D.G.R. n. 244/2016 Piano territoriale triennale 2016-2018 degli interventi per l’istruzione e la formazione tecnica superiore e per la costituzione dei poli tecnico-professionali nelle reti territoriali per l’apprendimento permanente. Approvazione avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse alla costituzione dei Poli tecnico-professionali.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTA:

-                   la Legge 17.5.1999, n. 144, “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all'occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali, in cui, all’art. 69, è istituito il sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS), nell’ambito del sistema di formazione integrata superiore (FIS)”;

-                   il D.Lgs. 17.10.2005, n. 226, “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educative di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della L. 28 marzo 2003, n. 53”;

-                   il D.I. 31.10.2000, n. 436, “Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144, concernente l'istruzione e la formazione tecnica superiore (IFTS)”;

-                   il D.Lgs. 10.09.2003, n. 276, “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30”, e successive modifiche ed integrazione;

-                   la Legge 27.12.2006, n. 296, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), in cui, all’art. 1, comma 631, si dispone la riorganizzazione del sistema di IFTS e al comma 875 si istituisce il Fondo per l’istruzione e formazione tecnica superiore”;

-                   il D.L. 31.01.2007, n. 7, “Misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese, convertito, con modificazioni, dalla L. 2.4.2007, n. 40, contenente all’art. 13 disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale”;

-                   il D.P.C.M. 25.1.2008, “Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori, ed in particolare l’art. 1, per il quale la riorganizzazione del sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore si realizza progressivamente in relazione, tra gli altri, all’obiettivo di rafforzare la collaborazione con il territorio, il mondo del lavoro, le sedi della ricerca scientifica e tecnologica, il sistema della formazione professionale nell’ambito dei poli tecnico-professionali di cui all’articolo 13, comma 2, della legge n. 40/07”;

-                   il D.P.R. 15.3.2010, n. 87, “Regolamento recante norme per il riordino degli istituti professionali, a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2008, n. 133”;

-                   il D.P.R. 15.3.2010, n. 88, “Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2008, n. 133”;

-                   il D.I. 15.06.2010 “Recepimento dell’Accordo in data 29 aprile 2010 tra il Ministro IUR, il Ministro LPS, le Regioni e le PP.AA. riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, con il quale è stato stabilito di assumere le figure e gli standard minimi delle competenze tecnico-professionali contenuti nei relativi allegati A e 1, 2, 3, 4 e 5”;

-                   il D.M. n. 4 del 18.01.2011, “Adozione delle Linee Guida, di cui all’Allegato A) dell’Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata il 16 dicembre 2010, riguardanti la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi degli Istituti Professionali ed i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale”;

-                   l’Accordo in Conferenza Unificata 27.07.2011 (Rep. atti n. 66/CU), “Riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al D.Lgs. 17.10.2005, n. 226”;

-                   il D.I. del 7.9.2011, “Norme generali concernenti i diplomi degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S) e relative figure nazionali di riferimento, la verifica e la certificazione delle competenze di cui agli articoli 4, comma 3, e 8, co. 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008”;

-                   il D.I. 11.11.2011, “Recepimento dell’Accordo in Conferenza Stato-Regioni 27 luglio 2011, repertorio atti n. 137/CSR, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al D.Lgs. 17.10.2005, n. 226”;

-                   il D.L. 9.02.2012, n. 5, “Misure di semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico professionale” conv., con modificazioni, nella Legge 4.04.2012, n. 35, “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo”, e, in particolare l’art. 52 “Misure di semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico professionale e degli istituti tecnici superiori”;

-                   il Decreto MIUR 23.04.2012, “Recepimento dell’Accordo sancito nella seduta della Conferenza Stato-Regioni 19 gennaio 2012, repertorio atti n. 21/CSR, riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011, unitamente ai relativi allegati che ne fanno parte integrante”;

-                   la Legge 28.06.2012, n. 92, “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”;

-                   il D.L. 6.07.2012, n. 95, “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, convertito, con modificazioni, dalla L. 7.8.2012, n. 135, art. 7, comma 37 ter”;

-                   il D.P.R. 29.10.2012, n. 263 “Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo didattico dei Centri d'istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

-                   il D.Lgs. 16.01.2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92”;

-                   il D.I. 5.02.2013 “Revisione degli ambiti di articolazione dell’area “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo” degli Istituti Tecnici Superiori, delle relative figure nazionali di riferimento e dei connessi standard delle competenze tecnico-professionali”;

-                   il D.I. 7.02.2013 “Recepimento delle Linee Guida in materia di semplificazione e promozione dell’istruzione tecnico professionale emanate ai sensi dell’art. 52 del D.L. n. 5/2012, conv. in L. 4 aprile 2012, n. 35, ed approvate con l’Intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni del 26 settembre 2012”;

-                   il D.L. 12.09.2013, n. 104, “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca, convertito, con modificazioni, dalla L. 8.11.2013, n. 128”;

-                   l’Accordo in Conferenza Unificata del 10.07.2014 sul documento recante “Linee strategiche di intervento in ordine ai servizi per l'apprendimento permanente e all’organizzazione delle reti territoriali” (Rep. atti n. 76/CU del 10.7.2014);

-                   l’Accordo in Conferenza Unificata del 5.08.2014 per la realizzazione del sistema di monitoraggio e valutazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori, ai sensi dell’art. 14 del D.P.C.M 25.1.2008 e del D.I. 7.2.2013 (Rep. atti n. 90/CU del 5.8.2014);

-                   il D.Lgs. 15.06.2015, n. 81, “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione del-la normativa in tema di mansioni, a norma dell’art. 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

-                   il D.I. 30.06.2015, “Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell'ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”;

-                   la Legge 13.07.2015, n. 107, “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

-                   il D.Lgs. 14.09.2015, n. 150, “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’articolo 1 , comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

-                   l’Accordo tra Governo, Regioni, ed Enti Locali, per la ripartizione del finanziamento nazionale destinato ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori, previsto dall’articolo 1, comma 875, legge n. 296 del 2006, così come modificato dall’articolo 7, comma 37-ter del decreto-legge n. 95 del 2012. Modifiche e integrazione al sistema di monitoraggio e valutazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori ai sensi dell’articolo 14 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008 e del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dello sviluppo economico e il Ministro dell’economia e finanze 7 febbraio 2013 (Rep. atti n. 133/CU del 17 dicembre 2015);

-                   l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni e PP.AA, per la definizione della struttura e del contenuto del percorso di istruzione e formazione tecnica superiore di cui al Capo III del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2008 di durata annuale per l’accesso ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori di cui ala Capo II del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2008 (Rep. atti n. 11/CSR del 20.01.2016);

-                   l’Intesa in Conferenza Unificata, seduta del 3 marzo 2016, sullo schema di decreto recante “Linee guida in materia di semplificazione e promozione degli Istituti Tecnici Superiori a sostegno delle politiche di istruzione e formazione sul territorio e dello sviluppo dell'occupazione dei giovani, a norma dell'articolo 1, comma 47, della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

 

RICHIAMATA:

-                   la D.G.R. 20.07.2009, n. 363 ad oggetto “Accreditamento delle Sedi Formative della Regione Abruzzo a norma del D.M. n. 166 del 25 maggio 2001: Approvazione Nuovo Disciplinare”, modificata con D.G.R. 31.03.2015, n. 247;

-                   la D.G.R. 8.3.2010, n. 152 ad oggetto “Linee di indirizzo in materia di Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore per lo sviluppo di poli tecnici-professionali – Costituzione ITS e definizione criteri regionali”;

-                   la D.G.R. 23.8.2010, n. 640 ad oggetto “D.G.R. 8 marzo 2010, n. 152 – Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore di cui al Capo II del D.P.C.M. 25.1.2008 - Costituzione di ulteriori  Istituti Tecnici Superiori”;

-                   la D.G.R. 31.8.2010, n. 652 ad oggetto “D.G.R. 8 marzo 2010, n. 152 e D.G.R. 23 agosto 2010, n. 640 – Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore di cui al Capo II del D.P.C.M. 25.1.2008 - Istituto Tecnico Superiore Provincia dell’Aquila”;

-                   la D.G.R. 23.12.2011, n. 890 ad oggetto “D.G.R. 23 agosto 2010, n. 640 – Programmazione dell’offerta formativa relativa a percorsi finalizzati al conseguimento di una specializzazione tecnica superiore di cui al Capo II del D.P.C.M. 25.1.2008 - Fondazione "Istituto Tecnico Superiore Nuove tecnologie per il made in Italy – Sistema Agroalimentare" – Teramo – Istituzione Sede secondaria”;

-                   la D.G.R 13.09.2010, n. 700 ad oggetto “Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per l'attivazione dei Percorsi d'Istruzione e Formazione. Recepimento dell'Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010 riguardante il primo anno di attuazione 2010/2011 dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell'art. 27, comma 2, del D.Lgs. 17 ottobre 2005, nr. 226 nr. 281 - recepito con Decreto 15.06.2010”;

-                   la D.G.R. 18.04.2011, n. 266 ad oggetto “Approvazione schema di Accordo tra la Regione Abruzzo e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo, per la realizzazione di un’offerta sussidiaria di percorsi di istruzione e formazione professionale di cui agli artt. 17 e 18 del D.Lgs. 226/2005 negli Istituti Professionali di Stato”;

-                   la D.G.R. 10.12.2012, n. 854 ad oggetto “Recepimento dell’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011 riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, dell’Accordo sancito in Conferenza Unificata del 27 luglio 2011 riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e dell’Accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni del 19 gennaio 2012 riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011”;

-                   la D.G.R 7.04.2014, n. 251 recante “Approvazione delle Disposizioni transitorie relative all’offerta dei percorsi di istruzione e formazione professionale erogata nella Regione Abruzzo”;

-                   la D.G.R 30.06.2015, n. 566 ad oggetto “Livelli essenziali dei requisiti dei docenti del sistema educativo di istruzione e formazione. Ridefinizione della disciplina regionale e revoca della Deliberazione di Giunta Regionale n. 540 in data 28 settembre 2009, ad oggetto Attuazione dell’art. 19, Decreto Legislativo, 17 ottobre 2005, nr. 226, «Livelli essenziali dei requisiti dei docenti del sistema educativo di istruzione e formazione»”;

-                   la D.G.R 29.12.2015, n. 1101 recante “Approvazione Repertorio delle qualificazioni e dei profili professionali della Regione Abruzzo”;

-                   la D.G.R. 19.04.2016, n. 244 ad oggetto “Piano territoriale triennale 2016-2018 degli interventi per l’istruzione e la formazione tecnica superiore e per la costituzione dei poli tecnico-professionali nelle reti territoriali per l’apprendimento permanente – art. 11 D.P.C.M. 25.01.2008”;

-                   la D.G.R. 19.04.2016, n. 229 ad oggetto “Masterplan ABRUZZO - Patti per il Sud. Approvazione di strategie di interventi operativi verificati su base progettuale per lo sviluppo e la crescita della Regione Abruzzo. Approvazione della elaborazione definitiva del Masterplan Abruzzo”;

-                   la D.G.R. 28.04.2016, n. 267 recante “Costituzione della Commissione Regionale per le politiche del Lavoro”;

-                   la D.G.R. 21.07.2016, n. 474 recante “Percorsi di istruzione e formazione professionale. Definizione del procedimento per l’individuazione dei profili regionali di cui all’art. 18, comma 2, del D.Lgs. 17.10.2005, n. 226”;

-                   la D.G.R. 21.07.2016, n. 501 ad oggetto “Patto per lo sviluppo - Addendum al Masterplan Abruzzo “Patto per il Sud”. Presa d’atto e costituzione di un Comitato di Pilotaggio”;

-                   la D.G.R. 21.07.2016, n. 502 ad oggetto “CARTA DI PESCARA - percorso di partenariato Regione/imprese per l’industria sostenibile. Approvazione del documento. Istituzione di un Comitato di Pilotaggio, definizione modalità di adesione ed ulteriori determinazioni attuative”;

-                   la D.G.R. 11.08.2016, n. 528 recante “POR-FSE Abruzzo 2014-2020- Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” – Approvazione Piano Operativo FSE 2016 -2018”;

 

CONSIDERATO: che la Regione Abruzzo

-                   promuove l’integrazione del sistema educativo con quello economico e produttivo, per accrescere la competitività del territorio e, in tale contesto, si prefigge di valorizzare il sistema dell’istruzione e formazione come leva di sviluppo economico;

-                   a tal fine persegue l’adozione di politiche dirette a una più adeguata preparazione delle risorse umane, con specifico riferimento alla formazione di eccellenza nelle discipline tecnico-scientifiche, al fine di assicurare, con continuità, la disponibilità di tecnici di alto livello, che rispondano alla domanda proveniente dal mercato del lavoro, in relazione alle aree strategiche dello sviluppo regionale e alle esigenze delle piccole e medie imprese e dei settori interessati da innovazioni tecnologiche e dalla internazionalizzazione dei mercati;

-                   per quanto sopra esposto, ha proceduto, anche in attuazione della normativa statale di riferimento, alla formulazione del documento contenente il “Piano territoriale triennale 2016-2018 degli interventi per l’istruzione e la formazione tecnica superiore e per l’istituzione dei poli tecnico-professionali (PTP) nell’ambito delle reti territoriali per l’apprendimento permanente”, approvato con la citata D.G.R. n. 244/2016;

 

CONSIDERATO altresì che la riferita D.G.R. n. 244/2016 ha demandato a successivi provvedimenti di iniziativa dei competenti Dipartimento “Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università” e Autorità di Gestione del Programma Operativo Regionale (POR) FSE Abruzzo 2014-2020, la definizione degli strumenti necessari diretti a garantire l’avvio e l’operatività del predetto Piano territoriale triennale, con particolare riferimento all’attivazione delle procedure di selezione pubblica per la raccolta delle manifestazioni d’interesse per la costituzione dei Poli Tecnico Professionali;

 

RILEVATO

-                   che i PTP sono intesi come l’interconnessione funzionale tra i soggetti della filiera formativa e le imprese della filiera produttiva, che si identifica in “luoghi formativi di apprendimento in situazione”, fondata su accordi di rete per la condivisione di laboratori pubblici e privati già funzionanti; configura anche sedi dedicate all’apprendimento in contesti applicativi. Costituiscono una modalità organizzativa di condivisione delle risorse pubbliche e private disponibili, anche ai fini di un più efficiente ed efficace utilizzo degli spazi di flessibilità organizzativa delle istituzioni scolastiche e formative, con il pieno utilizzo degli strumenti previsti dagli ordinamenti in vigore (cfr. D.I. 7.02.2013);

-                   che pertanto i PTP costituiscono un ambiente di apprendimento in contesti applicativi e di lavoro, dove si raccolgono e si coordinano saperi, tecnologie, intelligenze e professionalità; un contesto didattico strutturato nelle risorse, nei ruoli, nel percorso, nel risultato atteso ed evoca un contesto aperto, ricco, fluido, composito; un luogo dell’apprendimento in situazione e può essere inserito all’interno di attività produttive e/o professionali (cfr. D.I. 7.02.2013);

-                   che la costituzione dei PTP si prefigge di determinare un sistema di istruzione e di formazione coerente con i fabbisogni formativi dei processi produttivi, ma capace di consentire la sua apertura verso momenti diversificati di approfondimento e di specializzazione e la sua valorizzazione come risorsa utilizzata in modo sinergico con le altre offerte culturali del territorio;

-                   che nella finalità di garantire un legame solido nella definizione ed esplicitazione dei fabbisogni formativi in termini di competenze o profili e nelle modalità di soddisfazione degli stessi attraverso interventi mirati e puntuali, i sistemi educativo e produttivo, i PTP hanno il compito di assecondare le competenze emergenti e a rispondervi sulla base di un linguaggio comune che si fonda sulla correlazione fra il sistema educativo e le filiere produttive di cui all’allegato B) al D.I. 7.02.2013;

-                   che la costituzione dei PTP tiene conto di quanto stabilito nell’allegato B) al D.I. 7.02.2013, recante la tabella indicativa della possibile correlazione, a legislazione vigente, tra aree professionali, principali filiere produttive, individuate sulla base delle analisi svolte dal Ministero dello sviluppo economico, cluster tecnologici, aree tecnologiche cui si riferiscono gli I.T.S., indirizzi di studio degli istituti tecnici e degli istituti professionali, qualifiche e diplomi professionali di IeFP.;

 

CONSIDERATO che i PTP sono costituiti con riferimento alle caratteristiche del sistema produttivo del territorio regionale, come declinato per Filiere Produttive e Formative individuate dalla D.G.R. n. 244/2016 e di seguito riportate:

1.      Meccanica, meccatronica e automazione

2.      Energia, costruzioni e abitare-eca

3.      Agroalimentare

4.      Tessile, abbigliamento e calzaturiero

5.      Trasporti e logistica - mobilità sostenibile

6.      Turismo

 

RITENUTO di approvare l’Avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse per la costituzione dei PTP, di cui all’allegato “A” e annessi Allegati “1”, “2”, e “3”, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

 

PRECISATO di trasmettere la presente determinazione all’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo al fine della più ampia diffusione dell’avviso di che trattasi tra gli Istituti tecnici e professionali della regione Abruzzo;

 

VISTO l’art. 24, co. 2, della L. R. n. 77/1999 e s.m.i.;

 

Tutto ciò premesso,

 

DETERMINA

 

Per quanto espresso in narrativa, che si intende qui integralmente riportato:

 

1.           di approvare l’Avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni di interesse per la costituzione dei PTP, di cui all’allegato “A” e annessi Allegati “1”, “2”, e “3”, parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

2.           di disporre la pubblicazione integrale del presente atto, comprensivo dell’Allegato “A” e annessi Allegati “1”, “2”, e “3”, nel B.U.R.A.T. e sul sito istituzionale della Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it.

3.           di trasmettere il presente provvedimento:

-                   al Direttore del Dipartimento in epigrafe, ai sensi dell’art. 16, co. 10, della L.R. n. 7/2002;

-                   all’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020;

-                   alla Segreteria il Componente la Giunta Regionale preposto al Diritto all’Istruzione;

-                   all’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Carlo Amoroso

 

Segue Allegato

Allegato1

Allegato2