IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa
che qui di seguito si intendono integralmente riportate e trascritte,
1. di prendere
atto del parere tecnico conclusivo dell’ARTA Abruzzo, prot.n. RA/18754 del
27/01/2016, riferito al sito ex discarica ubicato in località “Fonte Canale”,
nel Comune di Pennadomo (CH), Scheda ARTA VS210018, nel quale si dichiara che:
“l’attività di bonifica svolta nel sito possa ritenersi positivamente
conclusa”;
2. di escludere
ai sensi del D.Lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - art. 242 ed ai sensi dell’art.8, commi 11) e 12)
dell’All. 2 alla L.R. 45/2007 e s.m.i.,
il sito ex discarica ubicato in località “Fonte Canale”, nel Comune di
Pennadomo (CH), Scheda ARTA VS210018, dall’anagrafe regionale dei siti a
rischio potenziale;
3. di incaricare
gli Uffici del Servizio Gestione Rifiuti (Piani e Programmi e Attività
Tecniche), ognuno per quanto di propria competenza, dei successivi adempimenti
di natura tecnico-amministrativa e finanziaria, connessi all’attuazione del
presente atto;
4. di dichiarare
il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art.
134, comma 4 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e s.m.i. (TUEL);
5. di redigere
il presente atto in n. 2 originali, di cui n. 1 esemplare viene notificato, ai
sensi di legge, al Comune di Pennadomo (CH);
6. di comunicare
il presente provvedimento alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
(Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo), al Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM – Divisione Generale per i
Rifiuti e l’Inquinamento), alla Provincia di Chieti, all’ARTA Abruzzo -
Distretto provinciale di Chieti, all’ARTA Abruzzo - Direzione Centrale di
Pescara;
7. di disporre
la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al
dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURAT) e, per
esteso, sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Avverso il presente provvedimento è
ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo
Regionale entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dall’ultimo di pubblicazione
all’albo pretorio (D.Lgs. 104 del 02.07.2010) oppure
entro 120 (centoventi) giorni con ricorso straordinario amministrativo al Capo
dello Stato ai sensi dell’art. 9 DPR 24.11.1971, n. 1199 e s.m.i.
Il
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco Gerardini