IL
PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE
VISTA
la legge 1766/27, nonché il Regolamento per l’esecuzione
della stessa approvato con R.D. n. 332/28;
VISTO
il D.P.R. n. 616/77;
VISTA la L.R. n. 25/88;
VISTA
la L.R. n. 68/99 e successive modifiche ed
integrazioni;
DATO
ATTO che con Determinazione Dirigenziale n.
DPD021/178 del 12/08/2016,
che forma parte integrante e sostanziale del presente Decreto, il
Dirigente del Servizio Tutela degli Ecosistemi Agroambientali e Forestali e
Promozione dell’Uso Efficiente delle Risorse ha approvato la richiesta di
legittimazione con contestuale affrancazione di terre civiche site nel Comune
di Popoli (PE);
VISTO
l’allegato “A” elenco n. 9 datato 16/12/2015,
allegato alla Determinazione Dirigenziale sopra richiamata, dal quale si evince
la ditta che ha richiesto la legittimazione con contestuale affrancazione, i
dati catastali nonché il canone annuo da corrispondere al Comune di Popoli
(PE), oltre alle 10 annualità pregresse nonché l’affrancazione del canone;
CONSIDERATO
che le spese relative alla voltura catastale nonché
alla trascrizione nei Registri Immobiliari sono a totale carico delle ditte
indicate nell’allegato “A” elenco n. 9 datato 16/12/2015 sopra richiamato;
VISTA
la L.R. n. 68/99 ed in particolare gli artt. 2
(valori di riferimento) e 3 (legittimazione ed affrancazione) modificati con
l’art. 104 della L.R. 6/2005;
RITENUTO che sussistono le condizioni per concedere l’istituto della
legittimazione e contestuale affrancazione, ai sensi della Legge 1766/27 e L.R.
n. 68/99, a favore della ditta di cui al più volte citato allegato “A” elenco
n. 9 datato 16.12.2015;
DATO
ATTO che il Dirigente del Servizio Tutela degli
Ecosistemi Agroambientali e Forestali e Promozione dell’Uso Efficiente delle
Risorse ed il Direttore del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e
della Pesca, hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica
ed amministrativa nonché sulla legittimità del presente provvedimento:
DECRETA
1.
sono legittimate nel possesso con contestuale affrancazione le terre civiche site nel
Comune di Popoli (PE) a favore della ditta, indicata nell’allegato “A” elenco
n. 9 datato 16.12.2015, formato da 1 facciata allegato alla determinazione
dirigenziale DPD021/178 del 12/08/2016, che forma parte integrante e
sostanziale del presente atto;
2.
è fatto obbligo al Comune di Popoli di riscuotere tempestivamente i canoni come indicati
nel più volte citato allegato “A”, elenco n. 9 datato 16.12.2015 nonché di
accordare contestualmente l’affrancazione del canone di cui trattasi;
3.
il comune è autorizzato ad applicare la riduzione prevista dal 4° comma dell’art.
2 della L.R. n. 68/99 alla ditta che ne avrà fatta richiesta e che ne abbia
diritto;
4.
è fatto obbligo al Comune di reinvestire il capitale di affranco introitato in
conseguenza dell’attuazione del presente decreto ai sensi dell’art. 5 della
L.R. n.3/98;
5.
la validità ed efficacia del presente decreto di legittimazione è espressamente
condizionata all’avvenuto pagamento, da parte del beneficiario, di tutte le
somme da esso dovute al Comune e dall’espletamento delle necessarie formalità
di intestazione. Trascorso il termine perentorio di giorni 180 (centottanta)
decorrenti dalla data di comunicazione del presente decreto ai beneficiari
senza che siano state completate le procedure di pagamento del prezzo e di volturazione e trascrizione presso i competenti registri
pubblici, il presente decreto decadrà automaticamente, ed i beni resteranno
nella libera disponibilità del Comune, con ogni conseguenza di reintegra contro
il richiedente la legittimazione;
6.
al comune è fatto obbligo, trascorso il termine di 180 giorni di cui al precedente
punto 5), di trasmettere alla Regione Abruzzo, e per essa al Servizio Tutela
degli Ecosistemi Agroambientali e
Forestali e Promozione dell’Uso Efficiente delle Risorse, formale comunicazione
in ordine all’avvenuto adempimento, o meno, delle condizioni imposte per il
completamento della procedura e la conseguente trasformazione dei beni di uso
civico in beni privati;
7.
di autorizzare il Dirigente del Servizio Tutela degli
Ecosistemi Agroambientali e Forestali e Promozione dell’Uso Efficiente
delle Risorse, del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca,
con proprie determinazioni, a rettificare eventuali errori materiali dovuti da
trascrizione di dati personali o catastali ed eventualmente integrare o
stralciare particelle richieste in parte, per intero o variate a seguito di
accatastamenti e o variazioni catastali derivate da frazionamenti.
8.
di pubblicare il presente Decreto sul B.U.R.A.T.
Il presente decreto costituisce titolo esecutivo ai
fini della volturazione e trascrizione ed è, come
tutti gli atti relativi, esente in modo assoluto da tasse di bollo, registro e
altre imposte, ai sensi della Legge 01/12/1981, n. 692.
Il presente decreto è adottato sulla scorta della
documentazione acquisita agli atti e delle dichiarazioni fornite dai soggetti
interessati, valutate nella loro oggettiva risultanza documentale. Qualora,
successivamente alla sua formalizzazione e messa in esecuzione dovesse
risultare, da significative circostanze, fatti o documenti forniti da terzi, la
non conformità di cui al presente atto, al modello legale delle condizioni
fattuali, e giuridiche alla base della positiva conclusione del procedimento di
legittimazione verrà avviato, ai sensi di legge, da parte del Servizio Tutela
degli Ecosistemi Agroambientali e
Forestali e Promozione dell’Uso Efficiente delle Risorse del Dipartimento
Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca, partecipato procedimento di
riesame per l’accertamento della conferma di validità, o invece di
annullamento, di esso decreto o parte di esso.
Il presente Decreto è definitivo e contro di esso è
ammesso ricorso giurisdizionale davanti al T.A.R. Abruzzo entro sessanta giorni
dalla data di avvenuta comunicazione all’interessato ovvero ricorso
straordinario dinanzi al Capo dello Stato nel termine di centoventi giorni
dalla stessa data della comunicazione, o da quella della pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott. Luciano D’Alfonso