Linee di indirizzo per il contenimento delle strutture amministrative decentrate della Regione Abruzzo – Giunta regionale in ambito territoriale.

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

VISTA la L.R. 14 settembre 1999, n° 77 e ss.mm. e ii. recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo

VISTA la L.R. 26.08.2014, n° 35 di ulteriori modifiche ed integrazioni alla citata L.R. n° 77/1999;

VISTO il D.L. 31.05.2010, n° 78, convertito in Legge, con modificazioni, dall’art.1, comma 1, Legge 30.07.2010, n° 122;

VISTO, in particolare, l’art. 14, comma 7, lett. b) del medesimo D.L. n°78/2010 con il quale, ai fini della riduzione delle spese di personale, si stabilisce che le autonomie regionali e locali possono intervenire per una razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico – amministrative, anche attraverso accorpamenti di uffici, con l’obiettivo di ridurre l’incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organico;

CONSIDERATO che, sulla base dei principi di cui al richiamato l’art.14, comma 7, lett. b) del D.L. n° 78/2010 di riduzione e contenimento delle spese di personale, è necessario provvedere ad una razionalizzazione delle strutture amministrative periferiche e decentrate dislocate sul territorio regionale;

CONSIDERATO, altresì, che il documento sugli indirizzi programmatici per la realizzazione delle azioni di governo del Presidente della Regione Abruzzo Dott. Luciano D’ALFONSO, presentato in Consiglio Regionale in data 30.06.2014, prevede, tra l’altro, la necessità di ripensare il modello organizzativo interno della Regione Abruzzo attraverso una riduzione delle strutture amministrative;

VISTA la D.G.R. n° 622 del 30.09.2014 recante: “Atto di organizzazione relativo alla disciplina della macrostruttura della Giunta Regionale, ai sensi della L.R. 14 09 1999, n° 77 e ss.mm. e ii. e della L.R. 26.08.2014, n°35” con la quale è stato riformulato l’assetto organizzativo della Giunta Regionale con una riduzione delle strutture amministrative apicali;

VISTA la successiva D.G.R. n° 681 del 21.10.2014 avente ad oggetto: “Parziale modifica alla D.G.R. n° 622 del 30.09.2014 recante: “Atto di organizzazione relativo alla disciplina della macrostruttura della Giunta Regionale, ai sensi della L.R. 14 09 1999, n° 77 e ss.mm. e ii. e della L.R. 26.08.2014, n°35” e definizione dei programmi da realizzare nell’ambito delle competenze della macrostruttura della Giunta Regionale””;

VISTA la D.G.R. n° 27 del 20.01.2015 recante: “Curriculum vitae della Regione: ricognizione sulla consistenza delle risorse umane per sedi di servizio, strutture di appartenenza, posizioni giuridiche e profili professionali. Presa d’atto da parte della Giunta regionale e specificazione di indirizzi strategici” con la quale, tra l’altro, si dà mandato al Dipartimento della Presidenza e al Dipartimento dell’Organizzazione affinché provvedano alla definizione di nuova rete organizzativa attuando la razionalizzazione delle sedi periferiche anche con l’accorpamento delle medesime presso le principali sedi lavorative regionali;

RITENUTO, pertanto, di dover autorizzare l’attivazione delle procedure per lo snellimento delle strutture burocratico – amministrative tesa al contenimento della rete organizzativa della Giunta regionale, anche attraverso la razionalizzazione delle sedi periferiche dei Dipartimenti dislocate sul territorio regionale, con la riduzione e accorpamento delle medesime, nel rispetto delle vigenti norme sulla riduzione delle spese di personale; demandando, a tal fine, ai Direttori regionali e ai Dirigenti delle Strutture amministrative autonome, sentita la Conferenza dei Direttori, la formulazione delle proposte di riorganizzazione delle rispettive strutture tenendo conto:

-                    delle attività istituzionali alle stesse assegnate;

-                    della loro collocazione territoriale;

-                    del bacino di utenza;

-                    della qualità e quantità dei servizi erogati ai cittadini;

-                    del personale regionale operante nelle medesime;

DATO ATTO che il Dirigente del Servizio Risorse Umane e Organizzazione e il Direttore del Dipartimento Risorse, Organizzazione, Innovazione e Rivoluzione Pubblica Amministrazione hanno espresso il proprio parere favorevole in merito alla regolarità tecnica ed amministrativa della presente proposta di deliberazione ed alla sua conformità alla legislazione vigente;

Dopo puntuale istruttoria favorevole da parte della struttura proponente

 

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

-                    di autorizzare l’attivazione delle procedure per lo snellimento delle strutture burocratico – amministrative tesa al contenimento della rete organizzativa della Giunta regionale, anche attraverso la razionalizzazione delle sedi periferiche e decentrate dei Dipartimenti dislocate sul territorio regionale, con la riduzione e accorpamento delle medesime, nel rispetto delle vigenti norme sulla riduzione delle spese di personale;

-                    di demandare, a tal fine, ai Direttori regionali e ai Dirigenti delle Strutture amministrative autonome, sentita la Conferenza dei Direttori, la formulazione delle proposte di riorganizzazione delle rispettive strutture tenendo conto:

-            delle attività istituzionali alle stesse assegnate;

-            della loro collocazione territoriale;

-            del bacino di utenza;

-            della qualità e quantità dei servizi erogati ai cittadini;

-            del personale regionale operante nelle medesime;

-                    di trasmettere copia del presente atto alla Conferenza dei Direttori.