rispettivamente, istituito il C.C.R.A. e definito la relativa composizione;

 

VISTA la deliberazione commissariale n. 73/2009 del 22 ottobre 2009 di approvazione del Regolamento per il funzionamento dell’O.R.A.;

 

VISTA la deliberazione commissariale n. 79/2010 del 22 dicembre 2010 di nomina del G.E.R.A.;

 

VISTO il decreto commissariale n. 67/2012 del 27 dicembre 2012 di definizione del fabbisogno regionale di assistenza specialistica ambulatoriale 2013-2015: diagnostica per immagini, laboratorio, medicina nucleare, medicina fisica ed FKT, odontoiatria e branche a visita;

 

PRECISATO che il decreto in commento “in ragione degli attuali vincoli di riduzione della spesa derivanti dalle disposizioni di cui all’art. 17 comma 1 lett. A) del DL 06 luglio 2011 n. 98 e all’art. 15 comma 14 del DL 06 luglio 2015 n. 95” ha disposto “l’impossibilità di concedere nuovi accreditamenti fino al 31/12/2014 e, comunque, fino al completamento del processo di accreditamento definitivo”;

 

VISTO il decreto commissariale n. 46/2013 del 24 giugno 2013 che, conformemente alle disposizioni recate nel capitolo 5.2.6.2 “Sistema di supporto alle cure primarie” del citato PSR 2008 -2010, ha ripartito, in relazione ad ogni Distretto Sanitario di Base o gruppo di Distretti, i fabbisogni definiti a livello aziendale dal DCA n. 67/2012, individuando, per ciascun Distretto, il numero massimo dei Centri di erogazione necessari alla copertura delle prestazioni di specialistica ambulatoriale;

VISTE le sentenze TAR Abruzzo L’Aquila nn. 138/2014, 139/2014, 140/2014, 141/2014 che, in accoglimento dei ricorsi promossi avverso il DCA n. 67/2012, ne hanno disposto l’annullamento nella parte in cui ha previsto la sospensione delle procedure di accreditamento istituzionale, escludendo, in relazione agli effetti dell’annullamento, l’immediata procedimentalizzazione, fino al relativo esito procedimentale, delle istanze di accreditamento proposte dalle ricorrenti “…posto che la legge regionale di cui le stesse lamentano l’applicazione (LR n. 32/2007) richiede la previa pubblicazione di un bando semestrale rivolto a tutte le strutture operanti sul territorio ed in possesso dei requisiti previsti per le branche sanitarie fatte oggetto della definizione del fabbisogno regionale”;

 

VISTE le sentenze n.  1354/2015, 1355/2015, 1353/2015, e 1356/2015 con le quali il Consiglio di stato, pronunciandosi definitivamente in ordine ai contenziosi decisi, in primo grado, dalle suddette pronunce TAR, ha rigettato gli appelli proposti dall’Organo commissariale evidenziando, tra l’altro, che:“…da solo l’accreditamento predefinitivo non è argomento legittimo per impedire ad una struttura newcomer di accedere al procedimento di accreditamento istituzionale”

“…il bando, non è legato neppure per ragioni di priorità logica, all’estenuante definizione della procedura di accreditamento definitivo ma risponde alle esigenze del fabbisogno e nella sola misura in cui esse sono eque e razionali”

“..nella specie, il fabbisogno è già stato determinato proprio con il DCA n. 67/2012, è quest’ultimo…a definire l’esistenza e la dimensione del superamento della capacità produttiva e, quindi, se sarà possibile generare nuovi accreditamenti istituzionali per il triennio di riferimento”;

 

VISTE le sentenze n. 119/2016, n.  120/2016, n. 121/2016 e n. 122/2016 che, pronunciandosi sulle esecuzioni delle riferite pronunce TAR nn. 138, 139, 140, 141 del 2014, hanno ordinato alla Regione Abruzzo ed al Commissario ad Acta, ciascuno per la propria parte, a predisporre e pubblicare il bando di cui all’art. 6 della LR n. 32/2007 e ss.mm.ii. “ ….con l’avvertenza che, in difetto e su istanza di parte, si procederà alla nomina di un Commissario ad Acta che provvederà in sostituzione delle Amministrazioni inadempienti e con aggravio di spese a loro carico”;

 

VISTA la nota prot. n. RA/62617/DPF del 22 marzo 2016, agli atti dell’Ufficio commissariale, con la quale il Direttore del Dipartimento per la Salute ed il Welfare, in considerazione delle gravi conseguenze derivabili dall’inosservanza delle pronunce di ottemperanza, ha invitato il Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale (ASR) ad attivare tempestivamente il C.C.R.A. in quanto, ai sensi del già citato art. 6 comma 1 della LR n. 32/2007, espressamente competente alla predisposizione del bando semestrale di accreditamento;

 

VISTA la nota prot. n. 470305/2016 del 03 maggio 2016, conservata agli atti dell’Ufficio commissariale, con la quale è stato trasmesso, per le relative valutazioni, la proposta di Avviso pubblico per l’accreditamento istituzionale delle strutture pubbliche e private eroganti prestazioni di ambulatorio di riabilitazione FKT (stabilimento FKT) e diagnostica per immagini, di seguito, per brevità, Avviso Pubblico, che si allega al presente decreto quale parte costitutiva ed integrante (All.1),  rimessa dal CCRA all’esito della riunione del 03 magio 2016 come da verbale n. 7/2016 debitamente allegato alla suddetta missiva prot. n. 470305/2016;

 

RILEVATO che, come da verbale del CCRA n. 7/2016, l’Avviso Pubblico è funzionale al conseguimento del titolo di accreditamento istituzionale relativo alle prestazioni ambulatoriali riabilitative “FKT “ e di  “diagnostica per immagini”  posto che:

-              le strutture ricorrenti, in favore delle quali produce effetto il giudicato amministrativo di cui è stata disposta l’esecuzione, svolgono attività riconducibili, tra quelle incluse nel DCA n. 67/2012 e nel DCA n. 46/2013, alle attività di ambulatorio di riabilitazione (stabilimento di Fisiochinesiterapia);

-              nonostante gli sforzi finora profusi per migliorare ed ampliare l’offerta, i tempi di attesa che si registrano nelle ASL abruzzesi per gli esami di diagnostica per immagini anche a maggior diffusione, richiedono, tra l’altro, un ampliamento delle strutture accreditate.

 

Infatti i dati del monitoraggio trasmessi periodicamente al Ministero della Salute evidenziano tempi di attesa per le prestazioni di diagnostica per immagini con valori medi, in ogni caso, superiori ai tre mesi, ma con valori massimi prossimi o anche superiori ad un anno.

 

CONSIDERATO che, in relazione agli ulteriori fabbisogni di specialistica ambulatoriale definiti nei riferiti DD.CC.AA. nn. 67/2012 e n. 46/2013, il C.C.R.A., nel verbale n.4/2016 del 05 aprile 2016, ha segnalato la necessità di ricalcolare, dettagliando ulteriormente, la domanda assistenziale di prestazioni di specialistica ambulatoriale anche ai fini dell’imminente ridefinizione dei Livelli Essenziali di Assistenza, declinando, con l’occasione, il fabbisogno di “branche a visita” che gli attuali provvedimenti di programmazione regionale definiscono indistintamente;

 

PRECISATO che, a tal fine, il C.C.R.A. nella stessa riunione del 05 aprile 2016, ha conferito al Direttore dell’ASR espresso mandato per la costituzione ed il coordinamento di uno specifico Gruppo di Lavoro tempestivamente istituito e convocato per l’avvio delle attività di competenza;

 

RILEVATA l’impellente necessità di dare esecuzione alle sentenze di ottemperanza sopra richiamata nel rispetto della tempistica ivi indicata;

 

RITENUTO necessario implementare, sul territorio regionale, il numero delle strutture accreditate all’erogazione, in regime ambulatoriale, di prestazioni di diagnostica per immagini nell’ottica di un aumento dell’offerta funzionale alla riduzione delle liste di attesa;

 

CONSIDERATO che, il DCA n.  46/2013 ha distribuito, a livello distrettuale, il fabbisogno di strutture eroganti prestazioni specialistiche ambulatoriali di FKT e di diagnostica per immagini nei termini di seguito rappresentati:

 

Tabella 1 - ASL 01 – Avezzano -  Sulmona  - L’Aquila

 

Diagnostica per immagini

Medicina fisica ed FKT

Distretto 1

1

1

Distretto 2

1

1

Distretto 3

0

1

Distretti 4 e 6

1

1

Distretto 5

0

0

Totale

3

4

 

Tabella 2 - ASL 02 - Lanciano – Vasto – Chieti

 

Diagnostica per immagini

Medicina fisica ed FKT

Distretti 1 e 8

2

1

Distretti 2 e 7

1

1

Distretti 3 e 4

1

1

Distretto 5

1

0

Distretto 6

1

0

Totale

6

3

 

Tabella 3 - ASL 03 – Pescara

 

Diagnostica per immagini

Medicina fisica ed FKT

Distretto 1

1

1

Distretto 2

1

1

Distretto 3

1

1

Distretto 4

0

0

Distretto 5

0

0

Distretto 6

0

0

Totale

3

3

 

Tabella 4 - ASL 04 – Teramo

 

Diagnostica per immagini

Medicina fisica ed FKT

Distretti 1 e 5

2

0

Distretto 2

1

0

Distretto 3

1

0

Distretto 4

0

0

Totale

4

0

 

STABILITO che gli accordi contrattuali di cui al ridetto art. 8 quinquies del D.Lgs. n. 502/92 potranno essere conclusi in relazione alle risorse finanziarie disponibili sulla base dei vincoli di spesa imposti dalla normativa vigente e ad eventuale integrazione dell’offerta pubblica regionale;

 

STABILITO, inoltre, che, agli esiti delle attività del Gruppo di lavoro istituito dal Direttore dell’ASR per la ridefinizione del fabbisogno regionale di specialistica ambulatoriale, sarà valutata, in relazione all’esigenza assistenziale rilevata ed alle disposizioni normative vigenti, la necessità di indire, con riferimento alle diverse prestazioni di specialistica ambulatoriale, ulteriori Avvisi per il rilascio dei titoli di accreditamento istituzionale;

 

RILEVATA l’urgenza, il presente provvedimento sarà trasmesso ai Ministeri affiancanti il piano di rientro, per la relativa validazione, successivamente alla sua formale approvazione;

 

DECRETA

 

Per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

 

-              di approvare l’Avviso pubblico per l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie pubbliche e private eroganti prestazioni di ambulatorio di riabilitazione FKT (stabilimento FKT) e diagnostica per immagini ai sensi dell’art. 6 della l.r. n. 32/2007 e ss.mm.ii. e del DCA n. 67/2012 e del DCA n. 46/2013 che si allega al presente decreto quale parte costitutiva ed integrante (All.1).

-              di precisare che, ai sensi dell’art.8 quater, comma 2, del D.Lgs. n. 502/92, la qualità di soggetto accreditato non costituisce vincolo per le Aziende e gli Enti del servizio sanitario regionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies;

-              di stabilire che gli accordi contrattuali di cui al ridetto art. 8 quinquies del D.Lgs. n. 502/92 potranno essere conclusi in relazione alle risorse finanziarie disponibili sulla base dei vincoli di spesa imposti dalla normativa vigente e ad eventuale integrazione dell’offerta pubblica regionale;

-              di rinviare agli esiti delle attività del Gruppo di lavoro, istituito dal Direttore dell’ASR per la ridefinizione del fabbisogno regionale di specialistica ambulatoriale, la valutazione della necessità di indire, con riferimento alle diverse prestazioni di specialistica ambulatoriale, ulteriori Avvisi per il rilascio dei titoli di accreditamento istituzionale alla luce dell’esigenza assistenziale rilevata e delle disposizioni normative vigenti;

-              di pubblicare il presente provvedimento sul BURAT e sul sito Ufficiale della Regione Abruzzo, curandone, altresì, la trasmissione ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze, per la relativa validazione, ed ai Servizi del Dipartimento per la Salute ed il Welfare ed all’ASR, per debita conoscenza e per le attività di competenza.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Luciano D’Alfonso

 

 

Segue Allegato