IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che qui di seguito si intendono
integralmente riportate e trascritte,
1. di
sostituire la DD n. DPC026/16 del 02/02/2016, con la quale la Regione
Abruzzo ha disposto l’esclusione dall’anagrafe regionale dei siti a rischio
potenziale di cui alla DGR n. 137 del 03.03.2014, della discarica pubblica
dismessa ubicata in loc. “Fonte Canale” nel Comune di
Pennadomo (CH), per i motivi citati in premessa;
2. di
prendere atto del parere tecnico conclusivo dell’ARTA Abruzzo, prot.n.
RA/18754 del 27/01/2016, riferito al sito della discarica pubblica dismessa
ubicato in località “Fonte Canale”, nel Comune di Pennadomo (CH), scheda ARTA
VS210018, nel quale dichiara che: “l’attività di bonifica svolta nel sito possa
ritenersi positivamente conclusa”;
3. di
escludere a seguito delle procedure tecnico-amministrative attuate,
dall’anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, ai sensi del D.Lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i.
- art. 242 ed ai sensi dell’art. 8, commi 11) e 12) dell’Allegato 2 alla L.R.
45/07 e s.m.i., il sito della discarica pubblica
dismessa ubicato in località “Fonte Canale”, nel Comune di Pennadomo (CH),
scheda ARTA VS210018;
4. di
dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli
effetti dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18.08.2000,
n. 267 e s.m.i. (TUEL);
5. di
redigere il presente atto in n. 2 originali, di cui n. 1 esemplare viene
notificato, ai sensi di legge, al Comune di Pennadomo (CH);
6. di
comunicare il presente provvedimento alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo, al Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per
i Rifiuti e l’Inquinamento, alla Provincia di Chieti, all’ARTA Abruzzo -
Distretto provinciale di Chieti, all’ARTA Abruzzo - Direzione Centrale di
Pescara;
7.
di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo (BURAT) e, per esteso, sul sito web della
Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Avverso
il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente
Tribunale Amministrativo Regionale entro e non oltre 60 (sessanta) giorni
dall’ultimo di pubblicazione all’albo pretorio (D.Lgs.
104 del 02.07.2010) oppure entro 120 (centoventi) giorni con ricorso
straordinario amministrativo al Capo dello Stato ai sensi dell’art. 9 DPR 24.11.1971,
n. 1199 e s.m.i.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.
Franco Gerardini