Volturazione Determinazione n. DN7/109 del 25.11.2005 s.m.i. avente ad oggetto: “Decreto Legislativo 05.02.1997  n° 22 artt. 27 e 28 e successive modifiche e integrazioni – Legge Regionale 28.04.2000 n° 83 –  Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Sulmona – Viale dell’Industria n. 6 – 67039 Sulmona (AQ) - Autorizzazione regionale per la realizzazione e l’esercizio di un impianto di trattamento chimico fisico da realizzarsi all’interno dell’agglomerato industriale di Sulmona (AQ)” e DETERMINAZIONE N. DN3/183 del 4 GIUGNO 2008 relativa alla proroga della predetta Determina  limitatamente alla costruzione.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

Omissis

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

 

1.           di volturare la titolarità dell’Autorizzazione n. DN7/109 del 2511.2005 s.m.i. avente ad oggetto: “Decreto Legislativo 05.02.1997  n° 22 artt. 27 e 28 e successive modifiche e integrazioni – Legge Regionale 28.04.2000 n° 83 –  CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DI SULMONA – Viale dell’Industria n. 6 – 67039 SULMONA (AQ) - Autorizzazione regionale per la realizzazione e l’esercizio di un impianto di trattamento chimico fisico da realizzarsi all’interno dell’agglomerato industriale di Sulmona (AQ)”. e DETERMINAZIONE N. DN3/183 del 4 GIUGNO 2008 relativa alla proroga limitatamente alla costruzione da: “CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DI SULMONA” a “AZIENDA REGIONALE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE” con sede legale in Pescara alla Via Passolanciano n. 75 presso la Sede dell’Assessorato Regionale allo Sviluppo Economico;

2.           di confermare integralmente il contenuto dei provvedimenti in oggetto indicati;

3.           di fare salvi i successivi accertamenti che saranno effettuati dal Servizio Gestione Rifiuti in ordine al procedimento relativo alla valutazione del complesso stato tecnico/amministrativo dell’impianto di trattamento di cui alla Determina Dirigenziale n. 109 del 25.11.2005 s.m.i., nonché dell’istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs 152/2006 s.m.i.;

4.           di obbligare l’ARAP, beneficiaria della presente autorizzazione, a provvedere a volturare le garanzie finanziarie già prodotte dal “CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DI SULMONA”, secondo le modalità e gli importi stabiliti dalla D.G.R. n. 790/07 s.m.i. della Regione Abruzzo, entro 30 giorni dall’emanazione del presente atto di voltura, in mancanza si procederà all’adozione dei provvedimenti ai sensi dell’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

5.           di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.;

6.           di fare salve eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, oltre che eventuali diritti di terzi;

7.           di trasmettere copia del presente provvedimento Comune di Sulmona, all’Amministrazione Provinciale dell’Aquila, all’A.R.T.A. - Distretto Provinciale dell’Aquila - Direzione Centrale di Pescara, all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, presso la  Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila ed al Servizio B.U.R.A. della Giunta Regionale - L’Aquila;

8.           di redigere il presente provvedimento in un originale, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, all’ “AZIENDA REGIONALE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE” con sede legale in Pescara alla Via Passolanciano n. 75 presso la Sede dell’Assessorato Regionale allo Sviluppo Economico;

9.           di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo.

 

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini