Recepimento
e avvio del Piano Operativo Regionale per il contenimento delle Liste d’Attesa
di cui alla Delibera n. 9 del 3 febbraio 2015 dell’Agenzia Sanitaria Regionale.
IL
COMMISSARIO AD ACTA
PREMESSO che la gestione
delle liste di attesa rappresenta in tutti i sistemi sanitari uno dei problemi
maggiormente avvertiti dai cittadini, che l'abbattimento dei tempi di attesa
per le prestazioni sanitarie è uno degli obiettivi prioritari del SSN, che
l’interazione di molteplici fattori (umani, tecnologici e strutturali)
conferisce ai processi alla base di tale fenomeno un elevatissimo livello di
complessità e che il governo di questi fattori incide virtuosamente
sull’efficienza di tutto il sistema sanitario regionale;
VISTI gli atti adottati
dalla Regione Abruzzo per il governo delle liste di attesa quali: la DGR n.
1585 del 07/12/2000 (con la quale sono stati dettati criteri e direttive per il
miglioramento dei tempi di attesa delle prestazioni e visite specialistiche
ambulatoriali), la DGR n. 496 del 31/05/2005 (con la quale sono stati recepiti
gli Accordi Stato Regione dell’11/07/2002 in materia di liste di attesa ed è
stato condiviso il “Progetto Mattone” predisposto dall’Agenzia per i Servizi
Sanitari Regionali), la DGR 1050 del 24/10/2005 (con la quale sono stati
stabiliti i tempi massimi di attesa per le visite specialistiche ambulatoriali
e esami strumentali, sono state individuate come aree prioritarie di accesso
alle prestazioni sanitarie quella oncologica, cardiovascolare e di diagnostica
per immagine e sono stati recepiti i percorsi diagnostici terapeutici relativi
a diverse discipline), DGR n. 710 del 26/6/2007 modificata dalla la DGR 102 del
05/02/2007 (con le quali è stato approvato il Piano Regionale di contenimento
delle Liste di Attesa per le prestazioni ambulatoriali ed ospedaliere);
VISTO il Piano
Nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) per il triennio 2010/2012
approvato dalla Conferenza per i rapporti tra lo Stato Regioni e province autonome
in data 28/10/2010 prot. 189/CSR, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale del 23/11/2010 supplemento ordinario n.259 e in particolare
il relativo punto 2 che stabilisce che, entro 60 gg dall’emanazione delle linee
guida da parte del comitato LEA di cui all’art 9 dello stesso, le regioni e le
province autonome recepiscono l’intesa e adottano un piano regionale attuativo;
VISTA la Deliberazione
dell’Agenzia Sanitaria Regionale n.35 del 29/10/2010 con la quale è stato
istituito presso la Agenzia Sanitaria Abruzzo (ASR) un gruppo di lavoro
permanente per il monitoraggio e il superamento delle liste di attesa nelle
strutture sanitarie pubbliche;
ATTESO che in data
01/04/2011 il Ministero della Salute con nota prot.
DGPROG 10134-P-25/03/2011 ha comunicato formalmente che il 25/2/2011 il
comitato Lea di cui all’art 9 dello stesso Piano nazionale ha redatto il
documento “Aggiornamento delle linee guida per la metodologia di certificazione
degli adempimenti dei piani regionali sui tempi di attesa di cui al punto 9 dell’intesa
Stato-Regioni sul PNGLA 2010/2012”;
VISTA l’Intesa tra il
Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente il
documento recante “Sistema CUP – Linee guida nazionali”. (SALUTE) Rep. Atti n.
52/CSR del 29 aprile 2010;
VISTA la DGR n. 575
dell’11 agosto 2011 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Piano
Regionale per il Governo delle Liste d’Attesa (PRGLA) di cui all’allegato “A”
della medesima delibera;
VISTA la DGR n.
930/2011 con la quale è stato istituito il CoReCup (
Coordinamento Regionale Cup) che non ha potuto dare
continuità alla propria azione per la carenza di risorse umane necessarie, come
individuato al p.to 4 della stessa DGR 930/2011;
ATTESO che il Programma
Operativo 2013-2015, approvato con decreto commissariale n. 84 del 9 ottobre
2013 e integrato e modificato con decreto commissariale n. 112 del 30 dicembre
2013, tra l’altro, prevede una specifica Azione (n.7) denominata “Piano
Regionale di contenimento delle Liste d’Attesa” nell’ambito del relativo
Intervento “Rete Territoriale” (n.3);
RILEVATO che il Decreto
commissariale n. 35/2015 recante “Linee Negoziali per la regolamentazione dei
rapporti in materia di Prestazioni Erogate dalla Rete di Specialistica
Ambulatoriale Privata Accreditata per l’Anno 2015” prevede, tra l’altro, per
gli erogatori firmatari del “Contratto per l’Erogazione delle Prestazioni di
Assistenza Specialistica Ambulatoriale anno 2015”, All.
2 del decreto citato, di rendere tutte le prestazioni erogabili attraverso la
prenotazione su sistema CUP della ASL ( artt.3,6,7,11,13);
ATTESO che le Delibere
di Giunta Regionale per la Nomina del Direttore Generale dell'Azienda Sanitaria
Locale di Avezzano - Sulmona - L'Aquila (DGR n. 23 del 18 gennaio 201), di
Lanciano - Vasto – Chieti (DGR n. 24 del 18 gennaio 2013), di Pescara (DGR n.
46 del 30 gennaio 2012) e Teramo (593 del 23 settembre 2014) stabiliscono
specifici adempimenti inerenti il Piano Regionale per il Governo delle Liste
d’Attesa (DGR575/2011) nell’ambito degli “Obbiettivi di Salute”;
CONSIDERATO che il
Decreto Commissariale n. 149 del 7 novembre 2014 recante “Indirizzi
Programmatici per la Redazione degli Strumenti di Programmazione delle Aziende
Sanitarie Locali triennio 2015-17”, al punto “Contenimento delle Liste d’Attesa”
individuando le AA.SS.LL. come principali attori del Sistema, elenca 5 azioni
da porre in essere per la riduzione dei tempi d’attesa:
• Le ASL, anche con riferimento alle
finalità dei gruppi di lavoro istituiti in ambito regionale che coinvolgono i
referenti Aziendali per materia e per settore, devono attivare il monitoraggio
costante e puntuale attraverso la corretta copertura dei campi di rilevazione
per i flussi informativi di specialistica ambulatoriale e dei ricoveri;
• Le Asl sono tenute a porre in essere
gli interventi strategici e correttivi per l’abbattimento dei tempi di attesa
rendicontandoli trimestralmente all’Amministrazione regionale;
• Le Asl devono raggiungere e garantire
la completa penetrabilità di tutta l’offerta di specialistica ambulatoriale
(pubblica e privata) attraverso i gestionali CUP aziendali, imponendo alle
strutture private alla piena esposizione delle relative agende;
• Le Asl dovranno garantire la gestione
elettronica della totalità delle prenotazioni dei ricoveri (pubblico e privato)
attraverso la opportuni sistemi informatici e telematici.
• Le Asl dovranno garantire il rispetto
dei tempi massimi delle prestazioni, attuare la corretta e appropriata
prescrizione attraverso le classi di priorità e promuovere l’obbligatorietà
dell’apposizione del quesito diagnostico su tutte le prescrizioni di
specialistica ambulatoriale;
RILEVATO che con i
provvedimenti sottoelencati i direttori Generali delle singole AA.SS.LL. hanno
adottato appositi Strumenti di Programmazione in aderenza a quanto disciplinato
con il richiamato DCA n. 149/2014:
• ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila
-Deliberazione del Direttore Generale n. 2116 dell’1.1.2014 “Adozione ed
approvazione del Piano Strategico 2015-2017, del Bilancio Pluriennale
Previsione 2015-2017, del Bilancio Economico Preventivo Annuale 2015 della Asl
1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila”, integrata con
Deliberazione del Direttore Generale n. 128 del 26.01.2015 (richiesta di
chiarimenti ed altri elementi integrativi di giudizio formalizzata con
Determinazione DG22/18 del 31.03.2015 -Prot.
103692/DG22 del 20.04.2015);
• ASL Lanciano-Vasto-Chieti –
Deliberazione del Direttore Generale n.1668 del 29.11.2014 “Adozione ed
approvazione degli strumenti di programmazione 2015-2017: Piano Strategico,
Bilancio Pluriennale 2015-2017 e Piano Programmatico di esercizio 2015”
(richiesta di chiarimenti ed altri elementi integrativi di giudizio
formalizzata con Determinazione DG22/20 del 17.04.2015 -Prot.
113261/DG22 del 28.04.2015);
• ASL Pescara – Deliberazione del
Direttore Generale 1358 dell’1/12/2014 “Adozione Strumenti di Programmazione
2015-2017” (richiesta di chiarimenti ed altri elementi integrativi di giudizio
formalizzata con Determinazione DG22/9 del 17.02.2015 -Prot.
044601/DG22 del 19.02.2015) ;
• ASL Teramo – Deliberazione del
Direttore Generale 1485 del 02/12/2014 “Strumenti di Programmazione 2015-2017”
(richiesta di chiarimenti e altri elementi integrativi di giudizio non ancora
formalizzata dalla Regione);
CONSIDERATO che,
nell’ambito del monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza di cui
all'Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005, ai fini dell’accesso alla
cosiddetta quota premiale del 3% delle somme dovute a titolo di finanziamento
della quota indistinta del fabbisogno sanitario al netto delle entrate proprie,
è oggetto di valutazione e certificazione lo specifico adempimento “Liste
d’Attesa” (“lettera H)”;
RILEVATO che il
Comitato permanente per la verifica dei Livelli essenziali di Assistenza,
congiuntamente al Tavolo di verifica degli adempimenti, nell’ambito dello
schema di certificazione LEA anno 2013 inviato dal Ministero tramite Sistema di
Gestione Documentale SIVEAS – LEA con prot. n. 44 del
11 maggio 2015, ha valutato “ADEMPIENTE” l’Amministrazione Regionale in
riferimento all’indicatore Liste d’attesa;
CONSIDERATO che nella
richiamata certificazione di adempienza LEA 2013, è espressa la raccomandazione
“si suggerisce alla Regione di monitorare sul territorio l’effettiva garanzia
dei tempi di attesa” e che, pertanto, si impone uno sforzo strategico integrato
finalizzato non solo alla sostenibilità ma anche al decisivo miglioramento dei
risultati acquisiti;
VISTA la Delibera n. 9
del 3 febbraio 2015 dell’Agenzia Sanitaria Regionale, competente per il
monitoraggio e il superamento delle liste d’attesa (L.R. n. 6 del 30 aprile
2009), che costituisce il Gruppo Tecnico di Lavoro per la predisposizione di un
piano Articolato finalizzato al superamento delle Liste d’Attesa;
VISTA la nota prot. n. 138631 del 25 maggio 2015 con la quale il
Direttore dell’Agenzia trasmette al Dipartimento per la Salute e il Welfare
della Regione Abruzzo il “Piano Operativo Regionale per il contenimento delle
Liste d’Attesa” (ALL. A) parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, frutto del lavoro del Gruppo sopra richiamato;
CONSIDERATO che il
citato Piano Operativo Regionale per il contenimento delle Liste d’Attesa”
(ALL. A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, si articola
in 16 linee d’azione che specificano le procedure operative a supporto delle
finalità sottese al governo delle Liste d’attesa, in conseguenzialità ai
provvedimenti regionali richiamati nella narrativa con particolare riferimento
alla delibera n. 575/2011, dalla cui applicazione, è emersa la necessità di
adottare ulteriori interventi finalizzati principalmente alla standardizzazione
e all’integrazione strutturata dei processi, soprattutto in fase organizzativa,
prescrittiva e informativa, e che ciascuna azione è riferibile a distinte
competenze da individuare nei singoli domini organizzativi del Dipartimento per
la Salute e Il Welfare;
RILEVATO, altresì che
alla Linea d’azione n. 16 è istituita la “Consulta Regionale Per il
contenimento delle Liste d’Attesa” con specifici compiti da relazionare al
Componente della Giunta Regionale con delega alla Salute;
RITENUTO di recepire i
contenuti e le linee d’azione declinate nel “Piano Operativo Regionale per il
contenimento delle Liste d’Attesa” (ALL. A), parte integrante e sostanziale del
presente decreto, e, in aderenza agli indirizzi e le indicazioni derivanti dai
provvedimenti regionali indicati in narrativa, di attivare l’Agenzia Sanitaria
Regionale d’intesa con il Dipartimento per la Salute e il Welfare a porre in
essere ogni iniziativa tesa all’abbattimento delle Liste d’Attesa con
particolare riferimento al monitoraggio dei Livelli essenziali di Assistenza di
cui all'Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005,
DECRETA
per le motivazioni espresse
in narrativa che si intendono qui
integralmente riportate ed approvate
1. di recepire i contenuti e le linee
d’azione declinate nel “Piano Operativo Regionale per il contenimento delle
Liste d’Attesa” (ALL. A), parte integrante e sostanziale del presente decreto
fermi restando gli indirizzi e le disposizioni derivanti dai provvedimenti
regionali e nazionali indicati in narrativa;
2. di dare mandato al Dipartimento per la
Salute e il Welfare, affinché il medesimo provveda alla notifica del presente
atto:
• alle Aziende USL della Regione Abruzzo,
all’ASR, alle Strutture Accreditate e contrattualizzate per la puntuale
applicazione delle azioni previste;
• alle Associazioni di Categoria per quanto di
interesse e competenza;
• al Ministero della Salute e al Ministero
dell’Economia e Finanze per la successiva validazione;
3. di incaricare il Direttore dell’ASR di
porre in essere, d’intesa con il Dipartimento Regionale per la Salute e il
Welfare, ogni utile iniziativa, anche a carattere economico, tesa alla
realizzazione del “Piano Operativo Regionale per il contenimento delle Liste
d’Attesa”, rendicontandone gli sviluppi attuativi alla Struttura Commissariale,
nonché all’abbattimento delle Liste d’Attesa con particolare riferimento al
monitoraggio dei Livelli essenziali di Assistenza di cui all'Intesa
Stato-Regioni del 23 marzo 2005;
4. di pubblicare il presente provvedimento
sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURA).
IL
COMMISSARIO AD ACTA
Dott.
Luciano D’Alfonso
Segue allegato