Recepimento accordo, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lettera c) del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento “Linee guida in materia di modalità di erogazione dell’Assistenza Sanitaria negli Istituti Penitenziari per adulti: implementazione delle reti Sanitarie Regionali e Nazionali”.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014, con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo secondo i Programmi Operativi di cui al richiamato art. 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e successive modificazioni ed integrazioni;

 

VISTA la nota prot. n. 521/ucl775 dell’11/08/2014, pervenuta agli atti regionali in data 12/08/2014 ove è stata acquisita con prot. n. RA/217294/SQ, con la quale il Ministro dell’Economia e delle Finanze – Ufficio del Coordinamento Legislativo ha formalmente trasmesso il provvedimento summenzionato;

 

VISTO il decreto commissariale n. 90/2014 del 12.08.2014, di presa d’atto dell’insediamento del Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo dott. Luciano D’Alfonso in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del summenzionato Piano di Rientro, con decorrenza dell’incarico dal 12/08/2014;

 

VISTA al deliberazione del Consiglio dei Ministri del 07 giugno 2012 con la quale, il dott. Giuseppe Zuccatelli è stato nominato Sub Commissario con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella realizzazione degli interventi ivi declinati funzionali all’attuazione del Piano di riorganizzazione, riqualificazione e potenziamento del Servizio Sanitario Abruzzese avviato nell’anno 2007 e proseguito con i Programmi Operativi di cui all’art. 2, comma 88 della L .n. 191/2009 per l’intera vigenza di detti Programmi Operativi;

 

ATTESO CHE la riferita deliberazione del 07 giugno 2012 incarica il Sub Commissario, dott. Giuseppe Zuccatelli, a collaborare con il Commissario ad acta anche “per gli aspetti di programmazione sanitaria per l’adozione dei provvedimenti attuativi delle disposizioni recate dal vigente ordinamento in materia sanitaria, necessari all’attuazione del Piano di rientro”;

 

VISTO il decreto commissariale n. 20/2012 di presa d’atto dell’insediamento del dott. Giuseppe Zuccatelli in qualità di Sub Commissario con decorrenza dell’incarico dall’11 giugno 2012;

 

VISTO l’art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e, in particolare, il comma 2, lettera c), in base al quale la Conferenza Unificata promuove e sancisce accordi tra Governo e Regioni al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune;

 

VISTI gli artt. 11 della legge n. 354 del 1975 e 17 del D.P.R. n. 230 del 2000 ove si specifica che l’assistenza sanitaria in favore dei detenuti e degli internati debba essere assicurata all’interno degli istituti penitenziari, essendo possibile fare ricorso alle strutture sanitarie esterne solo quando siano necessari cure o accertamenti diagnostici che non possono essere apprestati dai Servizi sanitari interni agli istituti;

 

VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, che garantisce la salute come diritto fondamentale dell’individuo ed interesse della collettività;

 

VISTO il D.Lgs n. 230/99 che all’art. 1 sancisce che i detenuti e internati hanno diritto, al pari dei cittadini in stato di libertà, alla erogazione delle prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, efficaci ed appropriate, sulla base degli obiettivi generali e speciali di salute e dei livelli essenziali uniformi di assistenza individuati nel Piano sanitario nazionale, nei piani sanitari regionali e locali;

 

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 novembre 2001 e successive modificazioni, recante:” Definizione dei livelli essenziali di assistenza”, che definisce i livelli essenziali di assistenza sanitaria garantiti dal servizio sanitario nazionale, ai sensi dell’art. 1 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni;

 

VISTO l’art. 2, comma 283, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008), il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono definite le modalità ed i criteri per il trasferimento dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della Giustizia al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in materia di sanità penitenziaria;

 

VISTO il Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri 1° aprile 2008, emanato in attuazione della sopra menzionata disposizione che, tra l’altro, attribuisce alle aziende sanitarie locali il compito di garantire ai detenuti, agli internati ed ai minorenni sottoposti a provvedimento penale il soddisfacimento dei bisogni di salute attraverso le prestazioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione di cui hanno bisogno;

 

RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta regionale n. 544 del 23 giugno 2008 avente  per oggetto: “ Recepimento DPCM dell’01/04/2008 – modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei Rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria” con la quale si è recepito il DPCM predetto ed è stato istituito l’Osservatorio permanente sulla sanità penitenziaria con rappresentanti della Regione, dell’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia minorile;

 

VISTO il decreto commissariale di n. 84/2013 del 09 ottobre 2013 avente ad oggetto: “Legge 23/12/2009, n. 191, art.2, comma 88 – Programma Operativo 2013 – 2015” – intervento 10:” Sanità Penitenziaria”;

 

VISTO l’accordo sancito in sede di Conferenza Unificata il 22/01/2015 Rep: N. 3/CU del 22/01/2015 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie generale n. 64 del 18/03/2015 concernente “linee guida in materia di modalità di erogazione dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari per adulti; implementazione delle reti sanitarie regionali e nazionali”;

 

ATTESO che L’Accordo in parola stabilisce che le Regioni e le Aziende sanitarie debbano garantire l’impegno a dare attuazione alle disposizioni ivi indicate, adeguando i modelli sanitari preesistenti. Viene previsto il monitoraggio da parte del Tavolo di consultazione permanente per la sanità penitenziaria, attraverso relazioni che le Regioni dovranno fornire sullo stato di realizzazione e di funzionamento della rete di servizi per l’assistenza sanitaria in ambito penitenziario, in modo da risultare armonizzata ed omogea ai livelli essenziali di assistenza;

 

RITENUTO, pertanto, opportuno procedere al recepimento dell’Accordo, approvato in Conferenza Unificata, sul documento “Linee guida in materia di modalità di erogazione dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari per adulti; implementazione delle reti sanitarie regionali e nazionali”, che viene allegato al presente provvedimento per farne parte integrante, al fine di tradurre sul territorio regionale le disposizioni o indicazioni ivi contenuti;

 

CONSIDERATO che la Regione Abruzzo procederà, sulla base delle indicazioni del sopraddetto Accordo, alla definizione del proprio modello di rete dei servizi sanitari penitenziari, la cui stesura viene affidata ad un gruppo di lavoro composto dal dirigente del Servizio e dal responsabile dell’Ufficio competenti per materia del Dipartimento per la Salute e il Welfare e dai referenti aziendali della sanità penitenziaria;

 

RITENUTO, altresì, di dover, successivamente, condividere il predetto elaborato con l’Osservatorio permanente sulla sanità penitenziaria;

 

ATTESO che il presente atto ha carattere di indifferibilità ed urgenza e che, pertanto, sarà trasmesso ai Ministeri della salute e dell’Economia e delle Finanze successivamente alla sua adozione, per la relativa validazione;

 

Tutto Ciò Premesso

 

Per le motivazioni e precisazioni espresse in narrativa

 

DECRETA

 

-                    di recepire l’accordo sancito in sede di Conferenza Unificata il 22/01/2015 Rep. N. 3/CU del 22/01/2015 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, serie generale n. 64 del 18/03/2015 concernente “Linee guida in materia di modalità di erogazione dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari per adulti; implementazione delle reti sanitarie regionali e nazionali”,allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

-                    di dare attuazione all’accordo in parola secondo le modalità indicate in narrativa;

-                    di provvedere con successivo provvedimento all’adozione del modello di rete dei servizi sanitari penitenziari;

-                    di trasmettere il presente atto ai competenti  Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze,  per la relativa validazione, nonché ai Direttori generali delle USL per gli adempimenti di competenza;

-                    di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Luciano D’Alfonso

 

Segue allegato