Disciplina transitoria dei rapporti tra l’Associazione Italiana della Croce Rossa (CRI) e la Regione Abruzzo per la partecipazione alle attività trasfusionali nell’anno 2016.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

 

Omissis

 

DECRETA

 

Per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

 

1.      di autorizzare in via transitoria per l’anno 2016 e comunque non oltre il termine del 31.12.2016 l’Associazione Italiana della Croce Rossa a svolgere le attività di interesse pubblico previste all’art.1, comma 4, lettera r) del D.Lgs n. 178/12 recante “Riorganizzazione dell’Associazione Italiana della Croce Rossa (CRI)”, nonché all’art. 7, comma 7.1, lettera m) del suo nuovo statuto, volte a promuovere la diffusione della coscienza trasfusionale e della cultura della donazione del sangue tra la popolazione, nonché l’organizzazione dei donatori volontari e della raccolta, al fine di perseguire l’obiettivo dell’autosufficienza aziendale e regionale di sangue ed emocomponenti, i livelli essenziali di assistenza in medicina trasfusionale e di contrastare il preoccupante trend negativo delle donazioni di sangue che si sta verificando nella Regione Abruzzo e a livello nazionale.

2.      di approvare il presente atto quale provvedimento di carattere straordinario al fine di garantire la prosecuzione della partecipazione della CRI alle attività trasfusionali regionali, nelle more del completamento a tutti i livelli degli adempimenti previsti in attuazione del D.Lgs n. 178/12 e del suo nuovo Statuto, ed al fine di garantire i tempi tecnici necessari per dare definitiva attuazione alle modalità organizzative con cui potrà in via ordinaria convenzionarsi con la Regione Abruzzo nel rispetto delle disposizioni vigenti, ovvero attraverso la costituzione di specifiche “sezioni” costituite solo da donatori volontari che rispondano in via esclusiva agli obiettivi ed alle finalità della legge n. 219 del 2005 e del decreto ministeriale del 2007, così come esplicitamente previsto nei citati pareri redatti dall’Ufficio Legislativo del Ministero della Salute con nota prot 1918-P del 17.03.2015 e richiamato con nota  prot. 0000935-P del 10.02.2016;

3.      di precisare che, per quanto riguarda la regolamentazione dei rapporti tra l’Associazione Italiana della Croce Rossa, la Regione Abruzzo e le Aziende Sanitarie Locali per la partecipazione alle attività trasfusionali per l’anno 2016 si fa riferimento alle modalità e le condizioni previste nelle convenzioni stipulate ai sensi dell’allegato 1 del Decreto del Commissario ad Acta n. 34 del 13.05.2013 e del Decreto del Commissario ad Acta n. 02/16 del 07.01.2016;

4.      di applicare le medesime tariffe di cui al Decreto Commissario ad Acta n. 34 del 13.05.2013 “Approvazione schema tipo convenzione tra Associazioni e Federazioni di donatori volontari di sangue e Regione Abruzzo per la partecipazione alle attività trasfusionali, ai sensi dell'art. 6, comma 1, lettera b) della legge 21 ottobre 2005 n. 219 nonché dell’Accordo n. 115/CSR sancito in data 20 marzo 2008 tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano”, rivalutate per l’anno 2016  in base all’indice medio FOI dell’ISTAT (prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati), siccome espressamente previsto dall’art. 11, comma 2 dell’Accordo n. 115/CSR sancito in data 20 marzo 2008 tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;

5.      di demandare al Servizio Assistenza Farmaceutica, Attività Trasfusionali e Trapianti – Innovazione e Appropriatezza  del Dipartimento per la Salute e il Welfare le attività di coordinamento e vigilanza sull’attuazione della convenzione di cui al presente Decreto, nonché l’attuazione di tutti gli adempimenti necessari per la corretta attività oggetto del presente provvedimento, ivi compreso il pagamento dei rimborsi previsti dalla vigente normativa statale e regionale per l’attività associativa e di raccolta effettuata ai sensi del presente provvedimento;

6.      di trasmettere il presente provvedimento, per gli adempimenti di competenza, ai Direttori Generali delle AA.SS.LL. della Regione nonché ai Responsabili dei Servizi Trasfusionali regionali, al Direttore del Centro Regionale Sangue ed al Direttore del Centro Nazionale Sangue;

7.      di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

8.      di trasmettere il presente atto al  Tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario Regionale, costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, per la dovuta validazione.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Luciano D’Alfonso