Approvazione schema contrattuale 2014/2015 per la regolamentazione dei rapporti in materia di prestazioni erogate dalla rete ospedaliera privata accreditata tetti massimi di spesa modifiche Programma Operativo 2013-2015.

 

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

 

VISTAla Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014 con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

 

CONSIDERATO che la predetta deliberazione individua, tra l’altro, quale specificazione della funzione attribuita al Commissario, la definizione dei contratti con gli erogatori privati accreditati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni;

 

VISTO il Decreto Commissariale n.90/2014 del 12/08/2014, di presa d’atto dell’insediamento del Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo, dott. Luciano D’Alfonso, in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del summenzionato Piano di Rientro, con decorrenza dell’incarico dal 12/08/2014;

 

VISTO il D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421);

 

CONSIDERATO che condizione necessaria per l'esercizio del potere di fissazione dei tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie dagli erogatori privati accreditati è la concreta individuazione delle somme che la Regione ha a disposizione per tali finalità;

 

VISTO il D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito nella L. 7-8-2012 n. 135 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012 n. 95, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini) ed in particolare l’art 15 comma 14 -come successivamente modificato ed integrato dall’ art. 49, comma 2-bis, lett. b), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla L. 9 agosto 2013, n. 98 - il quale prevede che “A tutti i singoli contratti e a tutti i singoli accordi vigenti nell'esercizio 2012, ai sensi dell'articolo 8-quinquies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, per l'acquisto di prestazioni sanitarie da soggetti privati accreditati per l'assistenza specialistica ambulatoriale e per l'assistenza ospedaliera, si applica una riduzione dell'importo e dei corrispondenti volumi d’acquisto in misura percentuale fissa, determinata dalla regione o dalla provincia autonoma, tale da ridurre la spesa complessiva annua, rispetto alla spesa consuntivata per l'anno 2011, dello 0,5 per cento per l'anno 2012, dell'1 per cento per l'anno 2013 e del 2 per cento a decorrere dall'anno 2014. Qualora nell'anno 2011 talune strutture private accreditate siano rimaste inoperative a causa di eventi sismici o per effetto di situazioni di insolvenza, le indicate percentuali di riduzione della spesa possono tenere conto degli atti di programmazione regionale riferiti alle predette strutture rimaste inoperative, purché la regione assicuri, adottando misure di contenimento dei costi su altre aree della spesa sanitaria, il rispetto dell'obiettivo finanziario previsto dal presente comma. La misura di contenimento della spesa di cui al presente comma è aggiuntiva rispetto alle misure eventualmente già adottate dalle singole regioni e province autonome di Trento e Bolzano e trova applicazione anche in caso di mancata sottoscrizione dei contratti e degli accordi, facendo riferimento, in tale ultimo caso, agli atti di programmazione regionale o delle province autonome di Trento e Bolzano della spesa sanitaria. Il livello di spesa determinatosi per il 2012 a seguito dell'applicazione della misura di contenimento di cui al presente comma costituisce il livello su cui si applicano le misure che le regioni devono adottare, a decorrere dal 2013, ai sensi dell'articolo 17, comma 1, lettera a), terzo periodo del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111.”;

 

VISTO il Programma Operativo 2013-2015, approvato con Decreto Commissariale n. 84 del 9 ottobre 2013, integrato e modificato con Decreto Commissariale n. 112 del 30 dicembre 2013, il quale prevede, quale tetto massimo di spesa per l’acquisto di prestazioni ospedaliere 2014, l’importo di euro 123.963.659,43 ed uguale ammontare per il 2015;

 

VISTO il Decreto Commissariale n. 148/2014 del 30.10.2014 come modificato successivamente con il Decreto Commissariale n. 164/2014 del 18.12.2014 con il quale sono stati determinati i tetti di spesa 2014 delle singole strutture private ospedaliere private nell’ambito del tetto massimo complessivo 2014 previsto dal citato programma operativo ed è stato approvato il relativo schema di contratto;

 

VISTE le osservazioni presentate dalle strutture nella fase di interlocuzione prevista dal surrichiamato Decreto Commissariale n. 148/2014 con le quali le medesime hanno, tra l’altro, sostenuto l’inopportunità della regolamentazione contrattuale sancita il 30.10.2014  dal predetto provvedimento, in parte diversa da quella 2013, hanno richiesto il riconoscimento dell’oscillabilità mensile del 30% e, per quanto concerne la definizione del budget, hanno lamentato la mancata attuazione per il 2014 dell’emendamento di cui all’art 15 comma 14 del D.L.  6  luglio  2012  n.  95  convertito nella L. 7-8-2012 n. 135 inserito dall’ art. 49, comma 2-bis, lett. b), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla L. 9 agosto 2013, n. 98;

 

PRESO ATTO che l’unica struttura ad aver sottoscritto il contratto 2014 secondo lo schema approvato con il Decreto Commissariale n. 148/2014 è stata la Casa di Cura Villa Letizia;

 

CONSIDERATO che diverse strutture private hanno notificato separati ricorsi per l’ impugnativa, innanzi al TAR Abruzzo, dei Decreti Commissariali n. 148/2014 del 30.10.2014 e n. 164 del 18.12.2014;

 

RITENUTO, anche ai fini della cessazione della materia del contendere relativamente al contenzioso di che trattasi:

-     di stabilire che giuridicamente la contrattazione 2014 si intenda regolamentata dalla disciplina contrattuale dell’accordo di ospedalità 2013 con la previsione dell’oscillabilità mensile del 30% nei limiti della capacità produttiva massima dei posti letto accreditati;

-     di dare attuazione all’emendamento di cui all’art 15 comma 14 del D.L.  6  luglio  2012  n. 95 convertito nella L. 7-8-2012 n. 135 inserito dall’ art. 49, comma 2-bis, lett. b), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla L. 9 agosto 2013, n. 98;

-     di precisare che con nota prot RA/124027/COMM del  11.05.2015 il Commissario ad acta ha chiesto all’Agenzia Sanitaria regionale ASR e al Servizio Regionale Programmazione Economico finanziaria e controllo di gestione delle Aziende Sanitarie rispettivamente di ridefinire “i tetti di ospedalità privata 2014 e 2015 per singolo erogatore a seguito dell’applicazione dell’emendamento all’art 15 comma 14 del D.L.  6 luglio 2012 n. 95 convertito nella L. 7-8-2012 n. 135 inserito dall’ art. 49, comma 2-bis, lett. b), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla L. 9 agosto 2013, n. 98” e  di conoscere il valore dell’impatto economico dell’applicazione del predetto emendamento per il 2014 e 2015 e su quali aree della spesa sanitaria intervenire nel rispetto dell’obiettivo finanziario previsto dalla normativa citata”.

-     di prendere atto della nota prot. 794 del 15.06.2015 con la quale a riscontro della citata richiesta commissariale l’Agenzia Sanitaria Regionale ha trasmesso lo schema di ridefinizione dei tetti di spesa di ospedalità privata 2014 e 2015 per singolo erogatore privato, elaborato in applicazione dell’ emendamento all’art 15 comma 14 del D.L.  6  luglio  2012  n.  95 convertito nella L. 7-8-2012 n. 135 (allegato 1 al presente atto);

-     di prendere atto della nota prot RA/16059/DG22 del 17.06.2015 con la quale il Servizio Regionale Programmazione Economico finanziaria e controllo di gestione delle Aziende Sanitarie a riscontro della nota commissariale sopra citata ha rappresentato che l’impatto economico derivante dall’applicazione dell’emendamento per il 2014 e 2015, essendo il 2014 già concluso graverebbe interamente sul 2015 e risulterebbe pari ad € 5.836.030 e che l’applicazione dell’emendamento,sulla base della programmazione vigente ivi richiamata, trova copertura nella manovra di potenziamento dell’attività territoriale;

-     di definire pertanto economicamente il valore dei singoli contratti 2014 e 2015, corrispondenti ai volumi di prestazioni resi a pazienti regionali ed extraregionali, come da dettaglio contenuto nell’allegato 1, per un tetto massimo complessivo di euro 131.790.914 per ciascuna annualità;

 

RITENUTO di dover modificare conseguentemente il Programma Operativo 2013-2015, approvato con Decreto Commissariale n. 84 del 9 ottobre 2013, integrato e modificato con Decreto Commissariale n. 112 del 30 dicembre 2013, nelle parti in cui prevede, quale tetto massimo di spesa per l’acquisto di prestazioni ospedaliere 2014, l’importo di euro 123.963.659,43 e in uguale misura il tetto massimo di spesa per il 2015, ridefinendo il predetto ammontare in euro 131.790.914;

 

VISTI i dati di mobilità passiva annualità 2013 trasmessi dal competente Servizio regionale Servizio Gestione flussi informativi, mobilità sanitaria, procedure informatiche ed emergenza sanitaria con nota prot. RA 130268 del 15.05.2015 accessibili sul sito internet dell’Agenzia Sanitaria Regionale ASR (www.asrabruzzo.it) alla sezione Utilità-Documenti;

 

RILEVATA la necessità di qualificare nel 2015 l’offerta di prestazioni sanitarie erogate dalla rete ospedaliera privata al fine di una integrazione progressiva tra pubblico e privato accreditato nonché di consolidare la sussidiarietà e ridurre la mobilità passiva con riferimento ai predetti dati ;

 

RITENUTO

-     di procedere, a seguito della valutazione delle osservazioni allo schema di contratto già presentate dalle strutture in occasione della interlocuzione prevista dal Decreto Commissariale 148/2014, alla definizione di un modello contrattuale 2014/2015 da sottoscrivere tra Regione Abruzzo, Direttori Generali delle AA.SS.LL. ed Erogatori privati che per l’annualità 2015 stabilisca le modalità prestazionali e l’ammontare del budget mentre per il 2014 si limiti a definire il budget di struttura rimandando per la regolamentazione giuridica del rapporto alla disciplina contrattuale dell’accordo di ospedalità 2013 con la previsione dell’ oscillabilità mensile del 30% nei limiti della capacità produttiva massima dei posti letto accreditati;

-     di estendere per ragioni di equità, le disposizioni relative alla contrattazione 2014 del presente provvedimento anche alla Casa di Cura Villa Letizia, già firmataria del contratto 2014 secondo lo schema approvato con il Decreto Commissariale n. 148/2014, per la quale la sottoscrizione del nuovo accordo si intenderà, per il 2014, sostitutiva del precedente;

-     di stabilire che l’importo massimo per l’acquisto di prestazioni ospedaliere da privato da rendere a pazienti regionali ed extraregionali, come sopra determinato rappresenta il valore massimo invalicabile che la Regione Abruzzo può sostenere per l’acquisto di prestazioni di assistenza ospedaliera rispettivamente nel 2014 e nel 2015;

 

VISTI i seguenti Decreti Commissariali con i quali si è provveduto, in conformità alla L.R. 31-7-2007 n. 32  e ai manuali di autorizzazione e accreditamento di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 591/P del 2009, all’accreditamento istituzionale delle Case di cura private appresso indicate:

-     Decreto commissariale n. 78 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata S. Raffaele;

-     Decreto commissariale n. 79 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Villa Serena”;

-     Decreto commissariale n. 80 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Pierangeli”;

-     Decreto commissariale n. 81 del 09.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Nova Salus”;

-     Decreto commissariale n. 88 del 24.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Villa Letizia”;

-     Decreto commissariale n. 89 del 24.10.2013 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di cura Privata Spatocco”;

-     Decreto commissariale n. 81 del 09.06.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata Di Lorenzo”;

-     Decreto commissariale n. 127 del 20.10.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata "L'Immacolata" sita nel Comune di Celano (AQ)”;

-     Decreto commissariale n. 128 del 20.10.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata Ini s.r.l. Divisione Canistro, sita nel Comune di Canistro (AQ)”;

-     Decreto commissariale n.129 del 20.10.2014 avente ad oggetto “Accreditamento istituzionale Casa di Cura Privata San Francesco”;

 

RILEVATO che i posti letto accreditati di cui ai surrichiamati provvedimenti sono conformi a quelli indicati nel Programma Operativo 2013/2015;

 

PRECISATO che  in forza dei provvedimenti di accreditamento istituzionale sopra citati i tetti di spesa di cui all’allegato 1 al presente atto relativi alla Casa di Cura Sanatrix e alla Casa di Cura Santa Maria vanno riferiti rispettivamente alla Casa di Cura Villa Letizia e alla Casa di Cura L’immacolata;

 

VISTO il Decreto Commissariale n.98 del 25.08.2014 recante: ”Voltura in favore della società Casa di cura Santa Camilla SPA dell’accreditamento predefinitivo relativo alle attività di assistenza ospedaliera e di specialistica ambulatoriale già in capo al complesso aziendale Villa Pini d’Abruzzo srl”;

 

ATTESO che sono tuttora in corso le procedure per l’accreditamento istituzionale della Casa di Cura Villa Pini;

 

VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n. 50 del 16/11/2011, “Piano regionale per la riduzione delle prestazioni inappropriate” come successivamente modificato ed integrato con i Decreti Commissariali n.  63 del 07/12/2011 e n. 8 del 12/03/2012, con il quale sono state approvate le soglie di ammissibilità calcolate per specifico DRG unitamente ai disciplinari tecnici per i DRG medici e DRG chirurgici trasferiti in regime ambulatoriale, di cui all’allegato B del Patto della Salute 2010 – 2012 (Intesa Rep. n. 243 del 03/12/2009), e stabiliti criteri per la verifica dell’appropriatezza delle relative prestazioni;

 

VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n. 64 del 14/11/2012 recante “Approvazione protocolli di valutazione per le verifiche di appropriatezza, legittimità e congruità delle prestazioni sanitarie erogate dalle strutture accreditate”;

 

VISTO l’allegato schema di contratto 2014/2015 che  si acclude al presente provvedimento (allegato 2 al presente atto), che sarà sottoscritto tra la Regione Abruzzo, le AA.SS.LL. e le strutture private accreditate, che regola le modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera rese a pazienti regionali ed extraregionali;

 

VISTO il Decreto Commissariale n. 13 del 13/02/2013 avente ad oggetto “Approvazione del tariffario regionale per la remunerazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera. D.M. 18.10.2012”;

 

VISTO il Decreto Commissariale n. 32 del 13.05.2013 recante "Approvazione del tariffario regionale per la remunerazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera D.M. 18.10.2012 - Rettifica ed integrazione Allegato "A";

 

VISTO il DM 3 aprile 2013 n.55 recante “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”;

 

VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n° 45 del 12/06/2013 avente ad oggetto “Modifiche e integrazioni ai Decreti del Commissario ad acta n° 12/2013 del 20.02.2013 “Approvazione Nomenclatore Tariffario regionale per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale – D.M. 18.10.2012” e n° 13/2013 del 20.02.2013 “Approvazione del Tariffario Regionale per la remunerazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera - D.M. 18.10.2012”;

 

VISTO l’art. 8, comma 4, della legge regionale n. 32 del 31.07.2007, che stabilisce che gli accordi contrattuali vengono stipulati con l’amministrazione regionale e sottoscritti dal Presidente della Giunta Regionale;

 

TENUTO CONTO che il presente decreto, unitamente agli allegati, viene notificato, a ciascun erogatore privato, a mezzo posta elettronica certificata o, in via residuale, in caso di problemi tecnici, con raccomandata con ricevuta di ritorno;

 

RITENUTO di fissare la data del 30 giugno 2015 come termine ultimo per la sottoscrizione dei contratti afferenti l’ospedalità privata 2014/2015 precisando che gli erogatori privati potranno comunque procedere alla firma dell’accordo negoziale a decorrere dal giorno successivo al ricevimento del presente provvedimento;

 

CONSIDERATO che i tetti fissati nel presente provvedimento, per ciascuna struttura privata, costituiscono il limite massimo di spesa invalicabile che la Regione Abruzzo può mettere a disposizione per la copertura di contratti per gli erogatori privati ed il cui rispetto è quindi condizione per l’esistenza e validità del contratto;

 

VISTO l’art. 8 quater comma 8 del Dlg.s. 502/92 e ss.mm.ii. in conformità al quale le regioni e   le unità sanitarie locali attraverso gli accordi contrattuali di cui all'articolo 8-quinquies, sono

 

 

VISTO l’art 7 comma 5 lett b) della LR 32 del 31-7-2007 che prevede la revoca dell’accreditamento nel caso di erogazione per due annualità, nel periodo di validità dell'accordo contrattuale, di prestazioni - delle quali è comunque vietata la remunerazione - eccedenti nella misura massima del 7,5% il programma preventivamente concordato e sottoscritto nell'accordo stesso;

 

PRECISATO che nei confronti degli erogatori privati che non provvederanno a stipulare il contratto offerto, trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 8 quinquies, comma 2 quinquies, del D. L.vo 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

 

RILEVATO che quanto sopra rappresentato riveste carattere di urgenza stante la necessità di addivenire in tempi rapidi alla definizione delle negoziazioni con le strutture private di che trattasi e che, pertanto, il presente atto non è sottoposto al parere preventivo dei Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze;

 

Tutto ciò premesso

 

DECRETA

 

per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano:

 

1.             di dare atto che le strutture private erogatrici di prestazioni ospedaliere con le quali si procede alla negoziazione 2014/2015 sono quelle accreditate ai sensi della L.R. 31.07.2007, n. 32;

2.             di dare attuazione all’emendamento all’art 15 comma 14 del D.L.  6  luglio  2012  n.  95  convertito nella L. 7-8-2012 n. 135 inserito dall’ art. 49, comma 2-bis, lett. b), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla L. 9 agosto 2013, n. 98;

3.             di prendere atto della nota prot. 794 del 15.06.2015 con la quale l’Agenzia Sanitaria Regionale ha trasmesso lo schema (allegato 1 al presente atto) di ridefinizione dei tetti di spesa di ospedalità privata 2014 e 2015 per singolo erogatore privato, elaborato in applicazione del già citato emendamento alla all’art 15 comma 14 del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito nella L. 7-8-2012 n. 135;

4.             di prendere atto della nota prot RA/16059/DG22 del 17.06.2015 con la quale il Servizio Regionale Programmazione Economico finanziaria e controllo di gestione delle Aziende Sanitarie ha  rappresentato che l’impatto economico derivante dall’applicazione dell’emendamento per il 2014 e 2015, essendo il 2014 già concluso graverebbe interamente sul 2015 e risulterebbe pari ad € 5.836.030 e che l’applicazione dell’emendamento,sulla base della programmazione vigente, ivi richiamata, trova copertura nella manovra di potenziamento dell’attività territoriale;

5.             di definire pertanto economicamente il valore dei singoli contratti 2014 e 2015, corrispondenti ai volumi di prestazioni rese a pazienti regionali ed extraregionali, come da dettaglio contenuto nell’allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, per un tetto massimo complessivo di euro 131.790.914 per ciascuna annualità;

6.             di precisare che in forza dei provvedimenti di accreditamento istituzionale citati in premessa i tetti di spesa di cui all’allegato 1 al presente atto relativi alla Casa di Cura Sanatrix e alla Casa di Cura Santa Maria vanno riferiti rispettivamente alla Casa di Cura Villa Letizia e alla Casa di Cura L’immacolata;

7.             di modificare il Programma Operativo 2013-2015, approvato con Decreto Commissariale n. 84 del 9 ottobre 2013, integrato e modificato con Decreto Commissariale n. 112 del 30 dicembre 2013, nelle parti in cui prevede, quale tetto massimo di spesa per l’acquisto di prestazioni ospedaliere 2014, l’importo di euro 123.963.659,43, e in uguale misura il tetto massimo di spesa per il 2015, ridefinendo il predetto ammontare in euro 131.790.914;

8.             di dare atto della necessità di qualificare nel 2015 l’offerta di prestazioni sanitarie erogate dalla rete ospedaliera privata al fine di una integrazione progressiva tra pubblico e privato accreditato nonché di consolidare la sussidiarietà e ridurre la mobilità passiva con riferimento ai dati 2013;

9.             di approvare lo schema di contratto negoziale 2014/2015 per le prestazioni di assistenza ospedaliera di cui all’allegato 2 che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, da proporre a tutte le Case di Cura private accreditate, compresa la casa di cura Villa Letizia, come in premessa;

10.         di stabilire che il presente decreto, unitamente agli allegati, viene notificato, a ciascun erogatore privato, a mezzo posta elettronica certificata o, in via residuale, in caso di problemi tecnici, con raccomandata con ricevuta di ritorno;

11.         di fissare la data del 30 giugno 2015 come termine ultimo per la sottoscrizione dei contratti afferenti l’ospedalità privata 2014/2015 precisando che gli erogatori privati potranno comunque procedere alla firma dell’accordo negoziale a decorrere dal giorno successivo al ricevimento del presente provvedimento;

12.         di dare atto che, con riferimento agli erogatori privati che non provvederanno a sottoscrivere il contratto proposto, trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 8 quinquies, comma 2 quinquies, del D. L.vo 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

13.         di trasmettere il presente provvedimento ai Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze, come previsto nell’Accordo con la Regione  Abruzzo per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi e individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico;

14.         di disporre che il presente provvedimento venga trasmesso ai Direttori Generali delle Unità Sanitarie Locali e comunicato, secondo le modalità indicate in narrativa, alle strutture private interessate e che sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Luciano D’Alfonso

 

Segue allegato