Risoluzione: Soluzione definitiva del caso CIAPI.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma dei consiglieri Febbo, Monaco, Berardinetti, Di Nicola, Balducci, Mazzocca, Mariani, D'Alessandro, Olivieri, Marcozzi, Bracco e D'Ignazio recante: Soluzione definitiva del caso CIAPI;

 

All'unanimità

 

L’APPROVA

 

Nel testo che di seguito si trascrive:

 

«IL CONSIGLIO REGIONALE

 

PRESO ATTO che con la Delibera n. 334 del 5 maggio 2015 la Giunta regionale deliberava la figura di un Amministratore straordinario, individuato nella persona del Dott. Giancarlo Liberati, come, presumibilmente, risolutiva per tutte le problematiche passate e future del Ciapi;

 

VISTO che

-        per alcune settimane il Dott. Liberati non accettava neanche l’incarico perché non accompagnato da risorse e strategie politiche programmatorie;

-        il Ciapi pertanto rimaneva senza Amministratore anche alla luce delle dimissioni del prof. Giuseppe Mauro;

-        il personale, senza stipendio da mesi, in diverse occasioni ha manifestato  richiamando l'attenzione sulle problematiche, e puntualmente si assisteva ad interventi da parte di alcuni Assessori e dello stesso Presidente della Giunta regionale che dichiaravano attenzione per la risoluzione della questione;

 

ASSUNTO che

-        in sede di votazione di Bilancio con l’approvazione unanime di un ordine del giorno, il cui primo firmatario è stato proprio il Presidente D’Alfonso, che impegnava l’Assessore Paolucci (anch’egli sottoscrittore dell’odg) a predisporre un’apposita variazione di bilancio con allocazione di una risorsa, non risolutiva ma sicuramente impegnativa e importante, di 700.000,00 euro;

-        la somma veniva messa a disposizione del Vice Presidente Lolli per una proposta definitiva sul futuro del Ciapi;

-        dopo 5 mesi di infruttuosi e inconcludenti incontri nulla è stato fatto, e della variazione di bilancio sembra si siano perse le tracce;

-        la drammatica situazione delle maestranze è stata  riportata all’attenzione del Governo regionale trattando il "caso" Ciapi in ben due sedute del 27.4.2016 e dell'11.5.2016 della Commissione di Vigilanza con l’audizione dell’Assessore Paolucci, del Vice Presidente Lolli e del Direttore del Bilancio Ebron D’Aristotile;

-        in ambedue le sedute, nella prima l'Assessore Paolucci e nella seconda il Vice Presidente Lolli assicuravano la puntuale fattibilità della variazione di bilancio con assegnazione dei fondi (€ 700.000,00)

 

RITENUTO che

-        la situazione di detto ente strumentale è rimasta tragicamente invariata nonostante gli impegni assunti e gli annunci, al contrario peggiorano le condizioni dei lavoratori, in termini di sussistenza degli stessi creandosi finanche condizioni limite, per alcuni di essi, della civile sopravvivenza;

-        non si possa attendere oltre e si renda necessario quanto indispensabile un intervento risolutore;

 

IMPEGNA

 

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO

 

1.           entro e non oltre il primo Consiglio regionale del mese di giugno p.v., a portare all’approvazione dello stesso, con tutti i relativi atti dovuti, lo stanziamento iniziale dei 700mila euro come concordato, promesso e deliberato per il Ciapi;

2.           a un piano di salvaguardia finalizzato alla tutela delle professionalità maturate e quindi dei posti di lavoro prevedendo un piano di assorbimento nell’organico della Regione Abruzzo».