IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA
la legge regionale 23 ottobre 2003, n.15 recante –
“Interventi nelle aziende zootecniche della Regione Abruzzo a seguito di
emergenze zootecniche, sanitarie e veterinarie”- (L.R.
30 maggio 1997, n.53. art. 19) e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la deliberazione
della Giunta regionale 12 luglio 2005, n.661/P, con la quale è stato approvato
il Programma operativo concernente ”Determinazione dei criteri e definizione
degli indennizzi in materia di procedure di indennizzo ed erogazione delle
provvidenze di cui alla legge regionale 23 ottobre 2003, n. 15;
VISTA
la Determinazione dirigenziale n. DPD/27/29, del 20 febbraio 2015, con la quale
è stato istituito l’Aiuto di
Stato n° SA.41209(2015/XA);
VISTA la legge regionale
28 ottobre 2013, n.12, in particolare l’art. 1
della legge medesima, con la quale sono stati resi prioritari gli
interventi relativi al fermo d’impresa “ per le specie zootecniche
tradizionalmente attivate in regione, bovini, ovini e caprini, nel limite del 50%
del contributo ammissibile”;
VISTA
la Determinazione dirigenziale n. DH27/174, del 10 luglio 2014, con la quale:
1.
è
stato approvato l’importo di € 25.573,00, a titolo di indennizzo, per fermo
d’impresa e mancato reddito, in favore della ditta Recsko Rozalia, C.F. RCSRZL74L70Z134N - P.IVA 01663510665, per n. 50,20 UBA sottoposte a misure di
profilassi raccomandate o ordinate dalle autorità competenti a seguito di
focolaio di Tubercolosi Bovina;
2.
è
stata liquidata ed erogata un’anticipazione di € 12.786,50, in virtù della L.R.
12/2013, pari al 50% dell’indennizzo massimo ammissibile;
RITENUTO di poter erogare
in favore della ditta Recsko Rozalia, C.F.
RCSRZL74L70Z134N - P.IVA 01663510665, il
contributo residuo di € 12.786,50 a
titolo di saldo finale dell’indennizzo spettante, per fermo d’impresa e mancato
reddito a seguito di focolaio di Tubercolosi Bovina;
ACCERTATO,
che il suddetto importo di € 12.786,50 trova capienza nel Capitolo 102419/2013
– U.P.B. 07.02.009 – S.I.O.P.E. 02.03.02.2323- impegno n°. 1727, assunto con
determinazione n. DH27/92, del 23 maggio 2013;
RITENUTO,
quindi, che il Servizio Ragioneria Generale della Giunta regionale possa essere
autorizzato a liquidare ed erogare, in favore della ditta Recsko
Rozalia, C.F. RCSRZL74L70Z134N - P.IVA 01663510665, l’importo di € 12.786,50
nell'impegno n. 1727, Capitolo 102419/2013 - U.P.B. 07.02.009 - S.I.O.P.E.
02.03.02.2323 - assunto con determinazione n. DH27/92, del 23 maggio 2013,
mediante accredito, sul conto corrente postale avente CODICE IBAN Omissis;
PRESO
ATTO che la ditta beneficiaria, con la
presentazione dell’istanza di beneficio, ha autorizzato, ai sensi della legge
675/96 e del decreto legislativo 196/2003, l’acquisizione ed il trattamento
informatico dei dati in essa contenuta;
RITENUTO
di dovere autorizzare il Servizio assistenza atti del Presidente e della Giunta
Regionale a pubblicare
il presente provvedimento nel B.U.R.A.T., ai sensi delle norme
vigenti in materia di trasparenza ed in considerazione che, la stessa pubblicazione costituisce notifica alla ditta
interessata;
RITENUTO,
ancora, che per le motivazioni di cui sopra, il presente provvedimento debba
essere pubblicato anche sul sito internet del Dipartimento Politiche Dello
Sviluppo Rurale E Della Pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
RITENUTO,
infine, che per il presente provvedimento sussiste l’obbligo, ai sensi degli
artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14/03/2013, n°. 33, di adempiere alla sua
pubblicazione nel sito istituzionale dell’Amministrazione regionale nella
sezione: ”Amministrazione trasparente”;
ATTESO
che avverso al
presente provvedimento può essere presentato dalla ditta interessata, entro
sessanta giorni dalla pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Abruzzo, ricorso al TAR
competente, o, in via straordinaria, al Capo dello Stato entro il termine di
centoventi giorni;
CONSIDERATO,
infine, che il presente atto è di mera esecuzione della citata deliberazione
della Giunta Regionale n. 661/P/2005 e successive modificazioni e dell’Aiuto di
Stato n° SA.41209(2015/XA);
VISTA
la legge regionale 14 settembre 1999, n. 77 che attribuisce al Dirigente
regionale la competenza ad adottare il presente atto;
DETERMINA
Per i motivi sopra esposti:
1.
di poter erogare in favore della
ditta Recsko Rozalia, C.F. RCSRZL74L70Z134N - P.IVA 01663510665, il contributo residuo di € 12.786,50 a titolo di saldo finale
dell’indennizzo totale spettante pari ad € 25.573,00, per fermo d’impresa e mancato
reddito a seguito di focolaio di Tubercolosi Bovina concesso con Determinazione
dirigenziale n. DH27/174, del 10 luglio 2014;
2.
di autorizzare il Servizio
Ragioneria Generale della Giunta regionale
a liquidare ed erogare, in favore della ditta Recsko
Rozalia, C.F. RCSRZL74L70Z134N - P.IVA 01663510665, l’importo di € 12.786,50
nell'impegno n. 1727, Capitolo 102419/2013 - U.P.B. 07.02.009 - S.I.O.P.E.
02.03.02.2323 - assunto con determinazione n. DH27/92, del 23 maggio 2013,
mediante accredito, sul conto corrente postale avente CODICE IBAN Omissis;
3.
di autorizzare il Servizio
assistenza atti del Presidente e della Giunta Regionale della Regione Abruzzo a
pubblicare il presente provvedimento nel
B.U.R.A.T., ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza ed in
considerazione che, la stessa
pubblicazione costituisce notifica alla ditta interessata;
4.
di autorizzare, infine, la
pubblicazione del presente provvedimento anche sul sito internet del
Dipartimento Politiche Dello Sviluppo Rurale E Della Pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
5.
di autorizzare, altresì, la
pubblicazione della presente deliberazione, ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto
legislativo 14/03/2013, n°. 33, nel sito istituzionale dell’Amministrazione
regionale nella sezione: ”Amministrazione
trasparente”;
6.
di rendere noto che avverso al
presente provvedimento può essere presentato dalla ditta interessata, entro
sessanta giorni dalla pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Abruzzo, ricorso al TAR
competente, o, in via straordinaria, al Capo dello Stato entro il termine di
centoventi giorni;
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco La Civita