LA
GIUNTA REGIONALE
VISTI
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Lo
Statuto regionale;
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La
legge regionale 14 settembre 1999, n. 77 (Norme in materia di organizzazione e
rapporti di lavoro della Regione Abruzzo) e successive modifiche ed
integrazioni;
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il
Regolamento del Parlamento Europeo del Consiglio n. 1303/2013 del 17 dicembre
2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul
Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo
sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e
disposizioni generali sul Fondo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale
europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo
rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006
del Consiglio;
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il Regolamento del Parlamento Europeo
e del Consiglio n.1301/2013 del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di
sviluppo regionale e disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo
“investimenti a favore della crescita e dell’occupazione, e che abroga il
regolamento (CE) n.1080/2006;
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il Regolamento di esecuzione (UE)
n.288/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di
applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2014 del Parlamento Europeo e del
Consiglio, per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell’ambito
dell’obiettivo Investimenti in favore di crescita ed occupazione;
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l’Accordo
di Partenariato Nazionale 2014-2020 approvato dalla CE nel mese di ottobre
2014;
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la Decisione C(2015) 5818 della
Commissione Europea del 13 agosto 2015, con cui è stato adottato il POR FESR
Abruzzo 2014-2020;
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la deliberazione n. 723 del 9
settembre 2015 con cui la Giunta ha preso atto della versione definitiva del
POR FESR 2014-2020 approvata dalla Commissione europea con la menzionata decisione
C (2015) 5818 del 13 agosto 2015;
PREMESSO che:
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con la DGR n. 22 del 26.01.2016 si è
provveduto alla individuazione delle strutture regionali competenti per
l’attuazione degli obiettivi e delle azioni del POR FESR 2014-2020, nonché
delle strutture affidatarie dei controlli di I livello;
DATO ATTO che:
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il
Dipartimento “Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e
Università” con nota n. RA/103239/DPG/P/INT. del 10 maggio 2016 ha proposto,
per l’Asse III, quale Responsabile dell’ Azione 3.2.1 (Interventi di sostegno
ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive,
finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni individuali sugli
individui e sulle imprese) e per l’ASSE IV, quale Responsabile dell’Azione
4.2.1 (Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle
emissioni di gas climalternanti delle imprese e delle
aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia
da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta
efficienza) il Dirigente pro-tempore del Servizio “Competitività ed Attuazione
degli Investimenti” (DPG015);
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il predetto Dipartimento ha altresì
proposto, con la medesima nota, come struttura preposta ai controlli di I livello
di ambedue le azioni il Servizio “Controllo FESR e FAS/FSC” (DPG016);
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il Dipartimento “Opere Pubbliche,
Governo del Territorio e Politiche Ambientali” con nota prot.
n. RA/45695 del 01 marzo 2016 ha proposto per l’ASSE V – Azione 5.1.1
(Interventi di messa in sicurezza e per l’aumento della resilienza dei
territori più esposti a rischio idrogeologico e di erosione costiera) come
struttura competente per i controlli di I livello il Servizio “Valutazione Ambientale”- Ufficio VAS;
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la Direzione Generale della Regione -
Servizio “Sistema Informativo Regionale e Rivoluzione Pubblica Amministrazione”
con mail del 18 maggio 2016, acquisita agli atti con prot.
n. RA/113107 del 19 maggio 2016, ha proposto come struttura preposta ai
controlli di I livello l’Ufficio
“Gestione Documentale Informatizzata”, per l’ASSE II, Azione 2.1.1 (Contributo
all’attuazione del “progetto Strategico Agenda Digitale per la Banda Larga” e
di altri interventi programmati per assicurare nei territori una capacità di
connessione a almeno 30 Mbps, accelerandone l’attuazione nelle aree produttive,
e nelle aree rurali e interne, nel rispetto del principio di neutralità
tecnologica e nelle aree consentite dalla normativa comunitaria) ed Azione
2.2.2 (Soluzioni tecnologiche per la realizzazione dei servizi di e-Government interperabili,
integrati (joined-up servces)
e progettati con cittadini e imprese, e soluzioni integrate per le smart cities and communities (non includse
nellOT4);
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la Direzione Generale della Regione -
Servizio “Sistema Informativo Regionale e Rivoluzione Pubblica Amministrazione”
con successiva mail del 31 maggio 2016,
acquisita agli atti con prot. n. RA/124832 del 31
maggio 2016, ha proposto come struttura preposta ai controlli di I livello l’Ufficio
“Gestione Documentale Informatizzata”, per l’ASSE VII, Azione 2.2.2 (Soluzioni
tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-Government
interoperabili, integrati (joined-up services) e progettati con cittadini e imprese,
applicazioni di e-procurement e soluzioni integrate
per le smart cities and communities (non incluse nell’OT4);
RITENUTO necessario
modificare la DGR n. 22 del 26.01.2016 al fine di recepire le variazioni proposte, precisando
che le strutture regionali responsabili degli obiettivi e delle azioni nonché
dei controlli di I livello del medesimo Programma, sono quelle specificate
nell’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione;
DATO ATTO che il Direttore
del “Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l’Europa” in qualità di
Autorità di Gestione e il Dirigente del Servizio “Autorità di Gestione Unica
FESR-FSE” hanno espresso parere favorevole in merito alla regolarità
tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presente atto con la
sottoscrizione dello stesso;
Dopo
puntuale istruttoria favorevole da parte della Struttura proponente;
Su
proposta del Presidente della Giunta Regionale;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
Per
le motivazioni di cui in narrativa:
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di modificare la DGR n. 22/2016, stabilendo che le
strutture regionali responsabili dell’attuazione degli obiettivi e delle azioni
del POR FESR 2014-2020, nonché dei controlli di I livello, sono quelle
specificate nell’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
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di autorizzare l’Autorità di Gestione ad apportare con
proprio provvedimento, eventuali, necessarie modifiche di carattere non
sostanziale all’Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
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di stabilire che l’Autorità di Gestione individui con
proprio provvedimento i nominativi dei Responsabili di azione e dei Controlli
di I livello per ciascuna azione in cui si articola il POR FESR Abruzzo
2014-2020;
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di trasmettere, a cura del Servizio “Autorità di
Gestione Unica FESR- FSE”, la presente deliberazione ai Dipartimenti
interessati per quanto di competenza, nonché alla Commissione Consiliare
Politiche europee, internazionali, Programmi della Commissione europea,
Partecipazione ai processi normativi dell’Unione europea;
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di rendere disponibile la presente deliberazione nel
sito istituzionale della Regione – Sezione Abruzzo Europa” nonché di
pubblicarla sul BURAT.