IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTO il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007,
recante l'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche
per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM);
VISTO il Regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del 29 aprile 2008,
relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare il
titolo III, Capo III, IV e V, recanti norme sulle denominazioni di origine, le
indicazioni geografiche e le menzioni tradizionali, e il Capo VI recante norme
sull'etichettatura e presentazione;
VISTO il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009,
recante la modifica del regolamento (CE) n. 1234/2007, con il quale in
particolare il regolamento (CE) n. 479/2008 è stato inserito nello stesso
regolamento (CE) n. 1234/2007 (regolamento unico OCM), a decorrere dal 1°
agosto 2009;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio, del 17 dicembre 2013,
recante Organizzazione Comune dei Mercati agricoli (Regolamento unico OCM), e
che abroga i Regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CEE) n. 1037/01,
(CEE) n. 1234/07 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (CE) n. 607 della Commissione del 10 luglio 2009 che
stabilisce talune regole di applicazione del Regolamento del Consiglio n.
479/2008 riguardo le denominazioni di origine protetta e le indicazioni
geografiche, le menzioni tradizionali, l'etichettatura e la presentazione di
taluni prodotti del settore vitivinicolo;
VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, recante la tutela delle
denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in
attuazione dell'articolo 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88;
VISTI, in particolare, l'articolo 7, comma 2, e l'articolo 11, comma 1, del
predetto decreto legislativo, che prevedono di stabilire la procedura nazionale
per l'esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifica
dei disciplinari con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTO il Decreto 7 novembre 2012 - Procedura a
livello nazionale per l'esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei
vini e di modifica dei disciplinari, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1234/2007
e del decreto legislativo n. 61/2010;
VISTA
la nota del 17.07.2015, assunta al
protocollo n. RA 193981 del 23.07.2015, trasmessa, al MIPAAF per il tramite
della Regione Abruzzo, dal Consorzio di Tutela Montepulciano d’Abruzzo Colline
Teramane tendente ad ottenere la modifica del Disciplinare di Produzione della Denominazioni di Origine Protette
(D.O.P./D.O.C.G.) del “Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane” ai sensi
dell’art. 105 del Regolamento (UE) n.
1308/2013 (ex art. 118 octodecies
del Reg. (CE) n. 1234/2007), del D. Lgs. n. 61/2010 e dell’art. 10 del
Decreto 7.11.2013;
VISTO l’estratto del
Verbale dell’Assemblea del 30.06.2015, redatto dal Consorzio di Tutela ai sensi
del suddetto art. 10 del Decreto 7
novembre 2012, dal quale risulta la presenza di tanti Soci che detengono
il 98,70% dei voti spettanti agli aventi diritto ad intervenire in Assemblea e
che la deliberazione è stata assunta ad
unanimità dei presenti;
PRESO
ATTO che gli aventi diritto al voto
presenti nell’Assemblea del 30.06.2015 rappresentano le seguenti percentuali:
-
soggetti
che conducono vigneti oggetto di rivendicazione degli ultimi due anni: 82,35%
(minimo richiesto dal Decreto 51%);
-
superficie
oggetto di dichiarazione degli ultimi due anni: 76,56% (minimo richiesto dal
Decreto 66%);
-
produzione
imbottigliata degli ultimi due anni: 84,31% (minimo richiesto dal Decreto 51%);
VISTO,
in particolare, l'articolo 6, comma 1, del Decreto 7 novembre 2012, che prevede
la procedura regionale per l'esame delle domande di protezione delle DOP e IGP
dei vini e di modifica dei disciplinari e la documentazione da presentare da
parte dei soggetti legittimati;
CONSIDERATO che il suddetto Art. 6 richiede alla Regione:
-
la pubblicazione della richiesta di
modifica sul BURA;
-
le opportune consultazioni sul
territorio;
-
la legittimazione del soggetto
richiedente ed i relativi requisiti di
rappresentatività;
-
la completezza della documentazione
come individuata all’art. 4, comma 2, e la rispondenza ai requisiti ed alle
condizioni previste dal Reg. (CE) n.
1234/2007;
PRESO ATTO che,
ai sensi dell’art. 4 del decreto:
-
il “Consorzio di Tutela
Montepulciano d’Abruzzo Colline
Teramane”, con sede legale in Mosciano Sant’Angelo (TE) Via Carlo Lerici, 3, è
soggetto legittimato alla presentazione della domanda;
-
la percentuale di rappresentatività
richiesta risulta ampiamente superata consentendo di accertate da parte della
Amministrazione la volontà espressa dalla maggioranza della filiera relativa al
territorio interessato;
-
la documentazione a supporto della
domanda risulta completa e rispondente ai requisiti ed alle condizioni previste
dal Reg. (CE) n. 1234/2007;
CONSIDERATO,
inoltre, che l’art. 6 del Decreto 7 novembre 2012 prevede che la Regione,
espletata l’istruttoria, trasmetta la documentazione, di cui all’art. 4, al Ministero corredata dal proprio parere ed
accompagnata dall’avviso pubblicato sul BURA;
CONSIDERATO
che occorre procedere alla pubblicazione, sul Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo, della istanza intesa ad ottenere la modifica del Disciplinare di Produzione della Denominazione di Origine Protetta
(D.O.P./D.O.C.G.) “Montepulciano
d’Abruzzo Colline Teramane”, al fine di consentire la presentazione, da
parte degli interessati, di osservazioni e controdeduzioni avverso la proposta, nei termini e nei modi previsti
dalle norme di legge;
VISTA
la legge regionale n° 77/1999 ;
DETERMINA
Per quanto richiamato in premessa che si intende completamente
richiamato:
1.
di
pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione
Abruzzo il presente provvedimento, unitamente alla documentazione a supporto
della istanza di modifica del Disciplinare di Produzione delle Denominazione di Origine Protetta
(D.O.P./D.O.C.G.) “Montepulciano
d’Abruzzo Colline Teramane” che costituisce parte integrante e
sostanziale della presente determinazione;
2.
di
rendere nota, con la pubblicazione del presente
provvedimento, la proposta del “Consorzio di Tutela Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane” volta ad ottenere
dal MIPAAF la modifica del Disciplinare di Produzione della Denominazioni di Origine Protetta
(D.O.P./D.O.C.G.) “Montepulciano
d’Abruzzo Colline Teramane”;
3.
di
precisare che avverso alla proposta di modifica del
disciplinare di cui ai punti precedenti possono essere presentate, da parte
degli interessati, osservazioni e controdeduzioni, nei termini e nei modi
previsti dalle norme di legge e comunque entro trenta giorni dalla
pubblicazione sul BURA;
4.
di
trasmettere il presente provvedimento, una volta
pubblicato, al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Dipartimento delle politiche
competitive del mondo rurale e della qualità – Direzione generale dello
sviluppo agroalimentare e della qualità – Ufficio PQA IV, unitamente al proprio parere ed alla
documentazione necessaria per la modifica della sopraccitata DOP, una volta
espletata l’istruttoria;
5.
di
far pubblicare, inoltre,
la presente Determinazione, per una maggiore divulgazione a tutti i soggetti interessati,
sul sito internet della Direzione Agricoltura Foreste e Sviluppo Rurale,
Alimentazione, Caccia e Pesca:
www. regione.abruzzo.it/agricoltura
Formano parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento:
-
Nota del 17.07.2015, assunta al
protocollo n. RA 193981 del 23.07.2015, trasmessa dal Consorzio di Tutela
Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane
tendente ad ottenere la modifica del Disciplinare di Produzione della Denominazione di Origine Protetta
(D.O.P./D.O.C.G.) “Montepulciano
d’Abruzzo Colline Teramane, composta di n. 2 (due) facciate;
-
Documento sinottico relativo alla
modifica dell’art. 5 del disciplinare di produzione della DOP/DOCG “Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane”, composta di n. 6
(sei) facciate;
-
Allegato I - documento unico riepilogativo di modifica del
Disciplinare di Produzione relativo alla DOP/DOCG “Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane”, redatto in
conformità al modello di cui all’Allegato I del decreto 7 novembre 2012,
composto di n. 2 (due) facciate;
-
Allegato II - domanda di modifica del Disciplinare di
Produzione relativo alla DOP/DOCG “Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane”, redatto in
conformità al modello di cui all’Allegato II del decreto 7 novembre 2012,
composto di n. 2 (due) facciate;
-
Relazione Tecnica e Considerazioni
sull’uso del Termine Montepulciano (Allegato A), a supporto della modifica del
Disciplinare di Produzione relativo alla DOP/DOCG “Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane”, redatto da un
tecnico abilitato, composto di n. 9 (nove) facciate;
-
Estratto del Verbale del 30.06.2015
dell’Assemblea Ordinaria dei Soci del Consorzio di Tutela Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane” contenente tra i
punti (3) all’ordine del giorno quello relativo alla “proposta di modifica
dell’art. 5 del Disciplinare di Produzione della DOP/DOCG “Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane”, dal quale
risultano soddisfatte tutte le percentuali necessarie ai sensi dell’articolo 10 del Decreto 7
novembre 2012, composto di n. 3
(tre) facciate;
-
Nota del 29.06.2015 di adesione
(Prende Atto e Concorda) alle modifiche previste nel Verbale del 30.06.2015
della Azienda Agricola Dino Illuminati, composto di n. 2 (due) facciate
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco La Civita
Segue Allegato