LA
GIUNTA REGIONALE
VISTO il Regolamento
(UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013
recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i
regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n.
1234/2007 del Consiglio con il quale nella Sezione 5 – Aiuti nel settore
dell’apicoltura – articolo 55, è stato abrogato il precedente regolamento (CE)
n. 1234/2007 del Consiglio del 22 aprile 2007 e sono state stabilite le nuove
misure di aiuto che possono essere incluse nei programmi dell’apicoltura
diretti a migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti
dell’apicoltura;
VISTO il Regolamento
delegato (UE) 2015/1366 della Commissione dell’11 maggio 2015 che integra il
regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto
riguarda gli aiuti nel settore dell’apicoltura che ha definito le modalità di
determinazione degli alveari e di notifica degli stessi alla Commissione,
nonché le misure volte ad evitare i doppi finanziamenti ed i criteri di
assegnazione dei finanziamenti unionali ai programmi
di apicoltura 2017/2019 degli Stati membri;
VISTO il Regolamento di
esecuzione (UE) 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 recante modalità
di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2011 del Parlamento e del
Consiglio per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell’apicoltura che ha
fissato l’anno apicolo nel periodo consecutivo tra il
1°agosto e il 31 luglio ed ha precisato i contenuti e gli elementi essenziali
che devono contenere i programmi apicoli degli Stati
membri;
ATTESO che la
regolamentazione comunitaria sopra richiamata invita gli Stati membri a
predisporre un programma nazionale nel quale includere le azioni intese a
migliorare le condizioni di produzione e commercializzazione dei prodotti
dell’apicoltura;
RILEVATO che, per l’Italia,
il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha disposto che il
Programma nazionale è composto dai Sottoprogrammi elaborati ogni tre anni dalle
singole Regioni competenti e che gli stessi usufruiscono di finanziamenti
pubblici, di cui il 50% è a carico del FEAGA e il restante 50% è a carico del Fondo
di rotazione, di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183, gestito dal Ministero
dell’economia e delle finanze;
DATO ATTO, quindi, che il
presente provvedimento non comporta oneri presenti o futuri a carico del bilancio
regionale;
VISTA la Legge 24
dicembre 2004, n. 313 sulla Disciplina dell’apicoltura;
VISTO il Decreto 11
agosto 2014 recante Approvazione del manuale operativo per la gestione
dell’anagrafe apistica nazionale, in attuazione dell’articolo 5 del decreto 4
dicembre 2009, recante “Disposizioni per l’anagrafe apistica nazionale”;
VISTA la Legge regionale
30 maggio 1997, n. 53, recante Interventi nel settore agricolo e agroalimentare
ed in particolare l’art. 21 della medesima legge regionale che fa carico alla
Giunta regionale di adottare i provvedimenti necessari per il proficuo utilizzo
dei fondi comunitari e/o statali in agricoltura, previo parere della
Commissione consiliare competente;
VISTA, infine, la Legge
regionale 9 agosto 2013, n. 23, recante Norme per l’esercizio, la tutela e la
valorizzazione dell’apicoltura nella Regione Abruzzo ed altre disposizioni
normative ed in particolare l’articolo 15 della stessa legge regionale che
affida alla Giunta regionale, l’approvazione del Piano apistico regionale che
recepisce l’orientamento europeo e nazionale in materia di sviluppo e
potenziamento dell’intero comparto apistico, sentita la Commissione consiliare
competente;
RITENUTO, pertanto, alla
luce della nuova regolamentazione unionale sopra
richiamata, di dovere stabilire dei criteri uniformi per la gestione dei
programmi triennali ed annuali tesi a favorire l’attuazione delle misure
dirette a migliorare la produzione e commercializzazione dei prodotti apistici;
RITENUTO, anche, che il
precedente Programma quadro regionale di riferimento, approvato con
Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2011, n. 920/P, debba essere
abrogato ed in sua sostituzione si debba procedere ad un nuovo programma quadro
regionale in linea con i dettami unionali di riferimento
in materia di apicoltura;
VISTO il Programma
quadro per l’attuazione dei regolamenti comunitari in materia di miglioramento
della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura [Reg. (UE) n.
1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 – L.R. 30
maggio 1997, n. 53, art. 21, L.R. 9 agosto 2013, n. 23, art. 15]”, predisposto
dall’ex Ufficio Produzioni Animali del Dipartimento Politiche dello Sviluppo
Rurale e della Pesca che individua le misure ammissibili, i beneficiari, i
criteri di selezione delle domande di aiuto e le priorità di valutazione delle
stesse, nonché le procedure operative di attuazione degli interventi comunitari
in apicoltura;
RILEVATO che il Programma
in questione, al fine di snellire le procedure amministrative di attuazione e
gestione dei richiamati regolamenti comunitari, propone di affidare al
Dirigente del competente Servizio del Dipartimento Politiche dello Sviluppo
Rurale e della Pesca l’emanazione dei necessari provvedimenti attuativi, ed in
particolare:
a.
la predisposizione e l’approvazione,
d’intesa con le Organizzazioni, le Associazioni, gli Enti ed Istituti
rappresentativi del settore apistico regionale e competenti in materia di
agricoltura, dei sottoprogrammi regionali, triennali ed annuali, in linea con
il contenuto dello stesso Programma quadro di cui al presente provvedimento;
b.
l’invio dei suddetti
sottoprogrammi al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per la
richiesta di finanziamento;
c.
la rimodulazione degli stessi
sottoprogrammi in funzione del finanziamento accordato alla Regione Abruzzo dal
citato Ministero a seguito della decisione positiva comunitaria;
d.
la predisposizione e l’emanazione, in
linea con il presente Programma quadro, dello specifico provvedimento
amministrativo (bando annuale) di attuazione operativa dei sottoprogrammi
regionali;
e.
la pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo del presente Programma quadro, del Programma
triennale, del bando annuale ed di ogni altra disposizione utile alla corretta
e trasparente informazione ai beneficiari;
f.
la pubblicazione, per le motivazioni
di cui sopra, nel sito internet del Dipartimento Politiche dello Sviluppo
Rurale e della Pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura,
della stessa documentazione;
g.
il coordinamento delle attività di
competenza dei Servizi Territoriali per l’Agricoltura;
h.
la predisposizione della relazione
finale da presentare ad AGEA ed al competente Ministero in relazione alle somme
annualmente assegnate alla regione Abruzzo;
i.
il recepimento e la diffusione di
ogni eventuale successiva disposizione o circolare interpretativa che sia
emanata dalle Autorità competenti (MIPAF – A.G.E.A.), nonché la diffusione di
ulteriori disposizioni ritenute necessarie alla corretta interpretazione ed
attuazione della normativa vigente in materia;
RITENUTO, quindi, di poter
approvare e fare proprio in ogni sua parte il suddetto Programma quadro,
condividendone, fra l’altro, contenuti, obiettivi, finalità, azioni
ammissibili, criteri di priorità e procedure operative, che, allegato al
presente provvedimento, ne costituisce parte integrante e sostanziale;
RITENUTO, di dovere
acquisire, ai sensi delle richiamate leggi regionali n. 53/97 e n. 23/2013, il
parere della 3^ Commissione Consiliare
e, di stabilire, altresì, che qualora lo stesso sia favorevole e non
comporti modifiche al Programma di che trattasi, la presente deliberazione deve
intendersi definitiva ed eseguibile senza l’ulteriore riesame ed approvazione
da parte di questa Giunta ed il Dirigente responsabile del competente Servizio
è autorizzato ad emanare gli atti successivi per la sua stessa operatività;
RITENUTO, ancora, di dovere
autorizzare il Servizio Assistenza Atti del Presidente e della Giunta regionale
della Regione Abruzzo a pubblicare integralmente il presente provvedimento nel
BURA, ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;
RITENUTO, infine, di potere
autorizzare, per ragioni di trasparenza e conoscibilità, la pubblicazione della
stessa documentazione anche sul sito internet del Dipartimento Politiche dello
Sviluppo Rurale e della Pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
VISTA la Legge
regionale 14 settembre 1999, n. 77 recante Norme in materia di organizzazione e
rapporti di lavoro della Regione Abruzzo
DATO ATTO, inoltre:
-
della puntuale istruttoria favorevole
della struttura proponente;
-
del parere favorevole espresso dal
Direttore del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca e del
Dirigente del Servizio Promozione delle Filiere in ordine alla legittimità ed
alla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
Per
i motivi esposti in narrativa che si intendono qui integralmente richiamati ed
approvati:
1.
di approvare e fare proprio in
ogni sua parte condividendone, fra l’altro, contenuti, obiettivi, finalità, azioni
ammissibili, criteri di priorità e procedure operative, il Programma quadro per
l’attuazione dei regolamenti comunitari in materia di miglioramento della
produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura [Reg. (UE) n.
1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 – L.R. 30
maggio 1997, n. 53, art. 21, L.R. 9 agosto 2013, n. 23, art. 15]”, predisposto
dall’ex Ufficio Produzioni Animali del Dipartimento Politiche dello Sviluppo
Rurale e della Pesca, che, allegato al presente provvedimento, ne costituisce
parte integrante e sostanziale;
2.
di autorizzare, fra l’altro, al fine di snellire le
procedure amministrative di attuazione e gestione dei richiamati regolamenti
comunitari, il Dirigente del competente Servizio del Dipartimento Politiche
dello Sviluppo Rurale e della Pesca ad emanare i necessari provvedimenti
attuativi, ed in particolare:
a.
a predisporre ed approvare, d’intesa
con le Organizzazioni, le Associazioni, gli Enti ed Istituti rappresentativi
del settore apistico regionale e competenti in materia di agricoltura, i
sottoprogrammi regionali, triennali ed annuali, in linea con il contenuto dello
stesso Programma quadro di cui al presente provvedimento;
b.
ad inviare i suddetti sottoprogrammi
al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per la richiesta di
finanziamento;
c.
a rimodulare gli stessi
sottoprogrammi in funzione del finanziamento accordato alla Regione Abruzzo dal
citato Ministero a seguito della decisione positiva comunitaria;
d.
a predisporre ed emanare, in linea
con il presente Programma quadro, lo specifico provvedimento amministrativo
(bando annuale) di attuazione operativa dei sottoprogrammi regionali;
e.
a pubblicare nel Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo del presente Programma quadro, il Programma triennale,
il bando annuale ed ogni altra disposizione utile alla corretta e trasparente
informazione ai beneficiari;
f.
a pubblicare, per le motivazioni di
cui sopra, nel sito internet del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e
della Pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura,
la stessa documentazione;
g.
a coordinare le attività di
competenza dei Servizi Territoriali per l’Agricoltura;
h.
a predisporre la relazione finale da
presentare ad AGEA ed al competente Ministero in relazione alle somme
annualmente assegnate alla regione Abruzzo;
i.
a recepire e diffondere ogni
eventuale successiva disposizione o circolare interpretativa che sia emanata
dalle Autorità competenti (MIPAF – A.G.E.A.), nonché a diffondere ulteriori
disposizioni ritenute necessarie alla corretta interpretazione ed attuazione
della normativa vigente in materia;
3.
di dare atto che il presente provvedimento non comporta
oneri presenti o futuri a carico del bilancio regionale;
4.
di abrogare il precedente Programma quadro regionale
di riferimento, approvato con Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre
2011, n. 920/P;
5.
di acquisire, ai sensi delle
richiamate leggi regionali n. 53/97 e n. 23/2013, il parere della 3^
Commissione Consiliare e, di stabilire,
altresì, che qualora lo stesso sia favorevole e non comporti modifiche al
Programma di che trattasi, la presente deliberazione deve intendersi definitiva
ed eseguibile senza l’ulteriore riesame ed approvazione da parte di questa
Giunta ed il Dirigente responsabile del competente Servizio è autorizzato ad
emanare gli atti successivi per la sua stessa operatività;
6.
di autorizzare il Servizio Assistenza Atti del
Presidente e della Giunta regionale della Regione Abruzzo a pubblicare
integralmente il presente provvedimento nel BURA, ai sensi delle norme vigenti
in materia di trasparenza;
7.
di autorizzare, altresì, per ragioni di trasparenza e
conoscibilità, la pubblicazione della stessa documentazione anche sul sito
internet del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
8.
di ritenere parte integrante
e sostanziale del presente provvedimento, il Programma quadro per l’attuazione dei
regolamenti comunitari in materia di miglioramento della produzione e
commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura [Reg. (UE) n. 1308/2013 del
Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 – L.R. 30 maggio 1997,
n. 53, art. 21, L.R. 9 agosto 2013, n. 23, art. 15]”, predisposto dall’ex
Ufficio Produzioni Animali del Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e
della Pesca, composto da ventitre facciate
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