IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la Legge
Regionale 18 dicembre 2013, n. 47 recante: “Norme sul controllo del randagismo,
anagrafe canina e protezione degli animali d’affezione” e, in particolare,
l’art. 16, comma 11° della legge che prevede l’esclusiva competenza dei
soggetti pubblici alla cattura dei cani vaganti, randagi o inselvatichiti,
ovvero da soggetti privati autorizzati dalla Regione, previo parere favorevole
della ASL competente per territorio;
PRESO ATTO che con
Determinazione n. DG11/44 del 6.6.2002 la Ditta ABRUZZO SEVIZI S.r.l. di
Lanciano (CH) – Via Dalmazia n. 9 – Codice Fiscale e Partita IVA n. 01456980695
è stata autorizzata, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 21 settembre 1999, n. 86,
ad effettuare il Servizio di cattura dei cani;
VISTA l’istanza del
19.04.2016, ricevuta al protocollo di questo Servizio il successivo 27.04.2016
al n. RA.90723, avanzata dal legale rappresentante della ABRUZZO SERVIZI S.r.l.
con sede in Lanciano (CH) – Via Dalmazia, 9 ai fini dell’integrazione dell’elenco
regionale dei soggetti privati autorizzarti alla cattura dei cani, con i
seguenti nominativi:
-
Guido
Coletta, nato a Montenerodomo (CH) il 4.2.1956 ed ivi residente in C.so Abruzzo
n. 19 – C.F. CLT GDU 56B04 F578F;
-
Sem
Pace, nato a Castel Frentano (CH) il 7.5.1951 e residente a Fallo (CH) in Via
Campanile n. 1 – C.F. PCA SME 51E07 C114U;
-
Giuseppe
Rosa, nato a Lanciano (CH) il 5.5.1977 e residente a Fallo (CH) in Via Alceste
De Lollis, 28 – C.F. RSO GPP 77E05 E435G;
-
Vincenzo
Marfisi, nato a Lanciano (CH) il 10.05.1956 ed ivi residente in C.so Marciani,
3 – C.F. MRF VCN 56E10 E435Q.
VISTA la ulteriore
istanza del 21.04.2016, ricevuta al protocollo di questo Servizio il successivo
26.04.2016 al n. RA.88710, avanzata sempre dal legale rappresentante della
ABRUZZO SERVIZI S.r.l. con sede in Lanciano (CH) – Via Dalmazia, 9 per la integrazione
dell’elenco regionale dei soggetti privati autorizzarti alla cattura dei cani,
con il seguente ulteriore nominativo:
-
Mike
Pasquini, nato a Lanciano (CH) il 15.12.1973 ed ivi residente in Via del
Marciano, 130 - C.F. PSQ MKI 73T15 E435W.
PRESO ATTO che con nota del
Direttore del Servizio Veterinario di Sanità Animale della ASL di Lanciano,
Vasto, Chieti Dott. Giovanni Di Paolo, prot. n.
21864U16-CH del 29.04.2016, ricevuta al protocollo della regione Abruzzo il
2.5.2016 al n. RA. 94780,
è stato concesso il proprio nulla osta alla iscrizione dei
soggetti predetti nell’Elenco regionale dei soggetti privati autorizzarti alla
cattura dei cani, avendone verificata la capacità tecnica operativa e
professionale;
VISTO il Regolamento di
Polizia Veterinaria approvato con D.P.R. 8.2.1954, n. 320;
VISTA la legge 24
agosto 1991, n. 281, recante: “legge quadro in materia di affezione e
prevenzione del randagismo”;
VISTO l’art. 10 della Convenzione
Europea per la protezione degli animali da compagnia, approvata a Strasburgo il
13.11.1987 e firmata dall’Italia;
VISTO il D. Lgs. 27 gennaio 1992, n. 116 “Attuazione della Direttiva n.
86/609/CEE in materia di protezione degli animali utilizzati a fini
sperimentali o ad altri fini scientifici”;
VISTA la Legge
22.11.1993, n. 473 “Nuove norme contro il maltrattamento degli animali”;
VISTA la Circolare del
Ministero della Sanità n. 5 del 14.5.2001 “Attuazione della Legge 14.8.1991, n.
281”;
VISTO il Decreto 6
maggio 2008 del Ministero della Salute;
VISTA l’Ordinanza del
Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali 3.3.2009
concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani;
VISTA la L.R. 18
dicembre 2013, n. 47 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di
lavoro della Regione Abruzzo” e le sue successive modifiche ed integrazioni;
RITENUTO di poter
accogliere le istanze in parola, giusta art. 16, comma 11°, della L.R. n.
47/2013;
RITENUTA la regolarità
tecnico-amministrativa del presente provvedimento;
VISTA la L.R. 14
settembre 1999, n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di
lavoro della Regione Abruzzo”
e le sue successive modifiche ed integrazioni;
DETERMINA
Per
le ragioni e le finalità espresse in narrativa
1. di
dare atto che la Ditta ABRUZZO SEVIZI S.r.l. di Lanciano (CH) – Via
Dalmazia n. 9 – Codice Fiscale e Partita IVA n. 01456980695 è stata autorizzata,
ai sensi dell’art. 14 della L.R. 21 settembre 1999, n. 86, ad effettuare il
Servizio di cattura dei cani con precedente Determina n. DG11/44 del 6.6.2002;
2. di
autorizzare quali addetti al servizio di cattura dei cani per conto della
Ditta di cui al punto 1) i Sigg:
-
Guido
Coletta, nato a Montenerodomo (CH) il 4.2.1956 ed ivi residente in C.so Abruzzo
n. 19 – C.F. CLT GDU 56B04 F578F;
-
Sem
Pace, nato a Castel Frentano (CH) il 7.5.1951 e residente a Fallo (CH) in Via
Campanile n. 1 – C.F. PCA SME 51E07 C114U;
-
Giuseppe
Rosa, nato a Lanciano (CH) il 5.5.1977 e residente a Fallo (CH) in Via Alceste
De Lollis, 28 – C.F. RSO GPP 77E05 E435G;
-
Vincenzo
Marfisi, nato a Lanciano (CH) il 10.05.1956 ed ivi residente in C.so Marciani,
3 – C.F. MRF VCN 56E10 E435Q.
-
Mike
Pasquini, nato a Lanciano (CH) il 15.12.1973 ed ivi residente in Via del
Marciano, 130 - C.F. PSQ MKI 73T15 E435W
3. di
integrare l’allegato elenco regionale dei Soggetti Privati Autorizzati alla
cattura dei cani con i suddetti nominativi;
4. stabilire
che la cattura dei cani vaganti, randagi o inselvatichiti avvenga secondo le
modalità previste dall’art. 16 della L.R. n. 47/2013 e nel rispetto delle norme
vigenti in materia;
5. di
rammentare che, ai sensi della richiamata L.R. n. 47/2013, i cani così
catturati dovranno essere condotti senza indugio presso la struttura di prima
accoglienza (Canile Sanitario) predisposta dalla ASL territorialmente
competente;
6. di
trasmettere copia del presente provvedimento alla Ditta ABRUZZO SERVIZI
S.r.l. con sede in Lanciano (CH) – Via Dalmazia, 9 ed al Servizio di Sanità Animale della
ASL di Lanciano, Vasto, Chieti, ai rispettivi indirizzi di posta elettronica;
7. di
pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale
della regione Abruzzo);
8. di
trasmettere copia della presente determinazione al Direttore
Dipartimentale, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 10 maggio 2002, n. 7.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Giuseppe Bucciarelli