L.R. 54/83 e s. m . e i. - Autorizzazione proroga Determinazione Dirigenziale n. DI3/74 del 25/9/2007 - Cava di ghiaia in localitàPretaroli – Comune di Atri (TE) - Ditta Inerti Di Giuseppe Bruno srl.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Sulla base di quanto espresso in narrativa, che qui si intende interamente riportato, la ditta Inerti Di Giuseppe Bruno srl, con sede in via Puglie n.43, Roseto degli Abruzzi (TE),  è autorizzata alla proroga di anni 2 (due), ovvero fino al 25/09/2017, dei termini per la coltivazione della cava di ghiaia in località “Pretaroli” del Comune di Atri (TE), distinta in catasto al foglio n.2 particelle nn. 5, 19, 32, 33, 59, 60, 74, 75, alle stesse condizioni della Determinazione Dirigenziale n. DI3/74 del 25/9/2007 ed in conformità con il progetto approvato ad essa allegato, con le seguenti prescrizioni:

 

1.           la ditta deve trasmettere al Servizio Regionale Risorse del Territorio una relazione semestrale, a cura del Direttore dei Lavori, sullo stato di avanzamento dei lavori di completamento del ripristino ambientale;

2.           tutti i lavori di ripristino ambientale dovranno avere carattere di continuità;

3.           deve essere ricostituito il canale di irrigazione che in origine attraversava l’area di cava, come prescritto all’art.6 punto 4) della Determinazione Dirigenziale n. DI3/74 del 25/9/2007;

4.           il piccolo invaso di raccolta acque deve essere ritombato al termine delle opere di ripristino per essere ricondotto, come tutta la restante parte di cava, al suo originario utilizzo agricolo

5.           deve essere mantenuta l’efficacia della polizza fidejussoria stipulata a garanzia del ripristino ambientale per l’importo vigente di € 309.000,00 fino all’accertamento finale.

 

Il presente provvedimento deve essere pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato all’esercente nei modi consentiti dalla legge nonché trasmesso, per quanto di competenza, al Comune e al Corpo Forestale dello Stato.

 

Avverso il presente provvedimento è ammesso, nei termini e modi di legge decorrenti dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge n.1034/1971) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (D.P.R. n.1199/1971).La presente Determinazione deve essere pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificata all’esercente nei modi consentiti dalla legge.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Iris Flacco