LR n. 32 del 31 Luglio 2007 e ss.mm.ii.. - DM 70/2015 del 02 aprile 2015 - Provvedimenti relativi alle strutture private accreditate.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014, con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo dott. Luciano D’Alfonso è stato nominato Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo, secondo i Programmi Operativi di cui all’articolo 2, comma 88 della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e successive modifiche ed integrazioni;

 

VISTO il decreto commissariale n. 90/2014 del 12 agosto 2014 di insediamento del Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012, con la quale il dott. Giuseppe Zuccatelli è stato nominato Sub Commissario, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di riorganizzazione, riqualificazione e potenziamento del servizio sanitario abruzzese, avviato nell’anno 2007 e proseguito con i Programmi Operativi di cui all’art. 2, comma 88, della L. n. 191/2009;

 

VISTO il decreto commissariale n. 20/2012 dell’11.06.2012 di presa d’atto dell’insediamento del dott. Giuseppe Zuccatelli in qualità di Sub Commissario, con decorrenza dell’incarico dall’11.06.2012;

 

VISTO il D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 502 Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421 e ss.mm.ii.;

 

VISTO il nuovo testo della LR 32/2007 del 31 luglio 2007 “Norme regionali in materia di autorizzazione, accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private “ così come di recente modificata dalla Legge Regionale n. 12 del 2 maggio 2016;

 

RICHIAMATI, in particolare,

-        l’art 1 comma 6 che intende per struttura sanitaria e socio-sanitaria la struttura fisica ed organizzativa che eroga attività sanitarie;

-        l’art.5-ter che, innovando il testo previgente, ha previsto la perdita dei requisiti soggettivi del gestore quale causa di decadenza dell’autorizzazione e quindi motivo di revoca dell’accreditamento (art 10 comma 4 lettera b);

 

VISTI i provvedimenti di accreditamento istituzionale:

-            Decreto commissariale n. 78 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata S. Raffaele;

-            Decreto commissariale n. 79 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Villa Serena”;

-            Decreto commissariale n. 80 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Pierangeli”;

-            Decreto commissariale n. 81 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Nova Salus”;

-            Decreto commissariale n. 88 del 24.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Villa Letizia”;

-            Decreto commissariale n. 89 del 24.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Spatocco”;

-            Decreto commissariale n. 81 del 09.06.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata Di Lorenzo”;

-            Decreto commissariale n. 127 del 20.10.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata "L'Immacolata" sita nel Comune di Celano (AQ)”

-            Decreto commissariale n.129 del 20.10.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata San Francesco”.

 

RITENUTO di conformare i suddetti provvedimenti all’intervenuta normativa regionale intestando i titoli di accreditamento ai soggetti gestori indicati a margine di ciascuna struttura:

-            Casa di cura Privata S. Raffaele : Società  SAN RAFFAELE S.p.A., P.IVA 08253151008

-            Casa di cura Privata Villa Serena”: società VILLA SERENA S.r.l.., P.IVA 01220790685

-            Casa di cura Privata Pierangeli”: Società  SYNERGO S.r.l., P.IVA 00062520689;

-            Casa di cura Privata Nova Salus”: Società NOVA SALUS S.r.l.,  P. IVA. 01260760663;

-            Casa di cura Privata Villa Letizia”: Società  PRESIDIO OSPEDALIERO VILLA LETIZIA S.r.l., P.IVA 01882670662;

-            Casa di cura Privata SpatoccoSocietà  SYNERGO S.r.l., P.IVA 00062520689;

-            Casa di Cura Privata Di Lorenzo”Società DI LORENZO S.p.A., P.IVA 09037401008;

-            Casa di Cura Privata "L'Immacolata" ASSOCIAZIONE OPERA SANTA MARIA DELLA PACE., P.IVA 05659281009

-            Casa di Cura Privata San Francesco” FONDAZIONE PADRE ALBERTO MILENO Onlus,  PI. 01612240695

 

VISTO il Regolamento recante Definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera approvato con DM del 02 aprile 2015, n. 70;

 

CONSIDERATO che l’Allegato 1 – punto 2.5 del Regolamento stabilisce che “a partire dal 1° gennaio 2015, entri in vigore e sia operativa una soglia di accreditabilità e di sottoscrivibilità degli accordi contrattuali annuali, non inferiore a 60 p.l. per acuti, ad esclusione delle strutture monospecialistiche per le quali è fatta salva la valutazione regionale dei singoli contesti secondo le modalità di cui all'ultimo periodo del presente punto. Al fine di realizzare l'efficientamento della rete ospedaliera, per le strutture accreditate già esistenti alla data del 1° gennaio 2014, che non raggiungono la soglia dei 60 posti accreditati per acuti, anche se dislocate in siti diversi all'interno della stessa regione, sono favoriti i processi di riconversione e/o di fusione attraverso la costituzione di un unico soggetto giuridico ai fini dell'accreditamento da realizzarsi entro il 30 settembre 2016 in modo da consentirne la piena operatività dal 1° gennaio 2017. In questi casi, con riferimento al nuovo soggetto giuridico ai fini dell'accreditamento, la soglia dei p.l. complessivi non può essere inferiore a 80 p.l. per acuti e le preesistenti strutture sanitarie che lo compongono devono assicurare attività affini e complementari. Di norma, il processo di fusione delle suddette strutture deve privilegiare l'aggregazione delle stesse in unica sede e, preliminarmente, ciascuna struttura oggetto di aggregazione finalizzata alla costituzione del nuovo soggetto accreditato deve possedere una dotazione di p.l. autorizzati e accreditati non  inferiore a 40 posti letto per acuti. Gli eventuali processi di rimodulazione delle specialità delle strutture accreditate verranno effettuati in base alle esigenze di programmazione regionale. Conseguentemente, dal 1° luglio 2015 non possono essere sottoscritti contratti con strutture accreditate con meno di 40 posti letto per acuti. Dal 1° gennaio 2017 non possono essere sottoscritti contratti con le strutture accreditate con posti letto ricompresi tra 40 e 60 posti letto per acuti che non sono state interessate dalle aggregazioni di cui al precedente periodo. Con specifica Intesa in Conferenza Stato-regioni, da sottoscriversi entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono individuati gli elenchi relativi alle strutture monospecialistiche e alle strutture dotate di discipline complementari, ivi ricomprendendo le relative soglie di accreditabilità e di sottoscrivibilità dei contratti, nonché sono definite le attività affini e complementari relative all'assistenza sanitaria ospedaliera per acuti.”

 

VISTO il Decreto commissariale n. 79/2016 del 21.07.2016 che, nell’approvare il Documento tecnico “Riordino della rete ospedaliera – Regione Abruzzo”, conforma l’assetto ospedaliero regionale agli standard di cui al riferito DM 70/2016;

 

RICHIAMATO il Capitolo “Strutture ospedaliere private” – paragrafo “Stato attuale” del Documento tecnico di cui al DCA n. 79/2016 che elenca le strutture ospedaliere private accreditate insistenti sul territorio regionale con indicazione dei posti letto accreditati per singola disciplina evidenziando che le  dotazioni delle Case di Cura Villa Letizia, Ini Canistro e Villa Pini, già esistenti alla data del 01 gennaio 2014, sono inferiori alla soglia di 60 posti letto per le acuzie ai sensi, rispettivamente, dei DDCCAA nn.  88/2013 del 24.10.2013, n. 89/2013 del 24.10.2013 e n. 128/2016 del 21.07.2016;

 

PRECISATO che la Casa di Cura S. Francesco, di proprietà della Fondazione Padre Alberto Mileno onlus, non è interessata alle procedure di cui al DM 70/15 in quanto non accreditata per prestazioni per acuti;

 

VISTO il DCA n. 4/2016 dell’11 gennaio 2016, che, a seguito di cessione di ramo di azienda, ha volturato l’accreditamento predefinitivo per le attività di assistenza ospedaliera della Casa di Cura Villa Pini, già volturate con DCA n. 98/2014 alla Casa di Cura Santa Camilla Spa, in favore della società Sinergo Srl ed in favore della società Villa Serena srl rimodulando tra l’altro, nei termini ivi indicati,  gli assetti organizzativi di cui ai decreti commissariali  n. 89/2013 del 24.10.2013 “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata Spatocco”, n. 80 del 09.10.2013 “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata Pierangeli” e n. n. 79 del 09.10.2013 “;

 

CONSIDERATO che la società Synergo srl, derivante della fusione per incorporazione nella società “Casa di Cura Pierangeli srl” della società “Casa di cura dott. G. Spatocco srl “- operativa dalle ore 23,59 del 31.12.2010-, costituisce,  ai fini dell’accreditamento, un unico soggetto giuridico già esistente alla data del 01 gennaio 2014, realizzando, “la fusione di società mediante incorporazione un'ipotesi di successione a titolo universale corrispondente alla successione mortis causa delle persone fisiche, dalla quale deriva l'estinzione della società incorporata ed il contestuale subingresso di quella incorporante nella titolarità dei rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alla prima” (Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 17-09-2010, n. 19698) ;

 

VISTO il DCA n. 98/20016 del 12.09.2016 di approvazione delle proposte di rimodulazione delle Case di Cura private Villa Letizia ed Ini – Divisione Canistro;

 

DATO ATTO che, alla luce dei processi di rimodulazione assentiti dal DCA n. 4/2016 e dal DCA n. 98/2016, la Casa di Cura Ini – Divisione Canistro, risulta essere l’unica, in Abruzzo, con dotazione di posti letto accreditati per acuti inferiore a 40 unità; 

 

VISTA la nota commissariale prot. RA/56454/Comm del 15.03.2016 che ha fornito alle strutture ospedaliere private accreditate disposizioni operative in attesa dell’emanazione di apposito provvedimento di definizione della contrattazione 2016;

 

VISTA la nota prot. RA/56454 dl 15.03.2016 con la quale, in relazione alla Casa di Cura Ini – Divisione Canistro, l’organo commissariale ha disposto “poiché è tutt’ora all’esame dei competenti uffici l’istanza per la riconversione presentata dalla predetta struttura (omissis) nelle more della definizione delle procedure di che trattasi” si è disposta la continuazione delle attività “ quanto meno fino al provvedimento regionale di adeguamento al DM n.70/2015”;

 

RILEVATA, la necessità di garantire, in attesa della conclusione del processo di trasformazione di cui al DCA n. 98/2016, la continuità assistenziale degli utenti della Casa di Cura INI – Divisione Canistro, tutelando, altresì, i livelli occupazioni dei relativi Operatori Sanitari a contestuale salvaguardia del tessuto produttivo dei territorio di relativa afferenza;

 

RITENUTO che la Casa di Cura Ini – Divisione Canistro potrà essere indennizzata per l’attività resa e riconosciuta dalla ASL per i primi nove mesi del 2016 fatte salve eventuali determinazioni integrative relative al periodo successivo, in esito alla conclusione delle procedure in atto, finalizzate alla contrattualizzazione secondo i nuovi assetti organizzativi;

 

CONSIDERATO che, ai sensi dei DD.CC.AA. n. 4/2016 e n. 98/2016, i processi di rimodulazione ivi assentiti si attengono alle procedure di cui alla LR n. 32/2007 e ss.mm.ii.;

 

VISTA la nota prot RA/49974/Comm del 08.03.2016 con la quale  l’organo commissariale, in sede di relazione periodica dello stato di avanzamento dei procedimenti di accreditamento istituzionale,  ha informato i Ministeri affiancanti  il Piano di Rientro dell’avvio di verifiche aggiuntive sulla ricorrenza, nelle Case di Cura Villa Serena, Spatocco e Pierangeli, dei requisiti funzionali alle rimodulazioni di cui al DCA n. 4/2016;

 

RILEVATA la necessità, ai fini della stipulazione dei contratti 2016 e dell’assegnazione dei relativi tetti definitivi di spesa per l’ospedalità, di portare a conclusione le verifiche di parte pubblica di cui alla LR n. 32/2007  ss.mm.ii. funzionali alla conclusione dei processi di rimodulazione di cui ai già citati DDCCAA n. 4 e n. 98 del 2016;

 

RITENUTO, allo scopo, di  stabilire i termini di seguito indicati per la conclusione delle suddette rimodulazioni :

-        entro 15 giorni dalla notifica, a mezzo PEC, del presente provvedimento, dovranno concludersi  le verifiche di cui al Decreto Commissariale 4/2016 relative alla dotazione di posti letto predefinitivamente accreditati della Casa di Cura Villa Pini di proprietà della società Santa Camilla spa volturati in favore di Villa serena srl e Synergo srl con la precisazione che all’esito della conclusione positiva delle procedure di che trattasi si procederà alla contrattualizzazione 2016 dei predetti posti letto a far data dal 1.1.2016;

-        entro il 31.10.2016 dovranno concludersi le procedure di cui al DCA n.98/2016 relative alla trasformazione della Casa di Cura INI – Divisione Canistro ai fini dell’eventuale contrattualizzazione per i 3/12 dell’annualità 2016 fatte salve eventuali determinazioni integrative relative al periodo successivo, in esito alla conclusione delle procedure in atto, finalizzate alla contrattualizzazione secondo i nuovi assetti organizzativi ;

-        entro il 31.12.2016 dovranno concludersi le verifiche relative alla Casa di Cura Villa Letizia ai fini della contrattualizzazione 2017;

 

DECRETA

 

Per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

 

-            di conformare alle disposizioni recate dalla LR n. 32/2007, come recentemente modificate ed integrate dalla LR n. 12/2016, i provvedimenti di accreditamento istituzionale citati in premessa e che qui si intendono riportati, intestando il titolo di accreditamento istituzionale ai soggetti gestori indicati a fianco di ciascuna struttura:

·             DCA N.78/2013 Casa di cura Privata S. Raffaele : Società  SAN RAFFAELE S.p.A., P.IVA 08253151008

·             DCA N.79/2013 Casa di cura Privata Villa Serena”: società VILLA SERENA S.r.l.., P.IVA 01220790685

·             DCA N.80/2013 Casa di cura Privata Pierangeli”: Società  SYNERGO S.r.l., P.IVA 00062520689;

·             DCA N.81/2013 Casa di cura Privata Nova Salus”: Società NOVA SALUS S.r.l.,  P. IVA. 01260760663;

·             DCA N.88/2013 Casa di cura Privata Villa Letizia”: Società  PRESIDIO OSPEDALIERO VILLA LETIZIA S.r.l.., P.IVA 01882670662;

·             DCA N.89/2013 Casa di cura Privata SpatoccoSocietà  SYNERGO S.r.l., P.IVA 00062520689;

·             DCA N.81/2013 Casa di Cura Privata Di Lorenzo”Società DI LORENZO S.p.A., P.IVA 09037401008;

·             DCA N.127/2014 Casa di Cura Privata "L'Immacolata" ASSOCIAZIONE OPERA SANTA MARIA DELLA PACE., P.IVA 05659281009;

·             DCA N.129/2014 Casa di Cura Privata San Francesco” FONDAZIONE PADRE ALBERTO MILENO Onlus,  PI. 01612240695

-            di dare atto che la Casa di Cura Ini Canistro, oggetto del programma di riconversione di cui al DCA n.98/2016, risulta essere l’unica, in Abruzzo, con dotazione di posti letto accreditati per acuti inferiore a 40 unità;

-            di stabilire che la Casa di Cura Ini – Divisione Canistro potrà essere indennizzata per l’attività resa e riconosciuta dalla ASL per i primi nove mesi del 2016, salve eventuali determinazioni integrative relative al periodo successivo, in esito alla conclusione delle procedure in atto, finalizzate alla contrattualizzazione secondo i nuovi assetti organizzativi;

-            di stabilire i termini di seguito indicati per la conclusione delle rimodulazioni di cui ai Decreti del commissario ad Acta n. 4/2016 e n. 98/2016 ai fini della stipulazione dei contratti 2016 e dell’assegnazione dei relativi tetti definitivi di spesa per l’ospedalità:

·             entro 15 giorni dalla notifica, a mezzo PEC, del presente provvedimento, dovranno concludersi  le verifiche di cui al Decreto Commissariale 4/2016 relative ai posti letto predefinitivamente accreditati già in capo alla casa di cura Villa Pini di proprietà della società Santa Camilla spa volturati in favore delle strutture Villa Serena srl e Synergo srl con la precisazione che, all’esito della conclusione positiva delle procedure di che trattasi, si procederà alla contrattualizzazione 2016 dei predetti posti letto a far data dal 1.1.2016;

·             entro il 31.10.2016 dovranno concludersi le procedure di cui al DCA n.98/2016 relative alla trasformazione della Casa di Cura INI – Divisione Canistro ai fini dell’eventuale contrattualizzazione per i 3/12 dell’annualità 2016 salve eventuali determinazioni integrative relative al periodo successivo, in esito alla conclusione delle procedure in atto, finalizzate alla contrattualizzazione secondo i nuovi assetti organizzativi;

·             entro il 31.12.2016 dovranno concludersi le verifiche relative alla Casa di Cura Villa Letizia ai fini della contrattualizzazione 2017;

-            di trasmettere il presente provvedimento ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze per la relativa approvazione, di notificarne copia, a mezzo PEC, alle Strutture interessate, alle Aziende UUSSLL ed ai Comuni di afferenza notiziandone i competenti Servizi del Dipartimento per la Salute ed il Welfare e l’Agenzia Sanitaria Regionale,

 

disponendone, inoltre, la pubblicazione sul BURAT e sul sito ufficiale della Regione Abruzzo.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA
Dott. Luciano D’Alfonso