Proroga della gestione commissariale del Consorzio di Bonifica Sud, Bacino Moro, Sangro, Sinello e Trigno con sede in Vasto (CH).

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la D.G.R. 16 settembre 2014, n. 580 con la quale tra l’altro, a seguito dell’acquisizione di specifiche informazioni sulla situazione economica-finanziaria del Consorzio di Bonifica Sud Bacino Moro, Sangro, Sinello e Trigno e sulla composizione degli Organi consortili, è stato disposto il commissariamento dell’ Ente, è stato autorizzato il Presidente della Giunta regionale ad emanare il decreto di scioglimento degli organi di amministrazione del medesimo Consorzio ed a nominare, contestualmente, un Commissario regionale preposto alla temporanea gestione dell’Ente;

 

RICHIAMATO il D.P.G.R. 22 dicembre 2015, n.117 con il quale è stato nominato, in sostituzione dei precedenti commissari dimissionari (Arch. Sandro ANNIBALI e geom. Giampiero LEOMBRONI), il dott. Rodolfo MASTRANGELO residente in Vasto quale Commissario Regionale pro tempore;

 

VISTA la nota del Commissario Regionale dott. Rodolfo MASTRANGELO recante “Rendiconto gestione Commissariale del Consorzio di Bonifica Sud Vasto” prot. 1073 del 21 marzo 2016, acquisita agli atti del Dipartimento competente della Giunta regionale in data 21 marzo 2016 prot. RA60842, con la quale il suddetto Commissario regionale del Consorzio evidenzia le attività poste in essere dalla gestione commissariale, volte alla soluzione delle criticità gestionali dell’Ente;

 

CONSTATATO, avuto riguardo alla relazione del Commissario regionale, il permanere della criticità che ha portato al commissariamento dell’Ente, come confermato dalle ultime ricognizioni compiute dalla gestione commissariale;

 

DATO ATTO della scadenza dell’incarico conferito con il sopra citato D.P.G.R. 22 dicembre 2015, n.117 fissata al 31 marzo 2016;

 

RITENUTO opportuno disporre la prosecuzione della gestione commissariale dell’Ente fissandone il termine al 31 luglio 2016;

 

DATO ATTO che in prosecuzione dell’incarico di che trattasi il compenso spettante al Commissario è quantificato secondo quanto previsto dalle normative regionali in vigore e che, comunque, non comporta alcun onere a carico della Regione Abruzzo in quanto grava sul bilancio del Consorzio di Bonifica Sud;

 

DATO ATTO che il Direttore del Dipartimento competente ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento apponendo la propria firma in calce allo stesso

 

VISTA la”Dichiarazione di insussistenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità  degli incarichi di amministratore di Ente pubblico e di amministratore di Ente di diritto privato in controllo pubblico”, resa dal dott. Rodolfo MASTRANGELO mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 ed acquisita agli atti del Dipartimento competente della Giunta regionale in data 16 dicembre 2015 prot. RA31664/SQ.

 

DECRETA

 

1.           di disporre la proroga della gestione commissariale del Consorzio di Bonifica Sud Bacino Moro, Sangro, Sinello e Trigno, con sede in Vasto (CH), con decorrenza dalla data di scadenza prevista nel D.P.G.R. 22 dicembre 2015, n.117 e termine al 31 luglio 2016;

2.           di confermare il trattamento economico spettante ai Commissari dei Consorzi di Bonifica secondo quanto previsto dalle normative regionali in vigore;

3.           di dare atto che il presente Decreto non comporta assunzioni di spesa a carico dell’Ente Regione poiché il suddetto compenso grava sul bilancio del Consorzio di Bonifica Sud;

4.           di notificare copia del presente Decreto, a cura del Dipartimento Politiche Agricole, al Commissario nominato, al Consorzio di Bonifica Sud nonché alla Regione Molise;

5.           di pubblicare il presente Decreto sul B.U.R.A.T.

 

Il presente Decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale davanti al T.A.R.  Abruzzo entro sessanta giorni dalla data di avvenuta comunicazione all’interessato ovvero ricorso straordinario dinanzi al Capo dello Stato nel termine di centoventi giorni dalla stessa data della comunicazione.

 

IL PRESIDENTE

Dott. Luciano D’Alfonso