POR FESR Abruzzo 2007-2013, Bando Attività VI 1.2 – “Attrazione Nuove Imprese nell’area cratere” (annualità 2013) pubblicato sul BURA n. 46 Speciale del 03/05/2013: Revoca delle istanze ammesse a finanziamento.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTO:

-              la L.R. 14 settembre 1999, n. 77;

-              la Decisione della Commissione europea C(2007) 3980 del 17 agosto 2007 che adotta il Programma Operativo della Regione Abruzzo (POR FESR Abruzzo 2007-2013), c.m.i. con le Decisioni del 12/11/2009 e in ultimo del 18/01/2013;

-              il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità approvato dalla Giunta Regionale con la DGR n. 872 del 03/11/2015;

 

CONSIDERATO CHE:

-              con la DGR n. 263 del 15/04/2013 è stato approvato il Bando relativo alla Attività VI 1.2 “Attrazione nuove imprese nell’area cratere” annualità 2013 con una dotazione finanziaria di € 4.000.000,00;

-              con la medesima Deliberazione è stato confermato l’incarico per l’emanazione, la gestione e il rendiconto del Bando 2013 dell’Attività VI 1.2 del Programma al Servizio “Programmazione, Sviluppo e Attività Comunitarie” che ha assorbito in seguito a riorganizzazione della Direzione l’Ufficio Attività Comunitarie ed Internazionali, oggi “Ufficio Coordinamento, Gestione e Monitoraggio del P.O. FESR”;

-              con Determinazione Dirigenziale n. 68/DA24 del 12/07/2013 è stato costituito il Gruppo di lavoro interno preposto all’istruttoria ed alla valutazione delle istanze relative al Bando in oggetto;

 

DATO ATTO CHE:

conformemente a quanto disposto dall’art. 11, comma 1 del Bando il predetto gruppo ha proceduto:

a)           all’istruttoria formale delle istanze per la verifica dei requisiti di ammissibilità;

b)          alla richiesta di integrazione per carenze o imprecisioni documentali da fornire entro 15 giorni dalla data di ricevimento, previsto al co. 6 del medesimo articolo;

c)           alla comunicazione di avvio del procedimento di esclusione, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/90 e s.m.i. per le istanze mancanti di uno dei requisiti previsti al comma 4 sempre dell’art. 11;

 

PREMESSO CHE:

-              con Determinazione Dirigenziale n. 100/DA24 del 12/11/2013 è stata disposta l’assunzione dell’impegno di spesa per un importo di € 4.000.000,00 e l’approvazione delle graduatorie delle istanze sulla Linea A “Imprese Individuali”;

-              con Determinazione Dirigenziale n. 122/DA24 del 05/12/2013 è stata approvata la graduatoria delle istanze ammesse e finanziate sulla Linea B “Nuovi Insediamenti”;

-              con la Determinazione Dirigenziale 14/DA24 del  13/03/2014, sono state approvate le graduatorie della Linea A “Imprese in forma Collettiva”;

-              con Determinazione Dirigenziale n. 60/DA24 del 17/09/2014 è stato approvato lo scorrimento delle graduatorie della Linea A “Ditte Individuali” e della Linea A “Imprese in Forma Collettiva”;

-              con la Determinazione Dirigenziale n. 81/DA24 del  24/11/2014 è stato approvato lo scorrimento della graduatoria della Linea A “Imprese in forma Collettiva”;

-              si è provveduto a dare comunicazione scritta con Raccomandata A/R a ciascuna delle imprese ammesse a finanziamento, ai sensi dell’art. 12, comma 2 del Bando;

 

CONSIDERATO CHE:

per le imprese elencate negli Allegati A, B e C al presente atto (che ne costituiscono parte integrante e sostanziale), per le motivazioni espressamente riportate agli artt. 12, commi 3 e 18, comma 1, lett. c) del Bando, si rende necessaria l’adozione del presente provvedimento di revoca come di seguito dettagliato:

1.           n. 5 Beneficiari elencati nell’Allegato A non hanno provveduto all’invio della dichiarazione di accettazione del contributo così come prescritto dall’art. 12, comma 2 del Bando;

2.           n. 8 Beneficiari elencati nell’Allegato B hanno comunicato la propria rinuncia al contributo concesso;

3.           il  beneficiario indicato nell’Allegato C ha provveduto all’invio alla Regione della dichiarazione di accettazione del contributo oltre il termine previsto a pena di revoca all’art. 12, comma 3 del Bando;

 

PRESO ATTO CHE:

-        con lettere raccomandate A/R la Regione Abruzzo, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/1990 e s.m.i., ha provveduto a comunicare ai beneficiari elencati negli Allegati A e C l’avvio del procedimento di revoca del contributo concesso, assegnando agli stessi il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione stessa per presentare osservazioni e/o controdeduzioni;

-        nessuno dei beneficiari elencati negli Allegati A e C ha presentato osservazioni e/o controdeduzioni;

 

RITENUTO:

-              pertanto, di dover procedere con il presente Atto alla revoca del contributo concesso alle n. 14 imprese, elencate negli Allegati A, B e C al presente atto che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

-              ai sensi dell’art. 8, co. 3 della L. 241/90 di pubblicare il presente provvedimento solo sul B.U.R.A. in luogo della comunicazione personale.

 

DETERMINA

 

Per quanto espresso in narrativa, che si intende qui integralmente riportato:

-            di revocare, ai sensi degli artt. 12 e 18 del Bando, il contributo concesso con le Determinazioni Dirigenziali n. 100 del 12/11/2013, n. 122/DA24 del 05/12/2013 , n. 14/DA24 del  13/03/2014, n. 60 del 17/09/2014 e n. 81/DA24 del  24/11/2014  alle n. 14 imprese elencate negli Allegati A, B e C al presente atto che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;

-            di pubblicare, ai sensi dell’art. 8, co. 3 della L. 241/90 e s.m.i. il presente provvedimento solo sul B.U.R.A in luogo della comunicazione personale.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Elena Sico

 

Segue Allegato

Allegato1

Allegato2

Allegato3