Decreto Legislativo 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. - Autorizzazione Integrata Ambientale Titolo III bis) - Volturazione Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015. Azienda: Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. Sede Legale: Contrada Valle Cena Comune di Cupello (CH) Sede impianto: Contrada Valle Cena Comune di Cupello (CH) Attività svolte: Impianto di trattamento meccanico–biologico (TMB) per il trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati e della FORSU (frazione organica da rifiuti solidi urbani); Piattaforma ecologica per il trattamento e la valorizzazione delle sostanze recuperabili raccolte con il sistema differenziato; Fase di chiusura e di gestione post-operativa della discarica esaurita; Gestione della nuova discarica di servizio per rifiuti non pericolosi; Realizzazione e gestione della nuova discarica di servizio all’impianto.

 

L’AUTORITA’ COMPETENTE

D.G.R. n. 469 del 24.06.2015

 

Omissis

 

DETERMINA

 

1.      di prendere atto ai sensi dell’art. 29-nonies, comma 4, del D.Lgs.152/2006 e s.m.i., della comunicazione del Consorzio CIVETA  prot.n. 735 del 1° marzo 2016, acquisita al prot.n. 50113/RA dell’8 marzo 2016 del SGR avente ad oggetto: “Domanda di volturazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015 limitatamente all’esercizio della nuova discarica di servizio al complesso IPPC del Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. Polo impiantistico ubicato in Località Valle Cena a Cupello”, già rilasciata al Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. con sede in Cupello (CH) località “Valle Cena”;

2.      di autorizzare la volturazione della titolarità dell’AIA n. DPC026/02 del 23/07/2015 da: “Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A.” a “CUPELLO AMBIENTE – SOCIETA’ CONSORTILE A R.L.”, Sede: Contrada Valle Cena snc 66051 Cupello (CH), limitatamente alla gestione e all’esercizio della nuova discarica di servizio al polo impiantistico complesso;

3.      di confermare integralmente il contenuto dell’AIA n. DPC026/02 del 23.07.2015; 

4.      di fare salvi i successivi accertamenti che saranno effettuati dal Servizio Gestione Rifiuti in ordine alla sussistenza dei predetti requisiti soggettivi ai sensi della D.G.R. 29.11.2007, n. 1227 e del D.Lgs 159/2011 s.m.i., in tema di comunicazioni antimafia;

5.      di obbligare la società “CUPELLO AMBIENTE - SOCIETA’ CONSORTILE A R.L.” Sede in Contrada Valle Cena snc, 66051 - Cupello (CH), a provvedere a volturare le garanzie finanziarie già prodotte dal Consorzio CIVETA, secondo le modalità e gli importi stabiliti dalla DGR n. 790/07 e s.m.i., entro il termine di 30 giorni dalla notifica del presente atto, oltre che a comunicare l’eventuale revoca o proroga  della concessione  della convenzione oltre il termine di 15 anni previsto nella concessione stessa. In mancanza si procederà all’adozione dei provvedimenti ai sensi dell’art. 29-decies, comma 9 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

6.      di dare atto  che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti  accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 29 decies, comma 9 del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i.;

7.      di fare salve eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia, sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

8.      di redigere il presente provvedimento in n. 2 originali di cui uno viene notificato ai sensi di legge alla società “CUPELLO AMBIENTE – SOCIETA’ CONSORTILE A R.L.” con sede in Contrada Valle Cena snc 66051 Cupello (CH);

9.      di disporre che il Responsabile del Procedimento:

-        metta a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento presso gli uffici del Servizio Gestione Rifiuti, con sede in Pescara, Via Passolanciano, 75, ai sensi dell’art. 29-quater, comma 13 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

-        trasmetta copia del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio;

-        disponga la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.T.), limitatamente all’oggetto ed al dispositivo.

 

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dall’ultimo di pubblicazione all’albo pretorio (D.Lgs. 104 del 02.07.2010) oppure entro 120 (centoventi) giorni con ricorso straordinario amministrativo al Capo dello Stato ai sensi dell’art. 9 DPR 24.11.1971, n. 1199 e s.m.i.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Franco Gerardini