IL
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
PREMESSO che la Regione
Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di tutela
ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o
comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la gestione
integrata dei rifiuti, intende realizzare interventi per la bonifica dei siti
inquinati, ai fini della conservazione e/o ripristino delle proprietà
chimico-fisiche e biologiche dei suoli e delle altre matrici ambientali
coinvolte;
RICHIAMATA la DGR n. 814 del
28.11.2011 avente per oggetto: «Decreto Legislativo 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.
- D.M. 18.09.2001, n. 468 - D.M. 03/03/2003 - SIN “Fiumi Saline - Alento”-
Discarica dismessa ubicata in località “Villa Carmine” nel Comune di
Montesilvano (PE). Nomina commissario “ad acta»;
RICHIAMATO il Decreto del
Presidente della Giunta Regionale (DPGR) n. 52 del 12.06.2012 (B.U.R.A. n. 36
del 29.06.2012) e notificato con nota n. 144749 del 21.06.2012, con il quale è
stato conferito, per la durata di un anno, l’incarico di Commissario regionale
“ad acta” al Dott. Domenico Orlando, nato a Moscufo (PE) il 18.07.1955,
residente a Moscufo (PE), via Vallejuta 3,
Funzionario della Regione Abruzzo, per l’esecuzione degli adempimenti ai sensi
della Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. riguardanti la discarica pubblica dismessa ubicata
in località “Villa Carmine” nel Comune di Montesilvano (PE), successivamente
prorogato con DPGR n. 60/2013, DPGR n. 49/2014, DPGR n. 21 del 09.02.2015 e da
ultimo con DPGR n. 115 del 22.12.015;
VISTE le finalità
dell’incarico commissariale in argomento, così come sono state indicate nella
DGR n. 814 del 28.11.2011, che qui di seguito si riportano:
“Omissis
…………
a. verificare lo stato d’attuazione degli
interventi di MISE, il loro corretto funzionamento, l’iter
tecnico-amministrativo eseguito, verificare le risorse eventualmente ancora
disponibili di cui alla DD n. DN7/20 del 22.03.2006,
redigere un progetto delle opere necessarie per la corretta attuazione delle
prescrizioni tecniche del MATTM comprensivo di un quadro economico degli oneri
necessari da reperire con fondi comunali e/o regionali previsti nell’Accodo di
Programma ed ogni altro provvedimento necessario;
b. attuare tutti gli adempimenti previsti per
l’effettiva realizzazione della messa in sicurezza (MISE) del sito di discarica
e per l’attuazione del “Piano di caratterizzazione” (PdCa),
comprensivi delle liquidazioni degli oneri necessari per l’attuazione degli
interventi;
c. incaricare, in caso di necessità,ai fini dei punti a) e
b) ditte e tecnici esperti del settore, con il compito di supportare l’azione
tecnico-amministrativa del commissario ad acta;
d. trasmettere agli Enti interessati gli atti
necessari e richiesti e riferiti all’attuazione degli interventi di MISE e di
caratterizzazione (PdCa);
e. segnalare, agli organi competenti,
eventuali problematiche e/o interventi individuati e connessi all’attuazione
dei punti precedenti”;
VISTA la direttiva del
Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea 2008/98/Ce del 19
novembre 2008 “Direttiva relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”,
pubblicata sulla GUUE del 22 novembre 2008, n. L 312;
VISTO il Decreto
Legislativo 03.04.2006, n. 152 avente per oggetto: “Norme in materia
ambientale” e s.m.i. ed in particolare il contenuto
delle seguenti disposizioni:
-
art.
196 “Competenze delle Regioni”;
-
art.
252 “Siti di interesse nazionale”;
VISTO il D.M.
18.09.2001, n. 468 concernente il Regolamento: “Programma nazionale di bonifica
e ripristino ambientale”, pubblicato nella G.U 16.01.2002, n. 13, S.O.;
VISTO il D.M. 03.03.2003
del Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare relativo a:
“Perimetrazione del sito di interesse nazionale dei fiumi Saline e Alento”, pubblicato nella G.U. n.121, serie generale, del
27.05.2003, con il quale sono state ricomprese all’interno del Sito di
Interesse Nazionale (SIN), tutte le aree che insistono all’interno di una
fascia di 300 m a cavallo dell’asse dei fiumi Saline e Alento,
interessante i territori dei seguenti Comuni della Provincia di Pescara:
Montesilvano, Città S.Angelo, Collecorvino, Moscufo,
Cappelle sul Tavo, Francavilla al Mare, Torrevecchia Teatina e Ripa Teatina;
VISTO il Decreto
Interministeriale del 24.04.2008, concernente l’autorizzazione all’utilizzo, da
parte delle Regioni, dei contributi pluriennali di cui alla legge 09.12.1998,
n. 426;
VISTO il D.M.
11.01.2013 “Approvazione dell’elenco dei siti che non soddisfano i requisiti di
cui ai commi 2 e 2 bis dell’art. 252 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.
152 e che non sono più compresi tra i siti di bonifica di interesse nazionale”,
pubblicato sulla G.U. n. 60 del 12.03.2013;
VISTA la L.R.
19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A.T. n. 10 Straordinario del
21.12.2007 ed in particolare l’art. 54 “Vigilanza ed attività sostitutiva” che
dispone:
-
al comma 3: “La Regione esercita le
funzioni di vigilanza ed i relativi poteri sostitutivi nei casi di accertata
inadempienza degli Enti per la mancata adozione di atti inerenti programmi ed
interventi previsti dalle disposizioni regionali”;
-
al comma 4: “I poteri sostitutivi
provinciali e regionali, previsti dal presente articolo, sono rispettivamente
esercitati dal Presidente della Provincia e dal Presidente della Regione,
previa diffida ad adempiere entro un determinato termine e mediante la nomina
di un commissario ad acta”;
VISTO altresì, in
particolare, il Titolo VIII “Bonifica dei siti contaminati” della L.R. 45/07 e s.m.i.;
RICHIAMATA la DGR n. 783 del
21.12.2009 (BURAT Speciale Ambiente n. 2 del 29.01.2010), con la quale la
Giunta Regionale ha approvato l’Accordo di Programma per la definizione degli
interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree comprese nel Sito
d’Interesse Nazionale “Fiumi Saline e Alento”;
VISTA la Determinazione
Dirigenziale n. DR4/41 del 19.04.2012, avente per oggetto: «Sito di bonifica di
interesse nazionale - SIN “Fiumi Saline e Alento”.
D.M. 3.03.2003 - Decreto Interministeriale del 24.04.2008 - DGR n. 783 del
21.12.2009. Convenzione tra Regione Abruzzo – ISPRA - ARTA Abruzzo»;
CONSIDERATO che per la
realizzazione degli interventi di MISE e per la definitiva attuazione del
“Piano di caratterizzazione” (PdCa), approvato ed
autorizzato dal MATTM comprensivo delle prescrizioni dell’ISPRA e dell’ARTA
nonché di tutti gli obblighi previsti dalla Parte Quarta, Titolo V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., si è
provveduto a far fronte con le risorse già assegnate al Comune di Montesilvano
(PE) e quelle ulteriormente disponibili nell’ambito delle somme già stanziate
in bilancio nell’apposito capitolo del bilancio corrente 292380, somme per un
importo pari Euro 100.000,00 riferite all’Accordo di Programma approvato con
DGR n. 783 del 21.12.2009 e già assegnate al Commissario ad acta con nota n.
249741 del 08.11.2012;
RICHIAMATA la nota prot.n.
0016466 del 23 marzo 2016 recante: “Comunicazione di una situazione di
potenziale contaminazione ambientale ai sensi dell’art. 242 comma 2 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., presso
la Discarica dismessa ubicata in località “Villa Carmine” nel Comune di
Montesilvano (PE)” con la quale il Commissario regionale “ad acta”, Dott.
Domenico Orlando, ha comunicato a seguito di sopralluogo congiunto, effettuato
nella mattinata del 22.03.2016, sul Fiume Saline in prossimità dell’ex
discarica e aree limitrofe con personale ARTA ed a personale militare del
Servizio di Polizia Marittima della Capitaneria di porto di Pescara, lungo
l’alveo (in area demaniale e fuori dell’area di competenza), l’avvio urgente
delle procedure previste dal Piano di caratterizzazione, la verifica
dell’esistenza di eventuale percolato nella parte dell’ex discarica con
presenza di impermeabilizzazione con la sua, qualora presente, asportazione e
smaltimento con mezzi idonei e presso siti autorizzati con il seguente
cronoprogramma: “verifica di presenza di percolato ed eventuale asportazione
(10 aprile); verifica dello stato del telo di copertura già realizzato ai fini
di eventuali interventi di riparazione da effettuare; avvio procedura
individuazione soggetti (laboratori analisi, ditte specializzate sondaggi) e
relativo incarico (20 aprile); trasmissione cronoprogramma avvio attività
all’ARTA (20 aprile); inizio attività finalizzate alla realizzazione del piano
di caratterizzazione (20 maggio); consegna studio di caratterizzazione per approvazione
in conferenza di Servizio (30 giugno). La verifica della eventuale possibilità
per la realizzazione e messa in emungimento per una MISE, con un sistema di pump & stock, di un piezometro esplorativo, comunque
necessario alla definizione delle caratteristiche di una eventuale barriera
idraulica in grado di impedire la diffusione verso il fiume di rilasci di
liquidi (percolato?)”;
PRESO ATTO della Relazione
del Commissario regionale “ad acta”, Dott. Domenico Orlando riferita
all’attività svolta nel periodo ottobre 2015 – aprile 2016, trasmessa alla
Presidenza della Giunta Regionale, al M.A.T.T.M., al Direttore Regionale del
Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali ed
alla Struttura regionale competente con nota del 03.05.2016, acquisita dal SGR
al prot.n. RA/97512 del 03/05/2016, di cui all’Allegato, parte integrante e
sostanziale del presente decreto;
RICHIAMATA altresì, la nota
del 12.04.2016 con la quale il Commissario regionale “ad acta” Dott. Domenico
Orlando, ha comunicato che:
-
a
seguito di decreto di sequestro preventivo, disposto dal Sig. Giudice per le
Indagini Preliminari presso il Tribunale di Pescara e notificato in data
06.04.2016, dell’area dell’ex discarica di cui sopra ed a seguito della nomina di un custode giudiziario nella
persona del dirigente del Settore Urbanistica e Ambiente del Comune di
Montesilvano, disposta come si legge nel provvedimento in questione, “……anche
per garantire la predisposizione, con urgenza di tutte le misure necessarie alla
messa in sicurezza della discarica ed alla bonifica dell’ambiente”, lo stesso
di fatto risulta impossibilitato a poter proseguire con le attività al tempo
conferite (ed invero in corso alla data indicata), giusta nomina a Commissario
regionale “ad acta”.
-
preso atto di quanto sopra ed in
particolare della sostanziale disapplicazione del provvedimento amministrativo
a cura dell’Autorità procedente, in attesa di ulteriori determinazioni in
merito, nonché della definizione del reale ambito di intervento del custode
giudiziario, ha richiesto di voler considerare ed eventualmente disporre un
provvedimento di sospensione delle funzioni connesse alle attività previste al
punto 2 del dispositivo del decreto n. 115/2015;
RILEVATA come si evince
dalla Relazione tecnica del Dott. Domenico Orlando in qualità di Commissario
regionale “ad acta”, la complessa ed efficace attività svolta, per completare
le attività previste, per quelle poste in essere e programmate, giusta nota
prot.n. 0016466 del 23/03/2016 dello stesso;
PRESO ATTO tuttavia, che a
seguito del decreto di sequestro preventivo, disposto dal Sig. Giudice per le
Indagini Preliminari presso il Tribunale di Pescara, notificato al Dott.
Domenico Orlando in data 06.04.2016, dell’area della discarica dismessa ubicata
in località “Villa Carmine” nel Comune di Montesilvano (PE), si rende opportuno
sospendere l’incarico di commissario regionale “ad acta”, conferito allo stesso
ai sensi dell’art. 54 della L.R. 45/2007 e s.m.i.,
della DGR n. 814/2011, del DPRG n. 52/2012 , DPGR n. 60/2013, DPGR n. 49/2014,
DPGR n. 21/2015 e da ultimo con DPGR n. 115/2015;
RITENUTO il Dirigente del
Servizio Gestione Rifiuti di coordinarsi con il custode giudiziario del sito
per lo svolgimento delle attività di competenza della Regione Abruzzo, in
relazione all’attuazione degli interventi disposti con il decreto di sequestro
preventivo del Sig. Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di
Pescara;
VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 recante: “Testo unico delle leggi
sull’ordinamento degli enti locali” e s.m.i. (TUEL);
VISTA la Legge
07.08.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.,
pubblicata in G.U. 18.08.1990, n. 192;
VISTO il D.Lgs. 14/03/2013, n. 33 recante: “Riordino della
disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di
informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
DATO ATTO che il Direttore
Regionale del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche
Ambientali, ha espresso il proprio parere favorevole in ordine alla regolarità
tecnico-amministrativa del presente provvedimento;
VISTI il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.; la
L.R.45/07 e s.m.i.;
DECRETA
1. di
prendere atto della Relazione del Commissario regionale “ad acta”, Dott.
Domenico Orlando riferita all’attività svolta nel periodo ottobre 2015 – aprile
2016, trasmessa alla Presidenza della Giunta Regionale, al M.A.T.T.M., al
Direttore Regionale del Dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e
Politiche Ambientali ed alla Struttura regionale competente con nota del
03.05.2016, acquisita dal SGR al prot.n. RA/97512 del 03/05/2016, di cui
all’Allegato, parte integrante e sostanziale del presente decreto;
2. sospendere
in via cautelare dalla data di adozione del presente Decreto, l’incarico di cui
al DPGR n. 115 del 22.12.2015, di Commissario regionale “ad acta” presso il
Comune di Montesilvano (PE) del Dott. Domenico Orlando, a seguito di emanazione
di un decreto di sequestro preventivo della discarica dismessa ubicata in
località “Villa Carmine” nel Comune di Montesilvano (PE), da parte del Sig.
Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Pescara e della
nomina di un custode giudiziario del sito nella persona del dirigente del
Settore Urbanistica e Ambiente del Comune di Montesilvano (PE);
3. di
riservarsi l’emanazione di successivi provvedimenti in attesa di ulteriori
determinazioni in merito da parte delle Autorità competenti e della definizione
del reale ambito di intervento del custode giudiziario di cui al punto 1);
4. di
incaricare il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti di coordinarsi con il
custode giudiziario del sito per lo svolgimento delle attività di competenza
della Regione Abruzzo, in relazione all’attuazione degli interventi disposti
con il decreto di sequestro preventivo del Sig. Giudice per le Indagini
Preliminari presso il Tribunale di Pescara;
5. di
disporre che il presente Decreto sia notificato dalla struttura regionale
proponente all’interessato, al Comune di Montesilvano (PE), al Dipartimento
Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali - Servizio
Gestione Rifiuti, alla Provincia di Pescara, all’ARTA - Direzione Centrale di
Pescara ed all’ARTA - Distretto Provinciale di Pescara, alla AUSL di Pescara,
per quanto di loro rispettiva competenza;
6. di
disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.) e sul sito web della Regione
Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott.
Luciano D’Alfonso