VISTA
VISTA
VISTO il D.L. 31.05.2010,
n° 78, convertito in Legge, con modificazioni, dall’art.1, comma 1, Legge
30.07.2010, n° 122;
VISTO, in
particolare, l’art. 14, comma 7, lett. b) del
medesimo D.L. n°78/2010 con il quale, ai fini della riduzione delle spese di
personale, si stabilisce che le autonomie regionali e locali possono
intervenire per una razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico
– amministrative, anche attraverso accorpamenti di uffici, con l’obiettivo di
ridurre l’incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organico;
CONSIDERATO che, sulla base
dei principi di cui al richiamato l’art.14, comma 7, lett.
b) del D.L. n° 78/2010 di riduzione e contenimento delle spese di personale, è
necessario provvedere ad una razionalizzazione delle strutture amministrative
periferiche e decentrate dislocate sul territorio regionale;
CONSIDERATO, altresì, che
il documento sugli indirizzi programmatici per la realizzazione delle azioni di governo del Presidente della Regione Abruzzo Dott.
Luciano D’ALFONSO, presentato in Consiglio Regionale in data 30.06.2014,
prevede, tra l’altro, la necessità di ripensare il modello organizzativo
interno della Regione Abruzzo attraverso una riduzione delle strutture
amministrative;
VISTA
VISTA la successiva
D.G.R. n° 681 del 21.10.2014 avente ad oggetto: “Parziale modifica alla D.G.R.
n° 622 del 30.09.2014 recante: “Atto di organizzazione relativo alla disciplina
della macrostruttura della Giunta Regionale, ai sensi della L.R. 14 09 1999, n°
77 e ss.mm. e ii. e della
L.R. 26.08.2014, n°35” e definizione dei programmi da realizzare nell’ambito
delle competenze della macrostruttura della Giunta Regionale””;
VISTA
RITENUTO, pertanto, di
dover autorizzare l’attivazione delle procedure per lo snellimento delle
strutture burocratico – amministrative tesa al contenimento della rete
organizzativa della Giunta regionale, anche attraverso la razionalizzazione
delle sedi periferiche dei Dipartimenti dislocate sul territorio regionale, con
la riduzione e accorpamento delle medesime, nel rispetto delle vigenti norme
sulla riduzione delle spese di personale; demandando, a tal fine, ai Direttori
regionali e ai Dirigenti delle Strutture amministrative autonome, sentita
-
delle
attività istituzionali alle stesse assegnate;
-
della
loro collocazione territoriale;
-
del
bacino di utenza;
-
della
qualità e quantità dei servizi erogati ai cittadini;
-
del
personale regionale operante nelle medesime;
DATO ATTO che il
Dirigente del Servizio Risorse Umane e Organizzazione e il Direttore del
Dipartimento Risorse, Organizzazione, Innovazione e Rivoluzione Pubblica
Amministrazione hanno espresso il proprio parere favorevole in merito alla
regolarità tecnica ed amministrativa della presente proposta di deliberazione
ed alla sua conformità alla legislazione vigente;
Dopo puntuale
istruttoria favorevole da parte della struttura proponente
A voti unanimi,
espressi nelle forme di legge
DELIBERA
-
di autorizzare l’attivazione
delle procedure per lo snellimento delle strutture burocratico – amministrative
tesa al contenimento della rete organizzativa della Giunta regionale, anche
attraverso la razionalizzazione delle sedi periferiche e decentrate dei
Dipartimenti dislocate sul territorio regionale, con la riduzione e
accorpamento delle medesime, nel rispetto delle vigenti norme sulla riduzione
delle spese di personale;
-
di demandare, a tal fine, ai
Direttori regionali e ai Dirigenti delle Strutture amministrative autonome,
sentita
-
delle
attività istituzionali alle stesse assegnate;
-
della
loro collocazione territoriale;
-
del
bacino di utenza;
-
della
qualità e quantità dei servizi erogati ai cittadini;
-
del
personale regionale operante nelle medesime;
-
di trasmettere copia del
presente atto alla Conferenza dei Direttori.