IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la L.R.
02.05.1995 “Provvidenze in favore della famiglia” e, in particolare, l’art. 3
che demanda al Consiglio Regionale la programmazione delle attività, delle
prestazioni e degli interventi in favore della famiglia, nel quadro più ampio
della programmazione sociale e sanitaria regionale;
VISTA la deliberazione
del Consiglio Regionale n. 47/2 del 24.10.2006 e successive modificazioni e
integrazioni, pubblicata sul BURA n. 101 speciale del 22.11.2006, con cui sono
stati determinati gli Ambiti Territoriali Sociali ai sensi della Legge 328 del
8.11.2000;
VISTO il Piano Sociale
Regionale 2011/2013, approvato dal Consiglio Regionale con Verbale n. 75/1 del
25.03.2011, pubblicato nel BURA n. 20 speciale del 30.03.2011;
VISTO, altresì, il Verbale
del Consiglio Regionale n. 161/11 del 1.10.2013 “Proroga delle norme in materia
di programmazione locale, delle norme
del PSR 2011/2013”, con il quale, nelle more dell'approvazione del nuovo Piano
Sociale Regionale, è stata disposta la proroga del Piano Sociale Regionale
2011/2013;
VISTE:
-
la Legge Regionale del 08/01/2015, n.
2 “Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio pluriennale 2015-2017
della Regione Abruzzo”;
-
la Legge Regionale del 08/01/2015, n.
3 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 - Bilancio
Pluriennale 2015-2017”;
CONSIDERATO che ai sensi
delle leggi regionali sopra citate il capitolo dello stato di previsione della
spesa n. 71635 – UPB 13.01.003, denominato “Provvidenze in favore della
famiglia, L.R. 02.05.1995, n. 95” risulta stanziato per € 450.000,00;
RICHIAMATA la DGR n. 850/C
del 20.10.2015 con la quale è stata proposta l’approvazione del Piano Regionale
degli interventi in favore della Famiglia per l’anno 2015;
RICHIAMATO il Verbale del
Consiglio Regionale n. 51/2 del 16.12.2015 con cui è stato approvato il Piano
Regionale degli interventi in favore della Famiglia per l’anno 2015;
VISTA la Determinazione
Dirigenziale n. 45/DPF013 del 13.04.2016 con la quale si è proceduto all’esame
istruttorio teso alla verifica di ricevibilità/ammissibilità delle istanze
pervenute, con approvazione dei seguenti allegati: A per la Sezione A , B per
la Sezione B, C per la Sezione C e D “Istanze non ammesse”;
RICHIAMATA la determinazione
dirigenziale n.
27/DPF013 del 16.03.2016 con la quale è stata costituita la Commissione
preposta alla valutazione delle istanze progettuali pervenute in adesione al
Piano regionale di interventi in favore della famiglia anno 2015;
RITENUTO, sulla base dei
verbali rimessi dalla Commissione, relativi alle risultanze della valutazione
delle istanze progettuali redatte
secondo lo “Schema di domanda” e presentate nei termini e nelle modalità
previste dal Piano regionale di interventi in favore della famiglia 2015, di
procedere alla approvazione delle Graduatorie per le Sezioni A, B, C, con le
quali si dispone l’assegnazione dei contributi nella misura stabilita per
ciascuna Sezione dal Piano 2015;
PRESO ATTO che,
limitatamente alla Sezione B, a fronte del budget per la detta Sezione
stabilito dal Piano, pari a complessivi € 100.000,00, si evidenzia, a seguito dell’assegnazione
dei contributi ai Consultori utilmente collocati in graduatoria, una economia
pari a € 24.400,00;
PRESO ATTO che l’art. 6
comma 6 del Piano 2015 dispone che le risorse non utilizzate in una delle tre
Sezioni di intervento si attribuiscano ad una delle Sezioni per la quale le
istanze pervenute risultino eccedenti rispetto alla relativa disponibilità
finanziaria;
STABILITO , in coerenza con
quanto disposto dall’art. 6, comma 6 del Piano, di attribuire alla Sezione A,
che presenta il numero di domande maggiore rispetto alla Sezione C, le risorse
che risultano eccedenti per la Sezione B;
DARE ATTO che:
1. per la Sezione A l’economia rilevata di €
24.000,00 è stata utilizzata come di seguito indicato:
-
alla Comunità Montana Sirentina EAS n. 13 un aumento di € 5.597,00 sulle risorse
disponibile per la Sez. A attribuendo un contributo complessivo di € 14.000,00;
-
alla Comunità Montana “Montagna
Marsicana” EAS n. 15 la restante somma di € 8.403,00, collocata alla 20.a e
ultima posizione in graduatoria, corrispondente alla differenza tra le risorse
disponibili per la sezione A e l’ammontare già assegnato fino alla penultima
posizione;
2. per la Sezione C alla Associazione AISM di
Pescara, collocata alla 18° e ultima posizione in graduatoria, si attribuisce
un contributo di € 4.800,00, pari alla differenza tra le risorse disponibili
per la sezione C e l’ammontare già assegnato fino alla penultima posizione;
RITENUTO di procedere, in
attuazione del Verbale del Consiglio Regionale n. 51/2 del 16.12.2015 recante
“Piano Regionale di Interventi in favore della famiglia. Anno 2015”, alla
approvazione delle Graduatorie per le Sezioni A, B, C, allegate al presente
atto quali parti integranti e sostanziali, evidenziando per ognuna di esse gli
Organismi istanti collocati in ordine decrescente, in base al punteggio
conseguito, e il contributo assegnato;
VISTA la Legge
Regionale 14.9.1999, n. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e
rapporti di lavoro nella Regione Abruzzo” e ss.mm.ii.
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui richiamate:
1. di
approvare, in esito alle risultanze della valutazione, così come trasmesse
dalla Commissione costituita con determinazione dirigenziale n. 45/DPF013 del
13.04.2016, le graduatorie per le Sezioni A, B, C, allegate al presente atto
quali parti integranti e sostanziali, evidenziando per ognuna di esse gli
Organismi istanti collocati in ordine decrescente, in base al punteggio
conseguito, e il contributo assegnato;
2. in
coerenza con quanto disposto dall’art. 6, comma 6 del Piano, di attribuire
alla Sezione A, che presenta un numero di domande maggiore rispetto alla
Sezione C, le risorse che risultano eccedenti per la Sezione B;
3. di
dare atto che:
3. per la Sezione A alla COMUNITÀ MONTANA
"MONTAGNA MARSICANA" - EAS 15, collocata alla 20a e ultima posizione
in graduatoria, si attribuisce un contributo di € 8.403,00, pari alla
differenza tra le risorse disponibili per la sezione A e l’ammontare già
assegnato fino alla penultima posizione;
4. per la Sezione C alla Associazione AISM di
Pescara, collocata alla 18° e ultima posizione in graduatoria, si attribuisce
un contributo di € 4.800,00, pari alla differenza tra le risorse disponibili
per la sezione C e l’ammontare già assegnato fino alla penultima posizione;
4. di
provvedere alla pubblicazione del presente atto e degli allegati sul BURAT
e sul sito www.osr.regione.abruzzo.it ;
5. di
provvedere alla pubblicazione sul BURAT e sul sito
www.osr.regione.abruzzo.it della Determinazione Dirigenziale n. 45/DPF013 del
13.04.2016 comprensiva degli allegati: A per la Sezione A ,
B per la Sezione B, C per la Sezione C e D “Istanze non ammesse”;
6. di
trasmettere il presente provvedimento all’Assessore alle Politiche Sociali
e al Direttore del Dipartimento per la Salute e il Welfare.
DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
VACAT
IL DIRETTORE DEL
DIPARTIMENTO
Dott.
Angelo Muraglia