IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono per integralmente
riportate e trascritte:
1.
di adottare ai sensi e per gli effetti
dell’art. 3 del D.P.R. 59/2013, l’atto endo-procedimentale
per l’Autorizzazione Unica Ambientale, da trasmettere al competente SUAP che
provvederà al rilascio del titolo in conformità con quanto stabilito dall’art.
2 del DPR 59/2013, per lo stabilimento dell’impresa
TERME DI POPOLI srl sito in via Gran Sasso, loc. De Contre nel Comune di Popoli (PE) relativamente ai seguenti titoli abilitativi:
-
Autorizzazione
agli scarichi di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte
terza del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
2.
di specificare che l’autorizzazione allo scarico di
acque reflue industriali di cui all’art.
124 del Decreto legislativo 152 del 2006 e s.m.i. è
subordinata all’osservanza della normativa di settore e delle prescrizioni
tecnico – gestionali riportate nell’allegato 1;
3.
di definire la periodicità e le modalità per lo
svolgimento delle attività di autocontrollo a cura dell’Impresa, secondo quanto
definito per ciascuna matrice ambientale nel rispettivo allegato;
4.
di specificare che in materia di sanzioni si fa
rifermento alle norme settoriali;
5.
di disporre la pubblicazione del presente atto, per
estratto, sul B.U.R.A.T.;
AVVERTE CHE
-
la presente autorizzazione, ai sensi
dell’articolo 2 comma 1 lettera b) e dell’articolo 3 comma 6 del D.P.R. 13
Marzo 2013 n. 59:
·
ha una durata di 15 (quindici anni)
che decorrono dalla data del rilascio del provvedimento all’impresa da parte
del SUAP,
·
non esonera dal conseguimento di altre
autorizzazioni, nulla osta e/o altri provvedimenti comunque denominati (in
materia urbanistica, idraulica, sicurezza, igienico–sanitaria, antincendio, ecc.),
previsti dalla normativa vigente per l’esercizio dell’attività dell’impresa e
non sostituiti dal presente atto,
·
deve essere conservata presso lo
stabilimento, unitamente alla documentazione presentata a corredo dell’istanza
e delle relativa integrazioni, a disposizioni degli Enti preposti ai controlli;
-
la domanda di rinnovo dell’A.U.A.
dovrà essere presentata almeno 6 (sei) mesi prima della scadenza al SUAP
competente per territorio;
-
qualora si intenda
effettuare una modifica dell’attività ovvero dell’impianto, si rimanda a quanto
disposto dall’articolo 6, commi da 1 a 3 del D.P.R. 13 Marzo 2013 n. 59 che,
fra l'altro stabilisce, che il Gestore che intende effettuare una modifica non
sostanziale dell'attività o dell'impianto ne dà comunicazione preventiva alla
Regione Abruzzo:
·
nel caso in cui la Regione Abruzzo non
si esprima entro sessanta giorni dalla comunicazione, il Gestore può procedere
all'esecuzione della modifica. La Regione Abruzzo provvede, ove necessario, ad
aggiornare l'autorizzazione in atto e tale aggiornamento non incide sulla
durata dell'autorizzazione,
·
nel caso in cui la Regione Abruzzo
ritenga che la modifica comunicata sia sostanziale, nei trenta giorni
successivi alla comunicazione medesima, ordina al Gestore di presentare al SUAP
competente un’istanza di rilascio dell’A.U.A.. La modifica non può essere
eseguita sino al rilascio della nuova autorizzazione;
-
il Gestore che intende effettuare una
modifica sostanziale dell'attività o dell'impianto inoltra al competente SUAP
un’istanza di rilascio dell’A.U.A.. La modifica non può essere eseguita sino al
rilascio della nuova autorizzazione;
-
nel caso in cui l’insediamento si
destinato a diversa destinazione d’uso o sia ampliato o ristrutturato in
maniera da comportare variazione qualitativa o quantitativa di preesistenti
scarichi/emissioni in atmosfera/impatto acustico/ecc., è necessario richiedere
una nuova autorizzazione;
-
in caso di variazione del regime
societario l’impresa subentrante dovrà richiedere la voltura del presente
provvedimento;
-
nel caso di modifica del Gestore dello
stabilimento (attuale Masci Franco) all’impresa è fatto obbligo di comunicare
detta modifica utilizzando l’apposita modulistica predisposta da questo Ente;
-
in caso di cessazione dell'attività
degli impianti autorizzati l’impresa, tramite il SUAP competente per
territorio, deve comunicare alla Regione Abruzzo, al Comune, alla ASL ed al
Distretto Provinciale dell'ARTA Abruzzo la data prevista per l'eventuale
smantellamento degli stessi;
-
ai sensi dell’art. 5 comma 5 del
D.P.R. 13 Marzo 2013 n. 59, la Regione si riserva di poter richiedere ulteriori
adempimenti e/o prescrizioni e di poter aggiornare o modificare, prima della
sua scadenza in ogni momento, i contenuti del presente provvedimento a seguito
dell’entrata in vigore di nuove norme e/o a seguito delle risultanze di
analisi, ispezioni e ulteriori motivazioni legate alla tutela dell’ambiente e
della salute;
DISPONE
-
che il presente provvedimento endo-procedimentale venga trasmesso in modalità telematica
al competente SUAP che provvederà a rilasciare il titolo all’impresa e,
contestualmente, a trasmetterlo ai destinatari di seguito elencati [tra cui
sono ricompresi anche i soggetti di cui all’art. 2, c. 1, lett.
c), del D.P.R. 59/2013 coinvolti nel procedimento]:
·
Regione
Abruzzo, DPC025 – Servizio Politica
Energetica, Qualità dell’Aria, SINA,
·
Comune
di Popoli (PE),
·
ACA
SpA,
per l’esercizio delle
loro rispettive funzioni e competenze;
-
che copia del titolo autorizzativo rilasciato
dal SUAP e copia della documentazione tecnica presentata a corredo dell’istanza
di autorizzazione deve essere conservata nello stabilimento a disposizione
degli Enti preposti al controllo.
INFORMA
CHE
-
il rispetto di quanto prescritto nell’A.U.A. e nei pareri eventualmente ad
essa allegati, costituirà condizione necessaria per il successivo rinnovo della
stessa;
-
eventuali autorizzazioni inerenti i medesimi titoli abilitativi oggetto del
presente atto cessano di essere validi al momento in cui l’A.U.A. diventa
vigente;
-
con il presente atto si conclude l’endo-procedimento
avviato dalla Provincia di Pescara.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Sabatino Belmaggio