“Avviso Pubblico per la designazione di aspiranti all’incarico di Consigliere/a di Parità Effettivo/a e di Consigliere/a di Parità Supplente”- Approvazione esiti della verifica del possesso dei requisiti dei candidati e designazione di una Consigliera di Parità e effettiva  e di una Consigliera di Parità supplente.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTI:

-            il Decreto legislativo n. 198 dell’11 aprile 2006  recante: “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art. 6 della legge 28.11.2005, n. 246”, così come modificato dal D.Lgs  14 settembre 2015 n.151, Titolo II, Capo II ;

-            gli articoli 12, 13 e 14 del citato decreto legislativo circa le procedure di nomina, dei requisiti e le attribuzioni, nonché la durata del mandato;

 

RICHIAMATA la Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.20 del 22 Giugno 2010 avente per oggetto: Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n.198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”: Linee guida ed indirizzi in materia di nomine e permessi delle Consigliere e dei consiglieri di parità;

 

DATO ATTO che,

-            la Giunta regionale con propria Deliberazione n.173 del 16.03.2016 ha approvato l’Avviso pubblico per la designazione di aspiranti all’incarico di Consigliere/a di Parità effettivo/a e di Consigliere/a di parità supplente, ai sensi dell’art.12 del citato Decreto Lgs;

-            il suddetto Avviso è stato pubblicato sul B.U.R.A.T  ordinario n.11 del 23 marzo 2016;

-            la responsabilità del procedimento è stata affidata all’Ufficio di Presidenza, ai sensi dell’art.4 dell’Avviso;

-            con nota prot. RA/96108/SQ del 03.05.2016, e successivamente con nota prot. RA/109235/SQ2 del 16.05.2016, a firma del Presidente della Giunta regionale, nel rispetto del principio di trasparenza, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa, si è inteso delegare al Dipartimento Politiche del Lavoro, dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università la fase istruttoria delle istanze ricevute, nonché la nomina di apposita commissione per la valutazione comparativa delle istanze partecipative pervenute;

-            su sulla base della sopra richiamata richiesta della Presidenza, il Dirigente del Servizio Lavoro con Determinazione n.121/DPG007 del 20.05.2016 ha nominato la Commissione di valutazione in merito alle competenze ed esperienze lavorative dei candidati alla carica di Consigliere di Parità effettivo e supplente;

 

PRESO ATTO che, a seguito della fase istruttoria svolta dall’Ufficio Programmazione delle Politiche del lavoro del Servizio Lavoro, tutte le 24 istanze pervenute sono risultate ammesse alla fase di valutazione della idoneità;

 

VISTA la nota prot.n. RA/139332 del 17.06.2016 con la quale il Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università ha  trasmesso il verbale relativo alla verifica del possesso dei requisiti dei candidati con allegata tabella delle risultanze, elaborati dalla Commissione designata, ai sensi dell’art.13 del decreto Lgs 198/2006 e s.m.i. e della Circolare Ministeriale 20/2010, All.”A”;

 

DATO ATTO che dall’attività svolta dalla predetta Commissione sono risultate n.14 candidate ammissibili alla designazione e , nello specifico:

1.      Del Biondo Ilaria

2.      Bentivoglio Livia

3.      Di Salvatore Silvia

4.      Brandiferri Monica

5.      De Amicis Giovanna

6.      Fiaschetti Adele

7.      Pompili Anna

8.      Nelli Rosaria

9.      Genco Alessandra

10.    Andreini Gemma Maria

11.    Pecorale Monia

12.    Marinelli Letizia

13.    Virno Mariangela

14.    Radoccia Raffaella

RITENUTO, pertanto, di dover procedere, ai sensi del comma 3 del Decreto Lgs 198/2006, alla designazione degli aspiranti all’incarico di Consigliera di parità effettiva e di Consigliera di parità supplente, affinché il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministero per le Pari opportunità, possa procedere alla nomina delle nuova Consigliera di parità effettiva  e Consigliera di parità supplente;

 

EFFETTUATA la valutazione comparativa dei requisiti di esperienza professionale e di specifica competenza posseduti dalle candidate ammissibili alla designazione;

 

DATO ATTO che il Responsabile della “Struttura di coordinamento e raccordo istituzionale del Presidente”, in considerazione di quanto sopra premesso, nonché di quanto trasmesso dal Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università, con la predetta nota prot. n. RA/139332 del 17.06.2016, ha espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnica ed amministrativa ed alla legittimità del presente provvedimento.

 

Quanto ciò premesso, a voti unanimi espressi nelle forme di legge,

 

DELIBERA

Per le motivazioni espresse in narrativa:

 

1.      di prendere atto dell’esito dell’attività di verifica del possesso dei requisiti da parte delle aspiranti all’incarico, di cui all’allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente atto.

2.      di designare , ai fini della nomina da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di concerto con il Ministero per le Pari opportunità, della Consigliera di pari opportunità effettiva e della Consigliera di pari opportunità supplente, le seguenti candidate:

-             ALESSANDRA GENCO Consigliera effettiva

-             MONIA PECORALE Consigliera supplente

3.      di trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, corredato dai curricula delle Consigliere designate nonché  dalla documentazione comprovante i requisiti dichiarati dichiarazioni, così come previsto dalla Circolare Ministeriale n. 20/2010.

4.      di notificare il presente atto alle Consigliere designate.

5.      di trasmettere copia del presente atto all’Ufficio della Consigliera di Parità

6.      di pubblicare l’avviso unitamente agli allegati sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul portale della Regione Abruzzo.

7.      di trasmettere copia del presente atto al Componente La Giunta preposto allo Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università e al Direttore del Dipartimento Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università.

Segue Allegato