DELIBERAZIONE 10.02.2015, n. 19/5

Risoluzione: Frana a Villa Celiera.

 

IL CONSIGLIO REGIONALE

 

VISTA la risoluzione a firma del consigliere Bracco recante: Frana a Villa Celiera;

 

UDITA l’illustrazione del consigliere Bracco;

 

UDITI gli interventi dell’assessore Mazzocca, del presidente D’Alfonso e del consigliere Sospiri;

 

all’unanimità

 

L'APPROVA

 

nel testo che di seguito si trascrive:

 

Il Consiglio Regionale

 

PREMESSO che in data 29 gennaio 2015 si è verificata la frana della zona collinare di contrada Vignola nel comune di Villa Celiera, in provincia di Pescara;

 

EVIDENZIATO che, a causa del dissesto idrogeologico, si evince una disastrosa situazione per il piccolo comune di Villa Celiera, una situazione di gravissima debolezza idrogeologica preesistente da lunghi anni, a causa della quale ben sette edifici sono a oggi inagibili e, a detta dei tecnici, saranno da demolire in quanto impossibili da rendere nuovamente abitabili;

 

CONSTATATO che la frana è composta da due fronti differenti: il primo, che ha interessato la frazione Vignola nella notte fra il 28 e il 29 gennaio, prosegue nel suo lento movimento; il secondo fronte ha invece necessità di ulteriore e costante monitoraggio al fine di valutare i movimenti a monte e a valle;

 

RILEVATO che ben 41 cittadini residenti a Villa Celiera (per la stragrande maggioranza anziani) su un totale di poco superiore ai 700 abitanti sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni e ad oggi alloggiano in appartamenti precari e di fortuna, chi da amici e chi in case sfitte;

 

PRESO ATTO che tutti i sopralluoghi finora svolti (prefettizi, istituzionali, regionali, vigili del fuoco, protezione civile, guardia forestale e altre forze dell’ordine) sono stati oltremodo tempestivi e hanno rilevato l’immediata necessità di agire ai fini della prevenzione e della tutela dell’incolumità pubblica;

 

IMPEGNA

 

la Giunta Regionale

 

-ad adottare nel minor tempo possibile tutte le misure d’urgenza per la messa in sicurezza del movimento franoso individuato in contrada Vignola individuando anche i fondi necessari per la sistemazione in via definitiva dei tredici nuclei familiari (41 persone in totale) evacuati