Modifica al Decreto del Commissario ad Acta n. 76 del 29.07.2015, ad oggetto: “ D.L. n. 90 del 26.06.2014, convertito in L. n. 114 del 11.09.2014 - prescrizione dei medicinali per il trattamento di patologie croniche e invalidanti di cui al D.M. 28 maggio 1999, n. 329”.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014, con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo secondo i Programmi Operativi di cui al richiamato art. 2, comma 88 della L. 23 dicembre 2009, n. 191 e successive modifiche e integrazioni;

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 07.06.2012 con la quale il dr. Giuseppe Zuccatelli è stato nominato Subcommissario per l’attuazione del Piano di rientro della Regione Abruzzo, con le competenze ivi declinate;

 

VISTO il decreto commissariale n. 20 del 11.06.2012 avente ad oggetto “Insediamento del Subcommissario dr. Giuseppe Zuccatelli per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del SSR abruzzese – deliberazione del Consiglio dei Ministri del 07.06.2012”;

 

ATTESO che tra le materie di competenza del Subcommissario è prevista collaborazione per gli aspetti di programmazione sanitaria e per l’adozione dei provvedimenti attuativi delle disposizioni recate dal vigente ordinamento in materia sanitaria, con particolare riferimento ai provvedimenti inerenti la spesa farmaceutica convenzionata, necessaria all’attuazione del Piano di Rientro;

 

VISTO il D.M. 28 maggio 1999, n. 329, che individua le malattie croniche invalidanti e le prestazioni di assistenza sanitaria correlate a ciascuna condizione di malattia per le quali è riconosciuta l'esenzione dalla partecipazione al costo per le prestazioni sanitarie;

 

VISTO l’art. 4 comma 7 del D.P.R. n. 371 dell’08 luglio 1998 “Regolamento recante norme concernenti l’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private”;

 

VISTO

-            il D.L. n. 90 del 26.06.2014 (pubblicato sulla G.U. n. 144 del 24.06.2014) recante: ”Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari”, convertito in L. n. 114 del 11 agosto 2014 (pubblicato sulla G.U. Serie Generale n.190 del 18-8-2014 - Suppl. Ordinario n. 70);

-            il comma 1 dell’art. 26, D.L. n. 90 del 26.06.2014 il quale dispone che, per le patologie croniche individuate dal DM 28 maggio 1999 n.329 e s.m.i, “(…) il medico può prescrivere medicinali fino ad un massimo di sei pezzi per ricetta, purché già utilizzati dal paziente da almeno sei mesi. In tal caso la durata della prescrizione non puo' comunque superare i 180 giorni di terapia (…)”;

 

RITENUTO al fine di fornire certezza ai medici prescrittori nonché ai farmacisti che spediscono le ricette, di dover regolamentare le modalità di prescrizione/dispensazione dei farmaci destinati a pazienti affetti da una patologia cronica e invalidante di cui al DM 28 maggio 1999, n.329 e s.m.i., individuando i farmaci correlati alle predette patologie;

 

RICHIAMATO il Decreto del Commissario ad Acta n. 76 del 29.07.2015 recante: “D.L. n. 90 del 26.06.2014, convertito in L. n. 114 del 11.09.2014 - prescrizione dei medicinali per il trattamento di patologie croniche e invalidanti di cui al d.m. 28 maggio 1999, n. 329”;

 

CONSIDERATO che il Centro Regionale di Farmacovigilanza (CRFV) - attivato con la D.G.R. n. 87 del 10.03.2015 -  assolve alle funzioni di Farmacovigilanza, di Informazione sul Farmaco, di Governo dell’Appropriatezza prescrittiva e della Spesa farmaceutica, di Monitoraggio dei consumi dei farmaci, di Valutazione farmaco economiche e dell’efficacia dei farmaci (HTA);

 

PRECISATO che restano invariate le vigenti disposizioni in tema di compartecipazione alla spesa farmaceutica, di cui al Decreto del Commissario ad Acta n. 26 del 04.07.2012 e che indipendentemente dal numero di pezzi prescritti, il diritto all’esenzione dal pagamento del ticket si configura esclusivamente per i farmaci correlati alla patologia di cui all’Allegato 1 del presente  provvedimento;

 

RICHIAMATI

-            il Decreto 2 novembre 2011 del Ministero dell’Economia e delle Finanze recante “De-materializzazione della ricetta medica cartacea, di cui all’articolo 11, comma 16, del decreto-legge n. 78 del 2010”  con cui la ricetta cartacea, di cui al decreto interministeriale  17 marzo 2008 e s.m.i. concernente il modello di ricetta medica a carico del SSN , è sostituita dalla ricetta elettronica generata dal medico prescrittore secondo le modalità di cui al disciplinare tecnico Allegato 1, parte integrante del decreto stesso;

-            il Decreto del Commissario ad Acta n. 1/2015 del 14.01.2015 recante: ”Approvazione del protocollo d'intesa tra Regione Abruzzo e l'Unione Regionale dei Titolari di Farmacia per l'esercizio delle procedure di dematerializzazione delle prescrizioni cartaceee farmaceutiche di cui al D.M. 2 novembre 2011”;

 

PRESO ATTO del Disciplinare Tecnico della ricetta SSN allegato al D.M. 17/03/2008 “Revisione del DM 18/05/2004 attuativo del comma 2 dell’art. 50 della Legge n. 326 del 2003 ( Progetto Tessera Sanitaria), concernente il modello di ricettario medico a carico del SSN” (G.U. 11/04/2008 n. 86 S.O.) con il quale si prevede che: “qualora l’assistito abbia diritto all’esenzione per motivi sanitari, il medico riporterà il codice corrispondente alla tipologia di esenzione riconosciuta”;

RITENUTO di dover modificare l’allegato 1 al Decreto del Commissario ad Acta n. 76/2015 -   contenente l’elenco dei farmaci correlati alla patologia in base al D.M. n. 329/1999 -  così come rideterminato all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

 

PRESO ATTO delle osservazioni dell’associazione di categoria Federfarma, trasmesse con note prot. n. 286 del 29/09/2015 e prot. n. 306 del 12/10/2015 - acquisite agli atti del Servizio Assistenza Farmaceutica Attività Trasfusionali – Innovazione e Appropriatezza  del Dipartimento per la Salute e il Welfare - rispettivamente con prot. n. 249340 del 05/10/2015 e prot. n. 260373 del 15/10/2015;

 

RITENUTO, pertanto di modificare la parte dispositiva del Decreto del Commissario ad Acta n. 76 del 29.07.2015, come di seguito:

1.      Punto 1 sostituzione dell’Allegato 1 al Decreto del Commissario ad Acta n. 76/2015  -contenente elenco dei farmaci correlati alla patologia in base al D.M. n. 329/1999 - come rideterminato all’Allegato 1 - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      Punto 2 modificato come di seguito:”di disporre che , al fine di consentire ai pazienti affetti da patologie croniche di cui al D. M. n. 329/1999 di usufruire dell’esenzione dal pagamento della quota fissa sui farmaci correlati alla patologia e del diritto alla pluriprescrizione di cui all’art. 26 del D.L. n. 90/2014 il medico convenzionato o dipendente del SSN dovrà riportare sulla ricetta il relativo codice di esenzione” ;

3.      Punto 3 si intende confermato integralmente;

4.      Punto 4 si intende confermato integralmente;

5.      Punto 5 si intende confermato integralmente;

6.      Punto 6 si intende eliminato integralmente;

7.      Punto 7 si intende eliminato integralmente;

8.      Punto 8 si intende confermato integralmente;

9.      Punto 9 si intende confermato integralmente;

10.    Punto 10 modificato come di seguito: “di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, il presente provvedimento ai Direttori Generali delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai Servizi Farmaceutici delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai medici prescrittori per il tramite dei competenti Servizi aziendali, alle  OO.SS. delle farmacie convenzionate pubbliche e private nonché alla SOGEI e Banche Dati farmaceutiche”;

11.    Punto 11 si intende confermato integralmente;

12.    Punto 12 si intende confermato integralmente;

 

CONSIDERATO che le motivazioni sopra addotte a sostegno del presente atto indicano l’urgenza e l’indifferibilità della emanazione dello stesso, tale da procrastinarne la trasmissione al Tavolo di Monitoraggio del Piano di Risanamento del Servizio Sanitario Regionale - all’uopo costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine della corretta verifica degli adempimenti da porre in essere per l’esecuzione del piano di risanamento di cui sopra – per la dovuta valutazione, ordinariamente preventiva;

 

DECRETA

 

Per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

 

1       di sostituire l’Allegato 1 del Decreto del Commissario ad Acta n. 76/2015 - contenente elenco dei farmaci correlati alla patologia in base al D.M. n. 329/1999 - come rideterminato all’Allegato 1 - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2       di modificare il punto 2 della parte dispositiva del Decreto del Commissario ad Acta n. 76/2015 come di seguito:” di disporre che - al fine di consentire ai pazienti affetti da patologie croniche di cui al D. M. n. 329/1999 di usufruire dell’esenzione dal pagamento della quota fissa sui farmaci correlati alla patologia e del diritto alla pluriprescrizione di cui all’art. 26 del D.L. n. 90/2014 - il medico convenzionato o dipendente del SSN dovrà riportare sulla ricetta il relativo codice di esenzione”;

3       di eliminare, il punto 6 ed il punto 7 della parte dispositiva del Decreto del Commissario ad Acta n. 76/2015;

4       di confermare il punto 3, il punto 4, il punto 5, il punto 8, il punto 9, il punto 11 ed il punto 12 della parte dispositiva del Decreto del Commissario ad Acta n. 76 del 29.07.2015;

5       modificare il punto 10 della parte dispositiva del Decreto del Commissario ad Acta n. 76/2015, come di seguito: ” di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, il presente provvedimento ai Direttori Generali delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai Servizi Farmaceutici delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai medici prescrittori per il tramite dei competenti Servizi aziendali, alle  OO.SS. delle farmacie convenzionate pubbliche e private nonché alla SOGEI e Banche Dati farmaceutiche”.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Luciano D’Alfonso

 

Segue Allegato