IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
VISTA e condivisa la
proposta di determinazione dell’Ufficio Affari Istituzionali;
VISTA la legge
regionale n. 42 del 28 dicembre 2015 pubblicata sul BURAT n. 149 del 28
dicembre 2015 ed entrata in vigore il giorno successivo;
VISTO il Regolamento
(UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo
all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento
dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”;
VISTA la legge 7
agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi) e successive modifiche ed
integrazioni;
VISTO il decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche);
VISTA la legge 6
novembre 2012, n. 190 “ Disposizioni per la prevenzione e la repressione della
corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
VISTO il decreto
legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (Riordino della disciplina riguardante gli
obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni);
VISTA la L.R. 18
dicembre 2013, n. 55: “Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della
Regione Abruzzo derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea.
Attuazione delle direttive 2009/128/CE e 2007/60/CE e disposizioni per l'attuazione
del principio della tutela della concorrenza, Aeroporto d'Abruzzo, e
Disposizioni per l'organizzazione diretta di eventi e la concessione di
contributi (Legge europea regionale 2013), che all’art. 40 ha abrogato la legge
regionale n. 43/1973;
VISTO il Regolamento
approvato con D.P.G.R. 26 febbraio 2014, n. 2/REG, pubblicato sul BURAT 12
marzo 2014, n. 10 e sue smi;
VISTA la legge
regionale 9 maggio 2001, n. 18 (Consiglio regionale dell’Abruzzo, autonomia e
organizzazione) e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la L.R.1
ottobre 2013, n. 31(Legge organica in materia di procedimento ammini-strativo, sviluppo dell'amministrazione digitale e
semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale e modifiche alle ll.rr. 2/2013 e 20/2013);
VISTA la L.R.
25.3.2002, n.3: “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
VISTA la L.R. 20
gennaio 2015, n. 3 “Bilancio di previsione pluriennale 2015 – 2017”;
DETERMINA
per
le motivazioni indicate in premessa, che qui s’intendono integralmente riportate:
-
impegnare l’ulteriore
somma di € 114.448,38 sul Cap. 6121 “Contributi per eventi L.R. 55/13” del
Bilancio di previsione 2015 a copertura
del finanziamento di tutte le proposte di eventi come valutate dalla
Commissione e presenti nella graduatoria, redatta a suo tempo in termini di
eventi ammessi ed eventi ammissibili, che allegata alla presente determinazione
ne forma parte integrante e sostanziale;
-
di comunicare ai beneficiari
la provvisoria concessione del contributo, in base alle risorse finanziarie
disponibili sul Cap. 6121 del Bilancio di previsione 2015 del Consiglio
regionale assegnando agli stessi un termine non inferiore a 15 giorni per la
comunicazione dell’accettazione dello stesso, ai sensi dell’art. 10, comma 4
del citato Avviso;
-
di trasmettere ai beneficiari
il contributo, il modello di dichiarazione sostitutiva approvato con
deliberazione U.P. n. 157/2015;
-
di dare atto che i
contributi saranno liquidati nel corso
del 2016, a seguito di presentazione
della rendicontazione;
-
di dare atto che i
contributi di cui al presente Avviso sono concessi nel rispetto del Regolamento
(UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo
all’applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti de minimis;
-
di pubblicare la presente
determinazione ed i relativi Allegati sul BURAT e sito istituzionale del Consiglio regionale;
-
di trasmettere la presente
determinazione per la raccolta degli originali alla Direzione Affari della
Presidenza e Legislativi, ai sensi dell’art. 24 comma 2 lettera h1) della L.R.
77/99 e per la registrazione dell’impegno di spesa alla Direzione Attività
Amministrativa, Servizio Risorse Finanziarie e Strumentali;
-
di dare atto che avverso il
presente provvedimento e' ammesso ricorso
giurisdizionale al T.A.R. entro 60 gg
dalla pubblicazione o, ovvero da quello
in cui l'interessato ne abbia ricevuta la notifica o ne abbia comunque avuta
piena conoscenza, in alternativa,
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per motivi di
legittimità, entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine di cui sopra ai
sensi dell’articolo 8 del D.P.R. 24.1.1971, n. 1199.
PER IL DIRIGENTE
DEL SERVIZIO ASSENTE
IL DIRETTORE
Dott.ssa
Giovanna Colangelo