LA QUINTA
COMMISSIONE CONSILIARE
VISTA la risoluzione n.
17 del 3 agosto 2016 a firma dei Consiglieri Febbo,
Sospiri, Iampieri, Mariani, Pettinari,
Olivieri e D’Ignazio recante: “Mancata attuazione procedure L.R. n. 19 del
05.07.2016”;
UDITA l’illustrazione
del Consigliere Febbo;
VISTO l’Art. 158 del
Regolamento interno dei lavori del Consiglio Regionale;
All’unanimità dei Consiglieri
presenti
L’APPROVA
Nel
testo che di seguito si trascrive:
PREMESSO che:
-
in
data 28 giugno 2016 è stata approvata la L.R. N.19/2016 “Incentivi alle fusioni dei piccoli comuni, contributo alle spese di
funzionamento della SAGA e contributo straordinario alla fondazione CIAPI” che
in particolare all’art. 5 così
recita : “La Regione Abruzzo, al fine di favorire la continuità e
l’implementazione delle attività formative dell’associazione CIAPI nell’ambito
del mercato del lavoro, concede per l’esercizio finanziario 2016 un contributo
straordinario alla Fondazione CIAPI, ai sensi dell’articolo 54 della legge
regionale 26 aprile 2004, n. 15 (Legge finanziaria regionale 2004) e
dell’articolo 3 dello statuto fondazione CIAPI, di euro 850.000,00.
Gli
oneri derivanti dal presente articolo trovano copertura finanziaria per
l’esercizio 2016 nella Missione 15, Programma 02, Titolo 1, mediante le
seguenti variazioni da apportare allo stato di previsione delle entrate e delle
spese di cui alla legge di bilancio 2016-2018:
a.
nello stato di previsione delle entrate
dell’esercizio 2016 è iscritta nella competenza e nella cassa, nel Titolo 3,
tipologia 500, cat. 02, la maggiore somma di euro
850.000,00 riveniente dalle refluenze FIRA su
cartolarizzazioni CARTESIO e D’ANNUNZIO di cui alle DGR 1281/2004 e 1326/2005;
b.
nello stato di previsione delle entrate
dell’esercizio 2016 è iscritta nella competenza e nella cassa, nella Missione
15, Programma 02, Titolo 1, la somma di euro 850.000,00 da destinare ad un
contributo straordinario di pari ammontare alla Fondazione Ciapi”;
-
detta L.R. 19/2016 è stata regolarmente
promulgata e pubblicata sul BURA n. 27 del 13/07/2016;
-
a
seguito dell’approvazione della citata L.R. 19/2016 e della pubblicazione sul
BURA, la Giunta Regionale, in data 14/07/2016 con delibera n. 470, ha approvato
come atto dovuto le variazioni tecniche di bilancio conseguenti e necessarie
alla piena applicazione delle norme stabilite con la L.R. N. 19/2016 e fra
queste, ovviamente, per la corretta applicazione
dell’art.5 che stanzia la cifra di euro 850.000,00 (come si evince dagli
allegati facenti parte integrale della citata delibera che si allega alla
presente interpellanza) per la Fondazione Ciapi a
sostegno quindi dell’Associazione Ciapi;
-
nella delibera si dispone che - preso
atto che la menzionata delibera N.470 è corredata di tutti i pareri favorevoli
necessari e che essa riceve istruttoria favorevole nel complesso rispettando i
criteri tecnico-amministrativi - gli uffici competenti possono procedere con
gli atti dovuti e
conseguenti, ossia all’erogazione di quanto stabilito nello specifico agli art.
4 e 5 della già ampiamente citata L.R.19/2016;
-
in effetti il giorno successivo (15
luglio 2016), si è dato corso con esito positivo alla erogazione di quanto
disposto dall’art. 4 (erogazione contributo alla SAGA dell’importo di
4.000.000,00) della L.R. 19/2016;
-
invece, in maniera al
momento incomprensibile, non è stato fatto altrettanto in relazione all’art. 5
(relativo al menzionato contributo Ciapi) della
medesima legge;
CONSIDERATO che:
-
non risultano allo scrivente motivi
formali o sostanziali che impediscano di concludere positivamente l’iter
relativo a quanto stabilito nella L.R.19/2016
relativamente all’art. 5 (Contributo
straordinario alla fondazione CIAPI);
-
tale comportamento dei vertici degli
uffici competenti a vario titolo interessati, appare arbitrariamente
determinare la non applicazione di una Legge Regionale pienamente vigente e di
quanto essa ha perentoriamente disposto, con ciò in sostanza disapplicando una
palese e legittima espressione legislativa del Consiglio Regionale e arrecando
al contempo un ingiustificato danno alle strutture Ciapi
e ai suoi dipendenti;
TUTTO CIO’
PREMESSO E CONSIDERATO
IMPEGNA
Il
Presidente della Giunta e l’Assessore competente a
-
intervenire in relazione alla vicenda, nel rispetto delle
reciproche funzioni e prerogative, invitando
i vertici degli uffici competenti ad ogni livello a dare applicazione ad una
legge regionale vigente, in particolare in relazione all’art.5 attualmente
disapplicato.
-
valutare, nel ritardo
omissivo sin qui accumulato su un singolo articolo della legge regionale in
questione, profili di responsabilità di rilievo interno ed esterno.