IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA
la L.R. 07 dicembre 1995 n. 138, concernente la concessione di un “Contributo
per la realizzazione di un'enoteca regionale in Ortona”, con la quale la
Regione Abruzzo ha individuato in Ortona (CH) la sede della medesima ed
affidato la realizzazione all’allora E.R.S.A. (poi A.R.S.S.A., soppressa con
L.R. n.29/2011);
PRESO
ATTO:
- che l’allora ARSSA ha provveduto alla
sua realizzazione e gestione a partire dall’agosto del 2000, avvalendosi per
quest’ultima anche di organizzazioni diverse, sia con propri fondi che con il
contributo della Regione Abruzzo;
- che l’Enoteca Regionale, nata dalla
volontà del legislatore ma fortemente auspicata dal mondo produttivo regionale,
aveva come obiettivo prioritario quello di organizzare e realizzare attività di
promozione e valorizzazione dei prodotti enogastronomici della regione Abruzzo
al fine di perseguire numerosi scopi istituzionali;
- che dopo una fase di avvio molto
intensa, che ha visto la stessa al centro di importanti iniziative promozionali
a carattere locale, nazionale ed internazionale, negli anni l’Enoteca Regionale
ha assunto man mano un ruolo sempre più marginale e secondario tanto da
giungere ad un significativo ridimensionamento operativo della stessa ed alla
sospensione di una serie di importanti attività tecniche e promozionali;
- che detto ridimensionamento operativo,
dovuto da un lato alle sempre più ridotte disponibilità finanziarie che
l’allora A.R.S.S.A. negli anni ha destinato al funzionamento della struttura e,
dall’altro, al progressivo calo di interesse da parte delle aziende aderenti,
legato ad una serie di criticità non adeguatamente risolte, ha portato la
struttura in una situazione di oggettiva difficoltà operativa;
CONSIDERATO
che l’attuale assetto organizzativo e gestionale, non consente di fatto di
operare con l’intensità e la continuità necessaria, pertanto è stata avanzata
una proposta di riorganizzazione della stessa al fine di consentire l’adozione
di soluzioni tecnico-funzionali che permettano all’Enoteca Regionale di
ritornare a svolgere, con i dovuti adeguamenti, la funzione assegnatale dal
legislatore regionale;
VISTA
la D.G.R. n. 1122 del 29 dicembre 2015 “L.R. n. 138/95 – Enoteca Regionale
d’Abruzzo con sede in Ortona (CH) – Approvazione proposta di riorganizzazione
operativa” con la quale la Giunta Regionale ha approvato la “Proposta di
riorganizzazione funzionale ed operativa dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo di
Ortona” predisposta dal Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della
Pesca – Servizio Promozione delle Filiere, che risponde pienamente agli indirizzi
in materia di promozione e valorizzazione delle produzioni vitivinicole
definiti dalla Regione Abruzzo, finalizzati a sostenere lo sviluppo e la
crescita del principale comprato agroalimentare regionale;
ATTESO:
- che la proposta di riorganizzazione
tecnico-funzionale dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo di Ortona (CH) è stata in
più occasioni sottoposta all’attenzione della filiera vitivinicola regionale al
fine di verificare la disponibilità della stessa a costituire una apposita
società di servizi per la gestione commerciale della suddetta;
- che la filiera non ha fatto pervenire né
all’Assessore alle Politiche Agricole né tantomeno al Dipartimento Politiche
dello Sviluppo Rurale e della Pesca - Servizio Promozione delle Filiere alcuna
proposta in tal senso;
DATO
ATTO:
-
che la D.G.R. n. 1122/2015 demanda
“al Servizio Promozione delle Filiere del Dipartimento Politiche dello Sviluppo
Rurale e della Pesca l’adozione di tutti degli atti necessari a garantire la
riorganizzazione funzionale ed operativa dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo di
Ortona (CH), ivi compresa la definizione e pubblicazione di un bando ad
evidenza pubblica finalizzato all’individuazione di un soggetto idoneo per la
gestione commerciale della struttura, che non deve comportare oneri a carico
della Regione Abruzzo, la quale si riserva altresì di utilizzare la suddetta
ogni qualvolta sia ritenuto necessario per la realizzazione di attività di
carattere istituzionale”;
-
che
con determina n.DPD019/73 del 22 aprile 2016, pubblicata in pari data, è stato
approvato l’Avviso Pubblico relativo all’“Affidamento gestione commerciale
dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo”, il capitolato generale e speciale nonché la
modulistica di rito, formante parte
integrante e sostanziale alla suddetta, nonché è stata autorizzata l’indizione
di apposita gara per l’affidamento del suddetto servizio;
-
che
è stato stabilito di fissare in 45 giorni, successivi alla pubblicazione sul
sito della regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it e
www.regione.abruzzo.it/agricoltura il termine di scadenza per la presentazione
delle proposte/offerte (ossia il 06 giugno 2016);
RICHIAMATI:
- la Legge 6 novembre 2012, n.190, recante
“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità
nella pubblica amministrazione”, che, all’art. 1, comma 17, ha stabilito che:
“Le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere
d’invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di
legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara”;
- la Determinazione dell’AVCP n.4/2012,
con la quale la medesima Autorità si è pronunciata circa la legittimità di
prescrivere l’inserimento di clausole contrattuali che impongano obblighi in
materia di contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti nell’ambito di
protocolli di legalità/patti d’integrità;
- il Piano Nazionale Anticorruzione (PNA)
approvato con deliberazione n.72 dell’11 settembre 2013 dall’Autorità Nazionale
Anticorruzione, in particolare il capitolo 33, punto 3.1.13;
- la D.G.R. n.210 del 31 marzo 2014, con
la quale è stato approvato il “Piano Triennale della Prevenzione della
Corruzione 2013-2016” e la D.G.R. n.1093 del 29 dicembre 2015, con la quale è
stato approvato lo “Aggiornamento su proposta del Responsabile per la
prevenzione della corruzione del Piano Triennale della Prevenzione della
Corruzione 2015-2017, di cui alla L.190/2012”:
CONSIDERATO
che con la D.G.R. n.703 del 27 agosto 2015, così come previsto dal Piano
Triennale della Prevenzione della Corruzione (PTPC), è stato approvato lo
schema di “Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali” e
stabilito che il “Patto di Integrità” sia obbligatoriamente sottoscritto e
presentato insieme all’offerta di ciascun partecipante alla procedura di
affidamento del contratto pubblico e che l’espressa accettazione dello stesso
costituisca condizione di ammissione alla procedura stessa di affidamento;
DATO
ATTO
- che la suddetta condizione deve essere
espressamente prevista nei bandi di gara, negli avvisi e nelle lettere
d’invito;
- che per mero errore materiale detta
condizione non è stata inserita nell’Avviso pubblico e nel Capitolato relativo
all’Affidamento della gestione commerciale dell’Enoteca Regionale d’Abruzzo, di
cui alla n.DPD019/73 del 22.04.2016;
RITENUTO
necessario provvedere a modificare ad integrazione l’Avviso pubblico, il
Capitolato e l’Istanza di partecipazione inserendo la condizione del rispetto,
da parte del soggetto partecipante, del “Patto di Integrità” di cui alla DGR
n.703/2015, la sottoscrizione obbligatoria e la presentazione del medesimo in
fase di offerta, condizione necessaria per l’ammissione alla procedura stessa
di affidamento;
VISTO
il CIG attribuito alla gara: Z10199510C
VISTA
la L.190/2012;
VISTO
lo schema di “Patto di integrità in materia di contratti pubblici regionali”
approvato con la D.G.R. n. 703 del 27 agosto 2015;
VISTA
la L.R. n. 77/99 e ss.mm.ii.;
DETERMINA
Per quanto esposto nelle premesse, che si
ritengono integralmente richiamate:
1. di
modificare ad integrazione l’Avviso pubblico di gara (ALLEGATO “A”
integrato), il Capitolato d’oneri (ALLEGATO “B” integrato) e lo Schema di
Istanza di Partecipazione alla gara - Dichiarazione – Patto di Integrità
(ALLEGATO “C” integrato) inserendo nei suddetti la condizione circa il rispetto
del “Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali” approvato
con D.G.R. n. 703 del 27 agosto 2015, nonché di inserire a corredo della
documentazione di gara lo schema del Patto di Integrità anzidetto;
2. di
dare atto che la citata documentazione viene allegata alla presente
determinazione per farne parte integrante e sostanziale, rispettivamente sotto
la lettera A), B), C) e Patto di Integrità;
3. di pubblicare
sul sito della regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it e
www.regione.abruzzo.it/agricoltura, nonché ai soli fini notiziali sul BURAT, in
forma integrale e con i relativi allegati il presente provvedimento;
4. di
pubblicare ai sensi del Dlgs. n. 33/2013
“Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza
e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” la
presente determinazione dirigenziale sul sito istituzionale della Regione
Abruzzo sezione “Amministrazione trasparente”;
Allegati:
-
Avviso pubblico di gara (ALLEGATO
“A” integrato) composto di n.3 facciate;
-
Capitolato d’oneri (ALLEGATO “B”
integrato) composto di n.14 facciate;
-
Schema di Istanza di Partecipazione
alla gara e Dichiarazione (ALLEGATO “C” integrato) composto di n. 2 facciate;
-
Patto di Integrità in materia di
contratti pubblici regionali, di cui alla DGR n.703/2015, composto di n.4
facciate.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco La Civita
Segue Allegato