DELIBERAZIONE 10.02.2015, n. 19/6

Risoluzione: Problematiche in ordine al riordino del demanio marittimo.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma del consigliere Sospiri recante: Problematiche in ordine al riordino del demanio marittimo;

 

UDITA l’illustrazione del consigliere Sospiri;

 

all’unanimità

 

L'APPROVA

 

nel testo che di seguito si trascrive:

 

Il Consiglio Regionale

 

RIPRENDENDO l’iniziativa proposta nella Regione Marche tesa a «scongiurare» le evidenze pubbliche delle imprese balneari e l'aumento dei canoni demaniali;

 

CONSIDERATO che, da quanto si apprende da organi di stampa del settore, in particolare dal sito MondoBalneare.com, il Governo sta lavorando a una bozza di disegno di legge di riordino del demanio marittimo che prevede le aste per le concessioni in essere e l'aumento spropositato dei canoni demaniali;

 

VISTO che  una situazione tale distruggerebbe un'eccellenza del turismo italiano in nome della burocrazia europea e delle multinazionali che ne trarrebbero vantaggio, mettendo a serio rischio il futuro di migliaia di aziende e di posti di lavoro, e rispetto alla quale nessuna soluzione è stata individuata dagli enti preposti a tutela delle imprese italiane e abruzzesi nello specifico;

 

VALUTATO che anche per gli operatori del settore balneare della nostra regione il disegno di legge di riordino del demanio marittimo costituirebbe un grave danno economico e sociale;

 

NELL'ESPRIMERE totale contrarietà alle eventuali azioni legislative del governo in merito alle aste per le concessioni demaniali;

 

IMPEGNA

 

il Presidente e la Giunta Regionale

 

- a verificare la veridicità delle informazioni circa il disegno di legge sulle aste per le concessioni demaniali e l'aumento dei canoni demaniali, e nel caso che quanto appreso corrisponda a verità, impegna a mettere in atto tutte le azioni politico-istituzionali affinché venga scongiurata tale evenienza.