LA QUINTA COMMISSIONE
VISTA
la risoluzione n. 6 del 14.01.2016, a firma del Consigliere Monaco recante: “Mantenimento servizio di
guardia medica Comune di Quadri”;
UDITA
l’illustrazione del Consigliere Monaco;
VISTO
l’Art. 158 del Regolamento interno dei lavori del Consiglio Regionale;
All’unanimità dei Consiglieri presenti
L’APPROVA
Nel testo che di seguito si trascrive:
PREMESSO
che nel Comune di Quadri opera il servizio di Guardia
Medica che copre il territorio di 6 Comuni capoluogo e relative frazioni in
provincia di Chieti;
RILEVATO
che ai fini della razionalizzazione dei servizi
pubblici sanitari e dei costi connessi è stata proposta la soppressione di vari
presidi medici in Abruzzo, quale appunto quello di Quadri, e la conseguente
estensione di competenza territoriale di quelli limitrofi, nel caso de quo a
Villa Santa Maria (CH);
RILEVATO
altresì che la Guardia medica di Villa Santa Maria già copre le esigenze di ben
11 comuni;
CONSIDERATO
che la zona servita dalle guardie mediche di Quadri e di Villa Santa Maria
presenta caratteristiche di territorio montano, geograficamente e
idrogeologicamente disagiato e collegato da una rete stradale disagevole, con
notevole aggravio dei tempi di percorrenza dovuti al maltempo, in particolare
durante l’inverno, e all’elevato rischio idrogeologico, palesato dai continui e
ripetuti eventi franosi che complicano e ritardano la
circolazione stradale;
ATTESO
che, pertanto, nonostante la vicinanza dei comuni, in
tali zone i tempi per raggiungere i presidi medici sono già ampiamente dilatati
e lo sarebbero esponenzialmente se se ne
concretizzasse la soppressione;
RICORDATO
che in più di un’occasione soltanto l’intervento
pronto e competente dei medici di Guardia ha reso possibile il salvataggio di
cittadini, in particolare anziani, in pericolo di vita;
RICHIAMATA
la tutela del diritto alla salute, riconosciuto costituzionalmente;
RILEVATO
che il Dipartimento per lo Sviluppo e la
Coesione Economica (DPS), nell’ambito della “Strategia Nazionale per le Aree
Interne”, ha classificato i comuni dell’alto Vastese e dell’alto - medio Trigno
come “Periferici” e “Ultraperiferici”, certificandone
la lontananza dai “Centri di offerta dei servizi” compresi quelli sanitari;
RILEVATO
altresi’ che il bacino di utenza presenta un indice
di vecchiaia tra i più alti d’Italia, quindi con i soggetti esposti a maggiori
rischi per la salute, che non potrebbero avere le cure necessarie in un tempo
utile;
PRESO
ATTO della petizione dei cittadini dei Comuni
di Quadri e Borrello inviata al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso,
all’Assessore alla Sanità Silvio Paolucci, al Consigliere Regionale Alessio
Monaco, al Direttore Sanitario della ASL 202 (Lanciano-Vasto-Chieti) Pasquale Flacco e ai rispettivi Sindaci Saverio Calabrese e Giovanni
Antonio Di Nunzio;
Per tutto quanto premesso e considerato,
IMPEGNA
LA GIUNTA REGIONALE E, PER ESSA,
L’ASSESSORE ALLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA
-
affinché si attivi, con ogni atto
e iniziativa ritenuta idonea, perché venga scongiurata la soppressione del
Presidio Sanitario di Guardia Medica a Quadri, riconoscendo la necessità di
mantenerne l’operatività.