Istanza di autorizzazione ai sensi dell’art 12 del  D.Lgs. 387 del 10/06/2016 per il progetto di revamping energetico, mediante rifacimento parziale, della centrale idroelettrica denominata S. Lucia, sita in f.ne Pagliare del Comune di Morro d’Oro (TE). Società:  Consorzio di Bonifica Nord - Via Bivio di Putignano, 6 - 64100 Teramo (TE).

 

L’AUTORITA’ COMPETENTE

 

Omissis

 

AUTORIZZA

 

Ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 29 dicembre 2003 n. 387

 

Per tutto quanto esposto in premessa che in questa sede si intende riportato:

 

Art. 1

 

Il Consorzio di Bonifica Nord, con sede legale in Teramo, Via Bivio di Putignano, 6, di seguito denominata “Proponente” nella persona del legale rappresentante pro-tempore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. 387/03, per il progetto di revamping energetico, mediante rifacimento parziale, della centrale idroelettrica denominata “S. Lucia” (potenza utile massima pari a 3070 kW), ubicata nel Comune di Morro d’Oro (TE), f.ne Pagliare, avente opera di presa e canale di restituzione sul fiume Vomano.

 

Art. 2

 

Gli impianti e le opere connesse devono essere realizzate in conformità agli elaborati progettuali approvato nella conferenza dei servizi del 25/08/2016 e agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA.

Gli impianti e le opere connesse, così come approvati dalla conferenza dei servizi del 25/08/2016, ai sensi dell’art. 12 comma 1, sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti.

 

Art. 3

 

L’autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti condizioni e prescrizioni formulate nell’ambito del procedimento autorizzativo dalle Amministrazioni interessate e di seguito riportare:

a.           Prescrizione dell’Arta Distretto Provinciale di Teramo per gli aspetti inerenti gli agenti fisici: Si prescrive che in fase di realizzazione si prevedano interventi di contenimento/abbattimento del rumore in corrispondenza dei ricettori con superamento dei limiti e, una volta terminati i lavori, di rimettere a questo ufficio una relazione di previsione di impatto acustico o di misurazione del rumore che preveda il rispetto dei limiti di legge;

b.           Prescrizione del Comune di Morro d’Oro (TE): Il Consorzio di Bonifica Nord dovrà trasmettere a questo Comune, prima della messa in esercizio del nuovo impianto, la valutazione di impatto acustico post-intervento, ove risulti garantito il rispetto dei limiti di legge in materia acustica.

 

Art. 4

 

L’inizio dei lavori per la realizzazione del progetto e delle opere connesse all’esercizio dello stesso deve essere effettuato entro il termine massimo di 12 (dodici) mesi dalla data del presente provvedimento.

E’ fatto obbligo al Proponente di comunicare all’Autorità Competente, al Sindaco del Comune di Morro d’Oro (TE), all’Arta Distretto Provinciale di Teramo la data di inizio lavori nonché quella di ultimazione.

Entro i termini previsti dalle norme vigenti, il Legale Rappresentate della ditta proponente deve inviare all’Autorità Competente, certificato di regolare esecuzione delle opere ovvero di collaudo, redatto dal Direttore dei Lavori attestante la conformità dell’opera realizzata al progetto approvato, dal quale si evince il rispetto di tutte le prescrizioni e dei valori limite contenuti nel presente provvedimento.

Quindici giorni prima dell’entrata in esercizio dell’impianto ne deve essere data comunicazione all’Autorità Competente, all’Arta Distretto Provinciale di Teramo e al Sindaco del Comune di Morro d’Oro (TE).

 

Art. 5

 

Il Proponente ha l’obbligo di comunicare formalmente ed immediatamente al Sindaco del Comune di Morro d’Oro (TE), all’Autorità Competente e all’ARTA Distretto Provinciale di Teramo, eventuali interruzioni e/o malfunzionamenti degli impianti, nonché situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza.

 

Art. 6

 

In caso di inosservanza delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione, ferma restando l'applicazione delle sanzioni di cui all’art. 44 del D.Lgs 28/11, l'Autorità Competente procede, secondo la gravità dell'infrazione:

a.           alla diffida, con l'assegnazione di un termine entro il quale le irregolarità devono essere eliminate;

b.           alla diffida ed alla contestuale sospensione dell'attività autorizzata per un periodo determinato, ove si manifestino situazioni di pericolo per la salute o per l'ambiente;

c.           alla revoca dell'autorizzazione ed alla chiusura dell'impianto ovvero alla cessazione dell'attività, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida o qualora la reiterata inosservanza delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione determini situazioni di pericolo o di danno per la salute o per l'ambiente.

 

Art. 7

 

Le attività di vigilanza e controllo relativamente al corretto funzionamento dell’impianto e al rispetto delle prescrizioni di cui all’art. 3, fanno capo agli organi preposti, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze.

 

Art. 8

 

La presente Autorizzazione Unica ha durata triennale relativamente alla costruzione dell’impianto salvo richiesta di proroga.

Resta fermo l'obbligo per il Proponente di aggiornamento e di periodico rinnovo cui sono eventualmente assoggettate le autorizzazioni settoriali recepite nell'autorizzazione unica.

Ogni modifica al progetto autorizzato deve essere preventivamente autorizzata dall’amministrazione competente, che nel caso di modifica sostanziale è la Regione Abruzzo. Nel caso di modifica non sostanziale così come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. 28/11 di un impianto esistente, il proponente, sotto propria responsabilità, attiva con il Comune la Procedura Abilitativa Semplificata ai sensi dell’art. 6 del già citato D.Lgs. 28/11. Nel caso di modifica non sostanziale per impianti non ancora esistenti, la Regione Abruzzo, può aggiornare l’autorizzazione e le relative condizioni dandone comunicazione a tutti i soggetti coinvolti nel procedimento di autorizzazione unica.

La variazione del nominativo del legale rappresentante deve essere comunicata all’Autorità competente entro 30 giorni dalla stessa.

 

Art. 9

 

Per tutto quanto non espressamente definito dal presente provvedimento, si fa riferimento alle “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili” di cui al D.M. 10 settembre 2010.

a.           Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, al Consorzio Bonifica Nord con sede legale a Teramo in Via Bivio di Putignano 6, nella persona del Legale Rappresentante pro tempore;

b.           Il Responsabile del Procedimento trasmette copia del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio e al B.U.R.A. per la relativa pubblicazione.

 

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.

 

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Sabatino Belmaggio