Rilascio autorizzazione ai sensi del D.Lgs. n. 387 del 29 dicembre 2003, art. 12, per la costruzione e l’esercizio di un impianto idroelettrico della potenza nominale di concessione pari a 443,53 kW da ubicarsi nel Comune di Palena (CH) in località Torre. Società: Nuova Energia S.p.a. Via Dalmazia n°27 - 66034 Lanciano (CH

 

L’AUTORITA’ COMPETENTE

(D.G.R. 351 del 12/04/2007 e s.m.i.)

 

-              il D.Lgs. 387/03,  concernente “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità” e in particolare l’art. 12:

·             al comma 3 sottopone ad Autorizzazione Unica la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio degli impianti stessi,

·             allo stesso comma 3 stabilisce che l’Autorizzazione Unica è rilasciata dalla Regione nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico e la stessa costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico,

·             al comma 1 dichiara di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti le opere, comprese quelle connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, autorizzate ai sensi del comma 3 del medesimo decreto,

·             al comma 4 dispone che l’autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla L. 241/90 e s.m.i. e che il termine per la conclusione del procedimento unico non può essere superiore a novanta giorni al netto dei tempi previsti dall'articolo 26 del D.Lgs. 152/06 e smi, per il provvedimento di valutazione di impatto ambientale,

·             al comma 7 sottolinea la compatibilità degli impianti alimentati da fonti rinnovabili con la destinazione agricola delle aree su cui vanno ad ubicarsi;

-          il DPR 327/01 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in  materia di espropriazione per pubblica utilità” disciplina l'espropriazione, anche a favore di privati, dei beni immobili o di diritti relativi ad immobili per l'esecuzione di opere pubbliche o di pubblica utilità;

·             il D.M. 10 settembre 2010 detta “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;

·             il D.Lgs. 28/11 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” all’art. 5 fissa criteri generali per le modifiche agli impianti e all’art. 44 prevede le sanzioni amministrative in materia di autorizzazione alla costruzione e all’esercizio;

·             la L.R. 9 agosto 2006 n. 27 “Disposizioni in materia ambientale” che, all’art. 4, conferma la competenza della Regione al rilascio, al rinnovo ed al riesame dell'autorizzazione di cui all'art. 12, comma 3, del D.Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 e demanda alla Giunta Regionale il compito di provvedere con propri atti alla definizione di criteri per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03;

·             la L.R. 7/2010 “Disposizioni regionali in materia di espropriazione per pubblica utilità”:

-              all’art. 3 stabilisce che, per le espropriazioni finalizzate alla realizzazione di opere private dichiarate di pubblica utilità, costituisce autorità espropriante l’Ente Locale nel cui territorio l’opera si realizza,

-              all’art. 5 attribuisce alla Giunta Regionale il conferimento agli enti locali delle funzioni di “autorità espropriante” congiuntamente alle funzioni di esecuzione della relativa procedura;

-        la D.G.R. n. 351 del 12 aprile 2007 avente ad oggetto: D.Lgs. 387/03 concernente “Attuazione della Direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell’elettricità”,

·             ha individuato quale Autorità Competente e struttura responsabile del provvedimento finale il “Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, Inquinamento Acustico, Elettromagnetico, Rischio Ambientale, SINA” ora “Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA”,

·             ha istituito lo Sportello Regionale per l’Energia con relativi compiti e responsabilità nei procedimenti di cui all’art. 12 del D.Lgs. 387/03,

·             ha approvato l’Allegato A contenente i “Criteri ed indirizzi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03”,

·             ha adottato la modulistica di riferimento per le istanze di cui all’art. 12 del D.Lgs. 387/03 di cui all’Allegato B;

-          con D.G.R. n. 568 del 6 luglio 2015 “L.R. 3 marzo 2010 n. 7 e s.m.i. - Disposizioni regionali in materia di espropriazione per pubblica utilità. Conferimento delega di funzioni di “autorità espropriante” per la costruzione di un impianto idroelettrico nel Comune di Palena (CH). Ditta Proponente: Nuova Energia S.p.A.” la Regione Abruzzo ha delegato all’Amministrazione Comunale di Palena le funzioni di autorità espropriante per la realizzazione dell’impianto idroelettrico di potenza nominale pari a 443,53 kW da realizzarsi nel Comune di Palena in loc. Torre, giusta convenzione DPC025/13 del 31/07/2015;

 

VISTA l’istanza di autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n° 387/03 presentata il 29/04/2015 dalla Società Nuova Energia SpA con sede legale a Lanciano (CH) in Via Dalmazia n°27 e acquisita al protocollo del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA n. RA/119882 del 06/05/2015 per la costruzione e l’esercizio di un impianto idroelettrico di potenza nominale di concessione pari a 443,53 kW e potenza nominale di due generatori pari a 1.450 kW da ubicarsi nel Comune di Palena (CH) in loc. Torre;

 

PRESO ATTO del progetto definitivo allegato all’istanza sopra citata, comprendente i seguenti elaborati tecnici:

-              Allegato A01: Relazione Tecnica – marzo 2015, superata da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A02: Planimetria generale - Scala 1:1.000 - marzo 2015,

-              Allegato A03: Opere di derivazione - Scala 1:100 - marzo 2015, superato da Allegato A03a: Opere di derivazione-Planimetria, prospetti e fotoinserimento – Scala 1:100 – Rev. 1 del 08/07/2015 + Allegato A03b: Pianta e sezioni – Scala 1:100 – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A04: Edificio di produzione - Scala 1:500/1:100 - marzo 2015,

-              Allegato A05: Condotte di adduzione e restituzione - Profilo longitudinale – Scala 1:500 – marzo 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A06: Condotte di adduzione e restituzione - Sezioni Trasversali – Scala 1:200 – marzo 2015,

-              Allegato A07: Strada di accesso all’edificio di produzione - Scala 1:500 – marzo 2015,

-              Allegato A08: Cavidotto MT e cabina di consegna - Scala 1:500/1:50 – marzo 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A09: Particolari costruttivi - Scala 1:100/1:50 – marzo 2015,

-              Allegato A10: Quadro economico (Piano economico finanziario) – marzo 2015,

-              Allegato A11: Diagramma temporale delle attività (Gant) – marzo 2015,

-              Allegato A12: Documentazione fotografica – marzo 2015,

-              Allegato B: Sintesi non tecnica – marzo 2015,

-              Allegato C01: Relazione Geologica ed Idrogeologica – marzo 2015,

-              Allegato C02: Inquadramento territoriale – Scala 1:25.000/1:2.000 – marzo 2015,

-              Allegato C03: Estratto topografico – Scala 1:10.000 – marzo 2015,

-              Allegato C04: Stralcio PRG-PTCP – Scala 1:2.000/1:10.000 – marzo 2015,

-              Allegato C05: Estratto catastale – Scala 1:1.000 – marzo 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C06: Tavole dei vincoli – Vincolo idrogeologico e forestale – Uso del suolo – Scala 1:10.000 – marzo 2015,

-              Allegato C07: Tavole dei vincoli – SIC, ZPS, PAI, Parco Nazionale della Maiella – Scala 1:10.000/1:50.000 - marzo 2015,

-              Allegato C08: Tavole dei vincoli – Piano regionale paesistico – Piano Stralcio Difesa Alluvioni – Scala 1:10.000 - marzo 2015,

-              Allegato C09: Stato del sito e layout impianto – Scala 1:2.000/1:200/1:500 - marzo 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C10: Piano particellare di esproprio – marzo 2015+aggiornamento aprile 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C11: Previsione dell’impatto acustico – marzo 2015,

-              Allegato C11-A: previsione dell’impatto elettromagnetico – marzo 2015,

-              Allegato C12: visura camerale – marzo 2015,

-              Allegato C13: certificati di destinazione urbanistica – marzo 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C14: preventivo allaccio Enel con accettazione - marzo 2015, depositati agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA;

 

PRESO ATTO del giudizio del Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale n° 2473 del 12/02/2015 favorevole all’esclusione dalla procedura V.I.A. con le seguenti prescrizioni:

1.           “In fase di esercizio deve essere previsto il monitoraggio:

-              per due anni su tre stazioni di cui una immediatamente a monte della presa (bianco), una al punto di rilascio del DMV e una immediatamente a valle del punto di restituzione; su tutte le stazioni andranno fornite misure in continuo sulle portate.

-              delle specie comunitarie di cui all. II Direttiva Habitat.

2.           Rispetto della calendarizzazione delle azioni di progetto così come indicate nella valutazione di incidenza al fine della tutela dell’ittofauna e della lontra.

3.           In fase di conferenza dei servizi, deve essere prodotto il parere dell’autorità di bacino circa la compatibilità delle opere previste in relazione all’esondabilità dell’area”;

 

DATO ATTO che con nota prot. RA/136799 del 22/05/2015, è stato dato avvio al procedimento e convocata la conferenza dei servizi per il giorno 23/06/2015 nella cui sede si richiedevano integrazioni documentali e che si aggiornava “a data da definirsi in seguito all’invio della documentazione da parte della ditta a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento e all’espletamento di quanto previsto dall’art. 11 del DPR 327/01”;

 

PRESO ATTO che a seguito delle richieste della conferenza dei servizi il proponente ha inviato la documentazione integrativa acquisita ai prott. regionali n. RA/188834 del 17/07/2015 e n. RA/228499 del 09/09/2015 rispettivamente “Trasmissione progetto definitivo aggiornato come da Revisione n°1” e “Valutazione di impatto acustico del 04/09/2015”:

-              Allegato A01: Relazione Tecnica – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A02: Planimetria generale - Scala 1:1.000 - Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A03a: Opere di derivazione-Planimetria, prospetti e fotoinserimento – Scala 1:100 – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A03b: Pianta e sezioni – Scala 1:100 – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A04: Edificio di produzione - Scala 1:500/1:100 - marzo 2015,

-              Allegato A05: Condotte di adduzione e restituzione - Profilo longitudinale – Scala 1:500 – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A06: Condotte di adduzione e restituzione - Sezioni Trasversali – Scala 1:200 – marzo 2015,

-              Allegato A07: Strada di accesso all’edificio di produzione - Scala 1:500 – marzo 2015,

-              Allegato A08: Cavidotto MT e cabina di consegna - Scala 1:500/1:50 – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato A09: Particolari costruttivi - Scala 1:100/1:50 – marzo 2015,

-              Allegato A10: Quadro economico (Piano economico finanziario) – marzo 2015,

-              Allegato A11: Diagramma temporale delle attività (Gant) – marzo 2015,

-              Allegato A12: Documentazione fotografica – marzo 2015,

-              Allegato B: Sintesi non tecnica – marzo 2015,

-              Allegato C01: Relazione Geologica ed Idrogeologica – marzo 2015,

-              Allegato C02: Inquadramento territoriale – Scala 1:25.000/1:2.000 – marzo 2015,

-              Allegato C03: Estratto topografico – Scala 1:10.000 – marzo 2015,

-              Allegato C04: Stralcio PRG-PTCP – Scala 1:2.000/1:10.000 – marzo 2015,

-              Allegato C05: Estratto catastale – Scala 1:1.000 – Rev. 1 del 08/07/52015,

-              Allegato C06: Tavole dei vincoli – Vincolo idrogeologico e forestale – Uso del suolo – Scala 1:10.000 – marzo 2015,

-              Allegato C07: Tavole dei vincoli – SIC, ZPS, PAI, Parco Nazionale della Maiella – Scala 1:10.000/1:50.000 - marzo 2015,

-              Allegato C08: Tavole dei vincoli – Piano regionale paesistico – Piano Stralcio Difesa Alluvioni – Scala 1:10.000 - marzo 2015,

-              Allegato C09: Stato del sito e layout impianto – Scala 1:2.000/1:200/1:500 - marzo 2015, superato da Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C10: Piano particellare di esproprio – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C11: Previsione dell’impatto acustico – marzo 2015,

-              Allegato C11-A: previsione dell’impatto elettromagnetico – marzo 2015,

-              Allegato C12: visura camerale – marzo 2015,

-              Allegato C13: certificati di destinazione urbanistica – Rev. 1 del 08/07/2015,

-              Allegato C14: preventivo allaccio Enel con accettazione - marzo 2015,

-              Valutazione dell’impatto acustico: “integrazione alla relazione di cui al prog. definitivo in data marzo 2015 come richiesta Arta Abruzzo prot. 5469 del 06/08/2015” – 04/09/2015, depositati agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA, nonché allegati al presente provvedimento;

 

CONSIDERATO che a seguito dell’invio documentazione progettuale Rev. 1 del 08/07/2015, il proponente, sollecitato dal Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA, giusta nota prot. RA/234490 del 16/09/2015, ha richiesto al Servizio regionale competente, con nota del 25/09/2015, una presa d’atto per le modifiche non sostanziali apportate al progetto rispetto a quanto approvato con giudizio n°  2473 del 12/02/2015;

 

PRESO ATTO del parere favorevole di presa d’atto n° 2575 del 10/11/2015 del Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione d’impatto Ambientale;

 

CONSIDERATO che il proponente ha dichiarato nei modi di legge e nell’ambito della conferenza dei servizi, di aver inviato a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento unico in oggetto, la stessa documentazione conforme a quella depositata agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA che ha ottenuto i giudizi del Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale n°  2473 del 12/02/2015 e n° 2575 del 10/11/2015;

 

PRESO ATTO dei pareri agli atti dell’Autorità Competente e di seguito riportati:

-      Determinazione del Servizio Regionale Gestione delle Acque DPC/76 del 23/04/2015: “Concessione di derivazione ad uso idroelettrico dal Fiume Aventino, con portata di moduli medi 6,50 (650,00 l/s) d’acqua e moduli massimi 25,00 (2.500,00 l/s) di cui mod. 1,30 (130,00 l/s) sono concessi in via precaria, e con opera di presa il loc. “Ponte” a quota 744,60 m s.l.m. e restituzione in loc. “Torre” a quota 675,00 m s.l.m. in Comune di Palena, per produrre sul salto di mt 69,60 la potenza nominale media annua di kW 443,53. Ditta: Nuova Energia SpA Codice Univoco: CH/D/11650”.

-      Parere positivo alla realizzazione delle opere ai fini della Valutazione di Incidenza: nota prot. 550 del 06/02/2015 del Comune di Palena.

-      Parere igienico sanitario del Sindaco del Comune di Palena favorevole: nota prot. 2921 del 22/06/2015.

-      Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs 42/04 del Comune di Palena del 06/02/2015 nel rispetto delle prescrizioni elencate nel parere della Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo prot. 19339 del 12/12/2014: siano applicati tutti gli accorgimenti necessari per la mitigazione dell’intervento, sia in fase dei lavori, che in quella di esercizio, con particolare riguardo a quelli relativi alla realizzazione delle opere di presa nel tratto cittadino, dove si segnala la necessità di rivestire in pietra locale squadrata oltre il muro adiacente l’alveo del fiume, anche la pavimentazione del piano superiore delle vasche;  a fine dei lavori dovranno essere attentamente ripristinate tutte le condizioni ambientali, vegetazionali e paesaggistiche dei luoghi alterare da piste di accesso dei mezzi e dalle aree di cantiere; nella fase di esercizio della centrale, al fine di minimizzare l’impatto dell’opera sugli elementi naturali che compongono il paesaggio attuale, sarà necessario approntare un piano per il monitoraggio costante delle modificazioni dell’assetto percettivo del tratto di fiume interessato a di tutti gli altri effetti residui non supportabili da territorio circostante, in modo da calibrare il prelievo massimo delle acque non soltanto garantendo in Deflusso minimo vitale, ma sulla verifica delle effettive capacità, ambientali e paesaggistiche, di sostenere l’ammanco idrico. In caso di deterioramento degli elementi naturali a forte valenza paesaggistica si dovranno adottare tutti i rimedi possibili, non escluso l’aumento del deflusso naturale delle acque oltre il deflusso minimo vitale, fino a ristabilire le condizioni iniziali.

-      Parere favorevole della Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo-Chieti, a condizione che i lavori di scavo relativi alle condotte interrate e cavidotti interrati oltre che allo sbancamento per il posizionamento di manufatti previsti dovranno essere eseguiti sotto controllo archeologico; nel caso di rinvenimenti di livelli e/o di strutture archeologiche i lavori dovranno essere sospesi nelle aree interessate per gli accertamenti e le determinazioni di competenza della Soprintendenza, che si riserva di richiedere  varianti al progetto originario per la tutela dei resti archeologici venuti in lice nel corso dei lavori. Dovrà essere concordata con congruo preavviso (non inferiore a 20 giorni) la data di inizio lavori: nota prot. 3707 del 10/06/2015 di conferma del parere già espresso in data 04/06/2015 con prot. 3532.

-      Nulla osta del MISE-Ispettorato Territoriale Lazio e Abruzzo - Settore III - Ministero per lo Sviluppo Economico – Direzione generale per le Attività Territoriali, alla costruzione dell’elettrodotto e della tubatura in metallo a condizione che tutte le opere siano realizzate in conformità alla normativa vigente e alla documentazione progettuale presentata. Ultimata la costruzione dell’elettrodotto, l’Ispettorato resta in attesa della dichiarazione di esecuzione dei lavori nel rispetto delle norme, come da modello (allegato 4 alla nota prot. 110298 del 01/09/2015) che dovrà pervenire entro 30 giorni dalla connessione delle opere alla Rete Elettrica Nazionale: nota prot. 110298 del 01/09/2015.

-      Nulla osta del Comando Militare Esercito Abruzzo: nota prot. MDE24461/0004326/Cod.02 Ind.Cl/10.12.4.3/A1 del 01/07/2015.

-      Parere favorevole dell’Arta Distretto Provinciale di Pescara con esclusivo riferimento all’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici e parere favorevole con esclusivo  riferimento al documento di valutazione di impatto acustico a condizione che venga verificato post-operam il valore presunto di immissione e che venga assicurato nel tempo il mantenimento di tale valore, sia in periodo diurno che notturno e che venga effettuata una misura del clima acustico post-operam presso il ricettore più vicino all’impianto in questione e ne venga data conoscenza all’Arta competente: nota prot. 6498 del 19/09/2015.

-      Parere di compatibilità con gli obiettivi e contenuti del P.T.C.P. della Provincia di Chieti: nota prot. 39814 del 25/11/2015.

-      Autorizzazione (R.D. 523/1904) della Provincia di Chieti, per attraversamenti acque pubbliche, subordinata alle attestazioni dei versamenti stabiliti dal Genio civile regionale con prot. RA/243879 del 28/09/2015, effettuati dal proponente in data 16/11/2015: nota prot. 38787 del 17/11/2015.

-      Determinazione n° DPD026/343 del 26/11/2015 del Servizio territoriale per l’agricoltura Abruzzo Sud - Dipartimento regionale Politiche dello sviluppo rurale e della pesca - Autorizzazione forestale per i movimenti di terra in zona sottoposta a vincolo idrogeologico ai sensi dell’art. 30 L.R. 3/2014 con le seguenti prescrizioni: 1) i movimenti terra siano contenuti nei limiti di progetto rispettando scrupolosamente le previsioni progettuali. Eventuali modifiche al progetto presentato, che dovessero comportare il mutamento delle condizioni per le quali l’autorizzazione è stata concessa, dovranno essere oggetto di una nuova richiesta di autorizzazione in variante; 2) siano adottati tutti gli accorgimenti tecnici ed opere provvisionali più indicati per evitare il verificarsi di smottamenti, scoscendimenti, dilavamenti e/o rotolamento di materiale, anche durante l’esecuzione dei rinterri; 3) al fine di scongiurare fenomeni destabilizzanti, sia garantito il regolare regime idrico superficiale attraverso la realizzazione di opportune opere di regimazione delle acque superficiali; 4) gli interventi sulla vegetazione esistente, che dovessero rendersi necessari per l’esecuzione dei lavori di progetto, siano ridotti al minimo indispensabile fermo restando che l’eventuale taglio di piante sottoposte a tutela secondo la L.R. 3/2014 dovrà avvenire previo possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente; 5) l’eventuale materiale di risulta dovrà essere smaltito nel rispetto delle norme di settore;

 

PRESO ATTO di quanto riportato nel verbale della riunione della conferenza dei servizi del 26/11/2015: “…(omissis)… Il Sindaco di Palena richiede inoltre che nella realizzazione dell’opera, laddove dovessero rinvenire reperti archeologici di interesse storico-culturale, questi siano preservati in quanto potrebbero costituire patrimonio storico del paese e se necessario, trovare un’alternativa costruttiva idonea ovvero altre soluzioni che salvaguardino tale rinvenimento.

Il Responsabile del settore urbanistico dell’unione dei Comuni Montani - Comune di Palena, considerato che il Comune stesso ha condiviso il progetto dalla fase iniziale di progettazione e per il quale ha approvato apposta convezione rinunciando alla propria iniziativa in favore della ditta proponente, giusta DGC n. 88 del 22/10/2014, in questa sede non riscontra motivi ostativi alla variante urbanistica per la parte dell’impianto ricadente in zona non compatibile agli strumenti urbanistici vigenti, riservandosi una presa d’atto formale una volta rilasciata l’autorizzazione unica.

 …(omissis)…

la conferenza dei servizi si conclude con esito favorevole al rilascio dell’autorizzazione unica fermo restando l’acquisizione:

-              del parere favorevole dell’Autorità di Bacino così come prescritto dal Giudizio n° 2473 del 12/02/2015 con il quale il Comitato di Valutazione di Impatto Ambientale e sollecitato con PEC del 11/11/2015;

-              della validità del Preventivo di connessione Enel così come riportato nella nota prot. Enel-DIS-01/08/2015-0668712”;

 

CONSIDERATO che con nota prot. RA/3021554 del 01/12/2015 il Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA prendeva atto delle precisazioni riportate dalla ditta proponente con nota del 27/11/2015 rilevando che “la soluzione di connessione è stata accettata dalla ditta stessa in data 16/03/2015 e che pertanto non ha ancora assunto valore indicativo poiché non sono decorsi i 210 giorni di validità”;

 

PRESO ATTO delle note dell’Autorità dei Bacini di rilievo regionale dell’Abruzzo e del Bacino interregionale del fiume Sangro prott. n. RA/298004 del 26/11/2015 e n. RA/311275 del 10/12/2015;

 

PRESO ATTO inoltre della nota prot. RA/321043 del 21/12/2015 del Genio Civile Regionale di Chieti-Pescara: “ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 26/07/1904 n. 523, parere favorevole alla realizzazione delle opere relative alla costruzione dell’opera di presa dell’impianto idroelettrico in oggetto specificato” alle seguenti condizioni e prescrizioni: 1) i lavori dovranno essere eseguiti in conformità di quanto previsto sugli elaborati tecnici progettuali relativi al “progetto esecutivo” a firma dell’ing. Agostino Terenzini; 2) durante l’esecuzione dei lavori dovrà essere tenuto sgombero l’alveo per assicurare il regolare deflusso delle acque, anche nell’evenienza di piene eccezionali. Ove fosse necessario provvedere a movimenti di materiali inerti, gli stessi non possono essere assolutamente allontanati dall’alveo. A lavori ultimati la ditta concessionaria ha l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi utilizzando il materiale rimosso per la formazione di argini od altri tipi di difesa secondo la indicazioni impartite da questo Servizio; 3) il parere viene assentito senza pregiudizio dei diritti dei terzi e la ditta richiedente si obbliga a tenere sollevato ed indenne il Servizio del genio Civile Regionale di Chieti e per esso la Regione Abruzzo da qualunque danno le acque del corso d’acqua in questione potrebbero provocare a cose o persone in caso di eventuali alluvioni e da qualsiasi danno od azione potesse provenirgli comunque ed in qualunque tempo da coloro che fossero e si ritenessero danneggiati dal presente nulla-osta; 4) la ditta richiedente sarà tenuta all’osservanza di tutte le disposizioni ed i regolamenti in materia di acque pubbliche, di opere idrauliche ad a quelle altre che fossero emanate in sostituzione od a completamento della normativa vigente; 5) il presente nulla osta è revocabile in ogni tempo, con semplice diffida, qualora la ditta concessionaria non ottemperi alle prescrizioni ed alle condizioni del presente atto e ciò ad esclusivo ed insindacabile giudizio dell’Amministrazione concedente. In caso di revoca la ditta concessionaria non avrà alcun diritto a qualsiasi reclamo o a pretese di danni rimanendo, a suo totale carico, le spese di rimozione parziale o totale delle opere eseguite; 6) il presente nulla-osta dovrà essere, ad ogni richiesta, esibita ai Pubblici Ufficiali ed agli Agenti della forza pubblica ed a quelli addetti alla sorveglianza idraulica;

 

DATO ATTO di quanto riportato nella nota prot. 8786 del 26/11/2015 del Responsabile del Procedimento espropriativo del Comune di Palena ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità;

 

DATO ATTO che il rilascio dell’autorizzazione in oggetto costituisce, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03, titolo a costruire ed esercire impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili;

 

DATO ATTO che ai sensi del comma 4 art. 12 del D.Lgs. 387/03, l’autorizzazione unica deve contenere, in ogni caso, l'obbligo alla messa in ripristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto o, per gli impianti idroelettrici, l’obbligo alla esecuzione di misure di reinserimento e recupero ambientale, così come previsto all’art. 5 dell’Allegato A della D.G.R. 351/07 (B.U.R.A. n° 26 del 09/05/2007);

 

CONSIDERATO pertanto, potersi procedere al rilascio dell’autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 387/03 per la costruzione e l’esercizio di un impianto idroelettrico di potenza nominale pari a 443.53 kW da ubicarsi nel Comune di Palena (CH) in loc. Torre;

 

ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento.

 

AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 29 dicembre 2003 n. 387

 

Per tutto quanto esposto in premessa che in questa sede si intende riportato:

 

Art. 1

La Società Nuova Energia SpA con sede legale a Lanciano (CH) in Via Dalmazia n°27, di seguito denominata “Proponente” nella persona del legale rappresentante pro-tempore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03 alla costruzione e all’esercizio di un impianto idroelettrico di potenza nominale di concessione pari a 443,53 kW e potenza nominale di due generatori pari a 1.450 kW, da ubicarsi in loc. Torre nel Comune di Palena (CH).

 

Art. 2

Gli impianti e le opere connesse devono essere realizzate in conformità al progetto definitivo approvato nella conferenza dei servizi del 26/11/2015, allegato al presente provvedimento e depositato agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA.

 

Gli impianti e le opere connesse, così come approvati dalla conferenza dei servizi del 26/11/2015, ai sensi dell’art. 12 comma 1, sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti con la conseguenza che, ai sensi del D.P.R. n° 327/2001 l’adozione del presente provvedimento autorizzatorio equivale all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità.

 

L’autorità competente ai fini espropriativi è l’Amministrazione Comunale di Palena (CH).

 

La presente Autorizzazione Unica, ai sensi dell’art. 12 comma 3 del D.Lgs. 387/03, costituisce variante urbanistica relativamente alle aree non compatibili, così come riportate nell’“Allegato C04: Stralcio PRG-PTCP – Scala 1:2.000/1:10.000 – marzo 2015”, dandosi atto che la presa d’atto formale verrà rilasciata dal Responsabile del settore urbanistico dell’unione dei Comuni Montani - Comune di Palena, giusto verbale del 26/11/2015.

 

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Iris Flacco