Art. 1
(Istituzione
premio)
1. La Regione Abruzzo istituisce il premio di
studio, di seguito denominato premio, in memoria dei 77 studenti deceduti
durante il tragico evento sismico del 6 aprile 2009 che colpì la città
dell’Aquila.
Art. 2
(Periodicità del
premio)
1. Il premio è conferito annualmente ai 77 migliori
studenti che conseguono la licenza elementare, media inferiore, media superiore
e il diploma di laurea. Questi studenti, per quanto riguarda elementari, medie
inferiori e medie superiori, devono frequentare lo stesso istituto scolastico
che era frequentato dal ragazzo che ha perso la vita durante il terremoto. Per
quanto concerne il diploma di laurea, gli studenti che verranno premiati
saranno quelli che frequentano il medesimo corso di laurea che era seguito dal
ragazzo deceduto.
2. I premi sono così suddivisi:
a)
9
riservati alle scuole elementari;
b)
4
riservati alle scuole medie inferiori;
c)
12
riservati alle scuole medie superiori;
d)
52
riservati all’università.
3. I nove bambini che frequentavano le
elementari sono i seguenti:
Alena Ajrulai e
Loris Cialfi (scuola Ignazio Silone di Poggio
Picenze);
Stefano Antonini e Francesca Milani
(scuola Edmondo De Amicis di L’Aquila);
Marija Chernova (scuola Mariele Ventre di L’Aquila);
Matteo Cinque e Fabrizia Vittorini (scuola
Giovanni XXIII di L’Aquila);
Giuseppina Germinelli
(scuola Direzione didattica Silvestro di L’Aquila);
Silviu Daniel Muntean (scuola Francesco Rossi di Paganica).
4. I quattro ragazzi che frequentavano le
medie inferiori sono i seguenti:
Davide Cinque (scuola media Giosuè
Carducci di L’Aquila);
Maurane Fraty (scuola di Mont Saint Martin – Francia);
Micaela Germinelli
(scuola Direzione didattica Silvestro di L’Aquila);
Valbona Osmani
(scuola media statale di Barisciano).
5. I dodici ragazzi che frequentavano le
medie superiori sono i seguenti:
Filippo Maria Bruno e Patrizia Fabaro (liceo classico Domenico Cotugno
di L’Aquila);
Luigi Cellini e
Rosa Germinelli (istituto alberghiero di L’Aquila);
Sara De Vecchis
(scuola magistrale-pedagogico-sociale di L’Aquila);
Ondreiy Nouzovsky e Marta Zelena
(istituto tecnico industriale di Pardubice –
Repubblica Ceca);
Ezio Pace (liceo scientifico Andrea Bafile di L’Aquila);
Anna Parabok
(Itas Elena di Savoia di L’Aquila);
Domenico Parisse (ITC di L’Aquila);
Maria Paola Parisse (liceo linguistico
Domenico Cotugno di L’Aquila);
Susanna Maria Celeste Pezzopane
(conservatorio Alfredo Casella di L’Aquila).
6. I cinquantadue studenti universitari con i
relativi corsi di laurea ai quali erano iscritti sono i seguenti:
Marco Alviani e
Alice Dal Brollo (Scienze psicologiche applicate);
Genny Antonini (Infermieristica);
Giusy Antonini e Nicola Bianchi
(Biotecnologie);
Daniela Bortoletti,
Davide Centofanti, Martina Benedetta Di Battista, Elvio Romano, Giustino
Romano, Marco Santosuosso, Vittorio Tagliente e
Roberta Zavarella (Ingegneria gestionale);
Luciana Pia Capuano, Hussein Hamade, Federica Moscardelli e Serena Scipione (Medicina e
chirurgia);
Giulia Carnevale, Angela Antonia Cruciano,
Gabriele Di Silvestre, Ilaria Rambaldi e Paolo Verzilli (Ingegneria edìle -
Architettura);
Giuseppe Chiavaroli
(Scienze motorie e sportive);
Lorenzo Cinì,
Danilo Ciolli e Alessia Di Pasquale (Fisioterapia);
Tonino Colonna, Vassilis
Koufolias e Luca Lunari (Ingegneria informatica e
automatica);
Alessandra Cora (Giurisprudenza – Teramo);
Armando Cristiani (Fisica – triennale);
Lorenzo Della Loggia (Viticoltura ed
Enologia – Teramo);
Alessio Di Pasquale e Andrea Puliti
(Ingegneria elettrica);
Alessio Di Simone (Informatica –
specialistica);
Carmelina Iovine
e Arianna Pacini (Psicologia applicata, clinica e
della salute);
Ivana Lannutti, Maurizio Natale, Michele
Strazzella, Raffaele Troiani e Maria Urbano (Ingegneria civile);
Francesca Olivieri (Scienze giuridiche –
Avezzano);
Argenis Valentina Orlandi
(Scienze della formazione primaria);
Sara Persichitti
(Scienze infermieristiche e ostetriche);
Ilaria Piacentino e Carmen Romano
(Economia e amministrazione delle imprese);
Rossella Ranalletta
(Ingegneria chimica);
Martina Salcuni
(Mediazione linguistica e culturale);
Flavia Spagnoli (Veterinaria – Teramo);
Enza Terzini (Scienze biologiche);
Matteo Vannucci (Studi letterari e
culturali).
Art. 3
(Ammontare del
premio)
1. I premi di studio complessivi da conferire
annualmente ai 77 migliori studenti sono pari a una somma di 77.000,00 euro e
quindi 1.000,00 euro per ogni studente.
Art. 4
(Bando pubblico)
1. Per l’erogazione del premio, la struttura
regionale competente in materia di istruzione, di seguito denominata struttura
competente, indice apposito bando pubblico.
2. Possono partecipare al bando di cui al
comma 1 del presente articolo i soggetti che alla data di scadenza del bando
risultano:
a) frequentare il medesimo istituto
scolastico dello studente deceduto;
b) aver conseguito o la licenza elementare o
quella delle medie inferiori o quella delle medie superiori o il diploma di
laurea con il punteggio più alto rispetto ai propri compagni d’istituto;
c) per quanto attiene agli studenti
universitari, aver conseguito un voto di laurea non inferiore a 99/110.
Art. 5
(Commissione per
la valutazione delle domande di partecipazione)
1. La valutazione delle domande di
partecipazione di tutti gli studenti che concorrono all’assegnazione dei 77
premi di studio è effettuata da un’apposita Commissione composta dal Dirigente
della struttura competente che la presiede e da due membri designati dal
Rettore dell’Università degli studi dell’Aquila.
2. La partecipazione alle sedute della
Commissione è resa a titolo gratuito.
Art. 6
(Disposizioni
finanziarie)
1. Agli oneri derivanti dall’attuazione della
presente legge, quantificati in euro 77.000,00 per l’anno 2016, si fa fronte
con le risorse di apposito stanziamento di nuova istituzione denominato
"Premio di studio in memoria dei 77 studenti deceduti durante il terremoto
dell’Aquila del 6 aprile 2009" iscritte al Titolo 1 "Spese
correnti", Missione 04 "Istruzione e diritto allo studio",
Programma 04 "Istruzione universitaria" dello stato di previsione
della spesa del bilancio regionale pluriennale 2016-2018.
2. Ai fini della copertura della spesa di cui
al comma 1, al bilancio regionale di previsione 2016-2018 è apportata la
seguente variazione per l’anno 2016 per competenza e cassa di uguale importo:
a) in aumento parte Spesa: Titolo 1, Missione
04 "Istruzione e diritto allo studio", Programma 04 "Istruzione
universitaria" per euro 77.000,00;
b) in aumento parte Entrata: Titolo 1
"Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa"
Tipologia 101 "Imposte, tasse e proventi assimilati", Categoria 50,
Capitolo 11630.2 "Tassa automobilistica riscossa a seguito di attività di
accertamento e controllo" per euro 77.000,00.
3. Per le annualità successive al 2016, gli
oneri derivanti dall’attuazione delle disposizioni della presente legge,
quantificati in euro 77.000,00 per ciascun anno, trovano copertura finanziaria
nell’ambito dello stanziamento del Titolo 1, Missione 04, Programma 04 dello
stato di previsione della spesa del bilancio della Regione Abruzzo, annualmente
iscritto con la legge di bilancio, ai sensi dell’articolo 38 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di
armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni,
degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della
legge 5 maggio 2009, n. 42).
Art. 7
(Entrata in
vigore)
1. La presente legge entra in vigore il
giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Abruzzo in versione Telematica (BURAT).
La
presente legge regionale sarà pubblicata nel “Bollettino Ufficiale della
Regione”.
E’
fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge
della Regione Abruzzo.
L’Aquila,
addì 30 Novembre 2016
IL PRESIDENTE
Dott.
Luciano D’Alfonso