IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per quanto esposto in narrativa:
1.
di
sclassificare, ai sensi dell’art.
10/2° comma della L.R. n. 25/88 nonché della circolare “procedimento per la
declaratoria di classificazione di terre civiche” approvata dal Consiglio
Regionale con verbale n. 104/19 del 12/07/1994, i terreni siti nel Comune di
Pretoro, riportati in catasto al Foglio
di mappa n. 6 (come da elenco
particellare allegato al presente atto) formato da una facciata, ad eccezione
delle particelle n. 1249 e 1260, di natura demaniale civica come da verifica
demaniale redatta dall’Ing. Santilli, in quanto i
terreni di cui sopra hanno perso irreversibilmente la conformazione e la
destinazione di terreni agro silvo pastorali
risultando già edificati ed urbanizzati;
2.
di autorizzare il Comune di
Pretoro a depennare, dall’elenco dei suoli di natura demaniale civica, le terre
civiche di cui al punto n. 1 e ad iscriverli fra i propri beni patrimoniali, ai
sensi dell’art. 829 del Codice Civile;
3.
di fare obbligo al Comune di
Pretoro, prima di procedere alla vendita o concessione delle terre che dalla
presente sclassificazione ne traggono titolo e legittimazione, a provvedere a
valutare l’area secondo quanto indicato dagli artt. 1 e 2 della L.R. n. 68/99 e
successive modifiche e integrazioni ed introitare le somme dovute; per gli atti
di vendita già effettuati dal Comune non vi è la necessità di rinnovazione di
atto o di corresponsione di somme;
4.
di fare obbligo al Comune di
Pretoro a reinvestire le somme che introiterebbe per le eventuali future
vendite o concessioni delle terre sclassificate
secondo il disposto dell’art. 5 della L.R. n. 3/98.
Questo Servizio, su richiesta del Comune,
potrà effettuare eventuali rettifiche di dati nonché acquisire eventuali
regolari atti di alienazione di terre civiche già effettuati ma non trasmessi
dallo stesso esclusivamente riferibili alla particelle oggetto della presente
Determinazione Dirigenziale.
La presente Determinazione sarà trasmessa
a:
-
Comune di Pretoro;
-
Servizio B.U.R.A. - L'Aquila;
-
Commissariato Usi Civici -L’Aquila.
Il presente provvedimento è definitivo e
contro di esso è ammesso ricorso al T.A.R. Abruzzo entro 60 giorni dalla data
di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo ovvero ricorso
straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, sempre dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A.
Formano parte integrante e sostanziale del
presente atto:
1. Elenco
particellare formato da n. una facciata.
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco La Civita