LA
GIUNTA REGIONALE
VISTO il D.L. 31/08/2013, n. 102 “Disposizioni
urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle
politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni
e di trattamenti pensionistici” convertito, con modificazioni, dalla legge
28 ottobre 2013, n. 124 ed, in particolare, il comma 5 dell’art. 6 che ha
istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un Fondo
destinato agli inquilini morosi incolpevoli;
VISTO
il D.L. 28/03/2014 n. 47, “Misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle
costruzioni e per l’EXPO 2015” convertito, con modificazioni, dalla L.
25/05/2014 n. 80 ed, in particolare, il comma 2 dell’art. 1 in base quale la
dotazione del Fondo nazionale risulta, per l’anno 2016, pari a 59,73 milioni
di euro;
VISTO il Decreto Interministeriale 14/05/2014 che individua i criteri per il
riparto della disponibilità del Fondo medesimo e definisce che per morosità
incolpevole si intende la sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento
del canone locativo a seguito della perdita o consistente riduzione della
capacità reddituale del nucleo familiare, e le cause possono essere dovute – a
titolo esemplificativo e non esaustivo - a:
-
perdita del lavoro per licenziamento;
-
accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
-
cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti la capacità
reddituale;
-
mancato rinnovo di contratti a termine o di lavori atipici;
-
cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate derivanti da
cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
-
malattia grave, infortunio o decesso del componente del nucleo familiare che
abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo
medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per
fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;
CONSIDERATO che per realizzare le finalità del suddetto D.L. 102/2013, il comma 2
dell’art. 1 del suddetto D.M. 14.05.2014 stabilisce di destinare le risorse
disponibili del Fondo, unitamente ad eventuali stanziamenti regionali, ai
Comuni ad alta tensione abitativa, come individuati dalla delibera CIPE del
13.11.2003, n. 87 (G.U.R.I. Serie Generale n.40 del 18/2/2004), compresi i
Comuni capoluogo di provincia non inclusi nella predetta delibera al fine di
consentire una ripartizione più aderente alle reali situazioni del mercato
degli affitti, in quanto in detti Comuni i canoni di locazione sono più elevati
rispetto al restante territorio regionale;
VISTO
il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti del 30/03/2016 recante “Fondo nazionale destinato agli inquilini
morosi incolpevoli di cui all’articolo 6, comma 5 del decreto-legge 31 agosto
2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n.
124. Riparto annualità 2016 (59,73 milioni) con il quale è stata ripartita tra
le Regioni la disponibilità di € 59,73 milioni a valere sul “Fondo destinato
agli inquilini morosi incolpevoli” - Annualità 2016;
RICHIAMATO il suddetto decreto che assegna, nella tabella allegata, alla Regione
Abruzzo un finanziamento di € 662.772,35 per il 2016 e stabilisce, all’art. 8
rubricato “Utilizzo risorse residue”, che le risorse residue a valere sulle
ripartizioni 2014 e 2015 trasferite alle regioni e dalle stesse non ancora
assegnate ai comuni, siano utilizzate sulla base dei criteri stabiliti nello
stesso decreto;
RILEVATO che le risorse residue corrispondono nel 2014 ad un importo pari a €
165.925,20 e nel 2015 ad un importo pari a € 452.231,62 e, pertanto, sommando
le economie delle predette annualità con il finanziamento assegnato nel 2016,
l’importo totale da poter assegnare a i comuni destinatari risulta di
complessivi €.1.280.929,47;
DATO
ATTO che:
-
i criteri e le priorità per l’accesso ai contributi sono stabiliti nello
stesso D.M. 30/03/2016:
-
i Comuni dovranno procedere all’adozione delle misure necessarie per comunicare
alle Prefetture -Uffici Territoriali del Governo- l’elenco dei soggetti
richiedenti che abbiano i requisiti per l’accesso al contributo, al fine di
programmare misure di graduazione dell’intervento della forza pubblica
nell’esecuzione dei provvedimenti di sfratto;
RITENUTO
di poter ripartire la dotazione finanziaria di €.
1.280.929,47 sopra determinata tra i Comuni ad alta tensione abitativa e Comuni
capoluogo, così come disposto dal comma 2 dell’art. 1 del DM 14.05.2014;
RILEVATO
che il criterio di ripartizione delle risorse
previsto dalla vigente normativa, è quello proporzionale in base alla
popolazione residente, risultante dall’ultimo censimento 2011 (G.U. n. 294 del
18.12.2012);
CONSIDERATO che per le risorse relative agli anni 2014 e 2015 sono stati già assunti
i rispettivi impegni di spesa n. 3717/2014 e n. 3083/2015, sul relativo
capitolo del bilancio di previsione;
DATO
ATTO che il presente provvedimento comporta un ulteriore
impegno di spesa a carico del bilancio regionale di fondi Statali a
destinazione vincolata per € 662.772,35, disponibili sul capitolo 261521/S, UPB
03.01.002 del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario,
accertati con Determina Dirigenziale DPC022 n. 229 del 01/08/2016;
DATO
ATTO della regolarità tecnico-amministrativa e della
legittimità del presente provvedimento attestata dal Responsabile del Servizio
Edilizia sociale, con la firma in calce allo stesso, a norma della L. R. 77/99;
DATO
ATTO del parere favorevole del Direttore in merito alla
coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla
Dipartimento;
A voti unanimi e palesi espressi nelle forme di
legge;
DELIBERA
1.
di approvare per l’annualità
2016, ai sensi del citato D.M. Ministero Infrastrutture e dei Trasporti del
30/03/2016, la ripartizione della dotazione totale di € 1.280.929,47
destinata al Fondo Inquilini Morosi Incolpevoli, risultante dal finanziamento
assegnato per l’annualità 2016 sommato alle risorse residue non impiegate per
le annualità 2014 e 2015, tra i Comuni ad alta tensione abitativa e Comuni
capoluogo e con i criteri di cui al comma 2, art.1 del D.M. del 14.05.2014, in
proporzione alla popolazione residente, risultante dall’ultimo censimento 2011
(G.U. n. 294 del 18.12.2012), come riportato nell’ “Allegato 1”, che
costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2.
di stabilire che i Comuni interessati, non appena perfezionati i bandi per
l’individuazione dei soggetti beneficiari, provvederanno a trasmettere al
Servizio Edilizia Sociale la rendicontazione delle somme loro assegnate;
3.
di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo
(BURAT);
4.
di incaricare il Dirigente del Servizio Edilizia Sociale ad adottare i provvedimenti
conseguenti per l’erogazione delle risorse disponibili.