Procedura di razionalizzazione patrimonio immobiliare da assumere in locazione per sede di uffici della Giunta Regionale a Pescara. Presa d’atto delle determinazioni rese dagli uffici competenti in ordine alla consistenza del carico antropico ed alla prevenzione e tutela dei rischi da incendi e di protezione civile.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

CONSIDERATO che

-              la Regione Abruzzo ha da tempo posto in essere una procedura finalizzata al reperimento di immobili, da assumere in locazione con opzione d’acquisto, da destinare a Sede progressivamente unica degli uffici della Giunta Regionale nella Città di Pescara, atteso che gli stessi uffici – attualmente – sono dislocati in sei sedi principali che impediscono, di fatto, il concretizzarsi dell’azione strategica, organica, univoca ed immediata dell’Organo Esecutivo, nonché per sopperire ad una serie di criticità strutturali, di sicurezza, manutentive e funzionali degli immobili in uso;

-              nell’ambito della richiamata procedura, attivata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 516 del 28.06.2010 ed implementata con successive Deliberazioni n. 42 del 24.01.2011 e n. 457 del 04.07.2011 per l’individuazione di un immobile, anche in corso di ultimazione dei lavori, mediante “avviso” nell’ottica della massima trasparenza e pubblicità dell’azione amministrativa, la Giunta Regionale con propria Deliberazione n. 18 del 13.01.2014, nel prendere atto delle operazioni della Commissione all’uopo costituita, ha ritenuto la proposta formulata dalla proprietà del complesso immobiliare denominato “La City”, in via Tiburtina Valeria a Pescara, “idonea” ai fabbisogni dell’Amministrazione Regionale seppure bisognevole di ulteriori verifiche e valutazioni tecniche e finanziarie;

-              a seguito dell’aggiornamento del Piano di Rischio Aeroportuale con le Zone C e D laterali alla pista di volo – come recepito nella Variante di adeguamento del PRG, adottata con Deliberazione del Consiglio Comunale di Pescara n. 190 del 19.12.2012, poi approvata con successiva Deliberazione n. 26 del 07.02.2014 – l’area in cui insiste il complesso “La City” è risultata ricompresa nel perimetro di rischio aeroportuale, ossia nella Zona di tutela C e per una piccola porzione già ricadente nella Zona di tutela A;

-              in ragione della menzionata procedura di locazione con opzione di affitto di immobile da parte della Regione Abruzzo, la ditta proprietaria del complesso “La City”, dopo aver presentato la propria proposta all’Ente regionale, ha promosso presso l’Amministrazione Comunale di Pescara l’istanza amministrativa, ai sensi della Legge Regionale n. 18/1983, tesa alla variazione della destinazione d’uso dello stesso complesso immobiliare da “uffici privati” a “uffici pubblici” mediante il passaggio di categoria urbanistica dalla lettera “A2” alla lettera “B” dell’art. 27, comma 4, delle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G.;

 

CONSIDERATO, conseguentemente, che il Comune di Pescara per il complesso “La City” e per la variazione della destinazione d’uso richiesta dalla ditta proprietaria ha rilasciato il Permesso di Costruire in variante n. 303/2013 sulla base di specifica attestazione della stessa ditta proprietaria “che l’ampliamento della destinazione d’uso ad uffici pubblici, così come da Delibera di Giunta Comunale n. 569/2013, non modifica il carico antropico dell’edificio rispetto alle destinazioni previste dall’art. 57, comma 2, delle N.T.A. del P.R.G.”; 

 

CONSIDERATO che

-              la Regione Abruzzo avendo acquisito i dati tecnici ed economici del complesso “La City” volti a verificare la rispondenza del medesimo complesso alle esigenza dell’Amministrazione Regionale sotto il profilo dimensionale e funzionale, nonché la sussistenza dei presupposti di legge per addivenire all’acquisizione – oggetto della procedura –, ha adottato la Deliberazione di Giunta Regionale n. 182 del 13.03.2015 con la quale ha preso atto dell’istruttoria esperita dal Gruppo di lavoro costituito con Determinazione n. DD26/115 dell’11.02.2014 per gli approfondimenti di cui alla richiamata Deliberazione di Giunta Regionale n. 18 del 13.01.2014 e ha demandato al Dipartimento Regionale Risorse e Organizzazione la predisposizione di una proposta di Deliberazione contenente tutti gli elementi contrattuali, da sottoporre alla Giunta Regionale, per l’adozione delle determinazioni circa l’assunzione in locazione con opzione d’acquisto del complesso “La City”;

-              detta proposta di Deliberazione è stata redatta in data 19.05.2015 e considerato, altresì, che nelle stesse settimane sono state rilevate da esponenti politici dell’opposizione una serie di perplessità sulla questione in argomento – in particolare sulla modifica della destinazione d’uso dell’immobile in relazione alla sua ubicazione all’interno del cono di volo aeroportuale – che hanno sollevato un acceso dibattito politico da un lato ed un’indagine dell’Autorità Giudiziaria dall’altro, a seguito di esposti presentati da Amministratori Regionali di opposizione in carica, che hanno determinato una situazione tale per cui la Giunta Regionale con proprio Atto n. 419 del 29.05.2015 ha deliberato di non approvare, allo stato del tempo e alle condizioni date, la menzionata proposta deliberativa;

 

CONSIDERATO, per quanto sin qui esposto, che il Presidente della Regione Abruzzo rilevando la necessità di procedere ad una disamina puntuale della situazione creatasi ha voluto convocare un tavolo di lavoro per il 25.07.2015, presso i propri uffici regionali di Viale Bovio a Pescara, al quale hanno preso parte Amministratori regionali e comunali ed i Dirigenti dei due Enti competenti in materia;

 

CONSIDERATO che

-              del tavolo di lavoro in parola è stato redatto relativo verbale dal quale risulta, tra l’altro, che l’Arch. Emilia Fino – Dirigente del Settore Pianificazione del Territorio del Comune di Pescara – dopo aver ripercorso l’iter procedimentale che ha portato lo stesso Comune al rilascio del P.d.C. n. 303/2013 confermandone la piena regolarità, ha anticipato che avrebbe trasmesso, a breve, alla Regione Abruzzo il “certificato di destinazione urbanistica” dell’area su cui insiste il complesso “La City” con l’individuazione esatta della sua collocazione all’interno dell’area stessa e la perfetta compatibilità con il Piano di Rischio Aeroportuale (certificato datato 06.08.2015);

-              l’Arch. Emilia Fino ha, inoltre, dichiarato che per quanto riguarda l’attestazione resa dalla ditta proprietaria del complesso “La City” di “non modifica” del carico antropico, il Comune di Pescara avrebbe condotto ulteriori accertamenti con criteri oggettivi che ne consentano una rilevabilità tale da essere riconosciuta inequivocabilmente anche alla luce degli ultimi interventi normativi nazionali contenuti nel così detto “Sblocca Italia” che equiparano gli uffici pubblici agli uffici privati;

-              nel corso della menzionata riunione di lavoro del 25.07.2015 e nell’ambito di successive interlocuzioni istituzionali tra i Vertici di Governo e Funzionari di Regione e Comune si è riscontrata l’assoluta necessità di determinare con esatta puntualità il “carico antropico” del complesso “La City” poiché elemento essenziale per verificare e valutare la correttezza della modifica della destinazione d’uso accordata allo stesso complesso immobiliare dal Comune di Pescara;

-              negli atti urbanistici adottati dal Comune di Pescara, sia nel provvedimento di recepimento del Piano di Rischio Aeroportuale che negli atti di approvazione della Variante al Piano Attuativo di iniziativa privata (P.d.C. n. 303/2013), poiché la non modifica del carico antropico è elemento essenziale per l’ammissibilità della modifica della destinazione d’uso da uffici privati a quelli pubblici, non si rinvengono, all’uopo, criteri oggettivi per la valutazione dello stesso carico antropico in rapporto alle diverse destinazioni d’uso;

-              questa Amministrazione Regionale, così come già ritenuto da quella precedente, ha in animo di realizzare a Pescara la Sede unica degli uffici della Giunta Regionale d’Abruzzo per ragioni di economicità della spesa, di superamento delle condizioni di non idoneità statica e strutturale delle sedi in uso e soprattutto della migliore funzionalità possibile degli uffici stessi con quanto ne consegue in termini di accelerazione delle procedure e degli atti amministrativi che il personale dipendente è tenuto a compiere, in sicurezza e decoro, ma anche con la celerità che il processo di innovazione e rivoluzione posto in essere dall’Organo Esecutivo richiede;

-              al fine di dare un contributo risolutivo alla discussione sviluppatasi attorno al tema della liceità e della sostenibilità giuridica dell’intero procedimento tecnico-amministrativo che ha determinato la modifica della destinazione d’uso del complesso “La City”, oggetto anche di necessario accertamento giudiziario stante la intensa attività delle opposizioni denuncianti, allo scopo di supportare ulteriormente la volontà politica del Governo Regionale di stabilire nel complesso “La City” la Sede unica degli uffici della Giunta Regionale d’Abruzzo, il Presidente della Regione, Dr. Luciano D’Alfonso, con nota protocollo n. RA/149682 del 29.06.2016, ha chiesto  al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara ed al Servizio Programmazione Attività di Protezione Civile della Regione Abruzzo, ad ognuno per quanto di specifica competenza di previsione e prevenzione dei rischi comunque denominati, di rendere, per iscritto, una propria valutazione in merito alla questione del “carico antropico”, relativamente agli aspetti direttamente connessi alla salvaguardia degli utenti, nonché al rispetto dei parametri di sicurezza e funzionalità previsti per gli uffici pubblici;

-              il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara, Dott. Ing. Pietro Di Risio, con nota protocollo n. 8068 del 15.07.2016 – che allegata in copia alla presente deliberazione ne costituisce parte integrante e sostanziale –, ha riscontrato la richiesta prevenutagli da parte del Presidente della Giunta Regionale e, nell’esporre in via preliminare il quadro normativo che assegna al Corpo dei Vigili del Fuoco l’ambito di competenza, osserva e tiene ad evidenziare che il “discrimine” in base al quale valutare e, quindi, classificare il grado di pericolosità da incendio di un locale – privato o pubblico – è rappresentato unicamente dalla “presenza” di utenti, ossia dal “numero complessivo di addetti e di ospiti contemporaneamente coincidenti con il massimo affollamento ipotizzabile”;        

 

CONSIDERATO, inoltre, che lo stesso Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara conclude le proprie considerazioni come segue: “… dal vigente quadro ordinamentale e dalle norme tecniche di prevenzione incendi, si evince che il discrimine della destinazione d’uso urbanistica tra ufficio pubblico e ufficio privato non è contemplato ed è indifferente nell’ambito delle norme di prevenzione incendi posto che ciò non rileva ai fini dei primari interessi pubblici cui dette norme sono poste a presidio, ovvero la sicurezza della vita umana, l’incolumità delle persone e la tutela dei beni e dell’ambiente”;

 

CONSIDERATO che

-              il Dirigente del Servizio Programmazione Attività di Protezione Civile della Regione Abruzzo, Dott. Antonio Iovino, con nota protocollo n. RA/12330/16 del 04.08.2016 – che allegata in copia alla presente deliberazione ne costituisce parte integrante e sostanziale –, ha riscontrato la richiesta prevenutagli da parte del Presidente della Giunta Regionale e, elaborando una dettagliata relazione/valutazione di merito distinta in “premessa”, “piano di rischio del Comune di Pescara” e “aspetti urbanistici”, si sofferma nella parte conclusiva al calcolo della “stima del carico antropico” che, in maniera prettamente riassuntiva, risulta essere pari a “1.784 abitanti”;

-              lo stesso Dirigente del Servizio Programmazione Attività di Protezione Civile della Regione Abruzzo conclude le proprie considerazioni come segue: “Tale valore (1.784) rappresenta, secondo le verifiche condotte, il carico antropico all’interno del Comparto 9.16, oggetto del costruendo complesso immobiliare denominato ‘La City’ e, pertanto, il valore massimo ammissibile della presenza umana contemporanea all’interno dello stesso…”;

 

-              le argomentazioni poste in essere dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara e dal Dirigente del Servizio Programmazione Attività di Protezione Civile della Regione Abruzzo forniscono, in relazione alle vigenti norme in materia, delle valutazioni e delle considerazioni di fondamentale importanza per l’accertamento della corretta identificazione del “carico antropico” attribuito al complesso “La City” e, di conseguenza, alla correttezza della modifica di destinazione d’uso da uffici privati a uffici pubblici;

-              dette “valutazioni”, poiché rese dai Vertici degli Enti dello Stato competenti alla prevenzione degli incendi ed alla previsione delle attività di protezione civile, non possono non essere tenute in debita considerazione nell’ambito della valutazione amministrativa ed istituzionale connessa, riferita alla vicenda del complesso “La City”, per cui appare opportuno e necessario che anche queste entrino, a pieno titolo, a far parte degli atti documentali che gli uffici competenti della Regione Abruzzo detengono e conservano per il prosieguo della necessaria relativa istruttoria ulteriore;

 

CONSIDERATO che, per tale ragione, la Giunta Regionale intende prendere atto formalmente delle note esplicative inviate dai Vigili del Fuoco di Pescara e dal Servizio Protezione Civile della Regione Abruzzo, come sopra identificate e brevemente illustrate, attraverso una propria Deliberazione, anche per essere offerte alla disamina di quanti – Istituzioni, Amministratori e Cittadini – in questi mesi hanno mostrato interesse sulla vicenda di che trattasi, anche solo per ragioni di denuncia di presunte irregolarità intervenute;

 

Sulla base della puntuale istruttoria favorevole degli Uffici competenti;

 

a voti unanimi espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

1.           che le premesse formano parte integrate e sostanziale della presente Deliberazione;

 

2.           di prendere atto della nota, protocollo n. RA/149682 del 29.06.2016, con la quale il Presidente della Regione Abruzzo ha inteso chiedere al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara ed al Servizio Programmazione Attività di Protezione Civile della Regione Abruzzo le proprie considerazioni e/o attestazioni di merito, ai sensi delle vigenti norme in materia ed alle specifiche competenze di ognuno, in relazione alla valutazione della correttezza del “carico antropico” attribuito al complesso “La City” dal Comune di Pescara, giusta P.d.C. in variante n. 303/2013, che viene allegata in copia al presente deliberato per costituirne parte integrante e sostanziale – Allegato 1;

3.           di prendere atto della nota, protocollo n. 8068 del 15.07.2016, con la quale il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pescara, Dott. Ing. Pietro Di Risio, ha riscontrato la richiesta pervenutagli dal Presidente della Regione Abruzzo, brevemente riassunta in narrativa, che viene allegata in copia al presente deliberato per costituirne parte integrate e sostanziale – Allegato 2;

4.           di prendere atto della nota, protocollo n. RA/12330/16 del 04.08.2016, con la quale il Dirigente del Servizio Programmazione Attività di Protezione Civile della Regione Abruzzo, Dott. Antonio Iovino, brevemente riassunta in narrativa, che viene allegata al presente deliberato per costituirne parte integrante e sostanziale – Allegato 3;

5.           di trasmettere copia della presente Deliberazione al Dipartimento Risorse e Organizzazione della Regione Abruzzo per opportuna memoria e conoscenza e per quanto di propria competenza;

6.           di trasmettere copia della presente Deliberazione al Signor Sindaco della Città di Pescara affinché la possa sottoporre all’attenzione degli uffici urbanistici competenti, ad integrazione documentale del fascicolo riferito al complesso “La City”;

7.           di precisare che la presente Deliberazione non comporta alcun impegno di spesa od accertamento di entrata.

8.           di dichiarare, con separata ed unanime votazione, il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

 

 

Segue Allegato