IL DIRIGENTE
DEL SERVIZIO
VISTA la deliberazione
di Giunta Regionale n. 726 del
09.09.2015 con la quale, in attuazione PAR FSC Abruzzo 2007/2013, Linea di
Azione VI.1.4.b (2° intervento 1^ attività),
è stato approvato l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi a
Unioni di Comuni o convenzioni fra Comuni per progetti di creazione o
rafforzamento dell’Ufficio Unico per la “Programmazione e progettazione” o dell’Ufficio
unico “per la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché
per la pianificazione territoriale di livello sovracomunale”, da gestire in
forma associata, pubblicata sul BURAT ordinario n. 35 del 23/09/2015;
VISTA la determinazione
DPA005/45 del 10/11/2015, avente ad oggetto: “DG.R 726/2015 recante: “Criteri e
modalità per la concessione di
contributi alle forme associative (Unioni di comuni e convenzioni), di cui agli
art.32 e 30 TU 267/2000 e s.m.i., per progetti di creazione o rafforzamento
dell’Ufficio Unico per la “Programmazione e progettazione” o dell’Ufficio unico
“per la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché per
la pianificazione territoriale di livello sovracomunale”, da gestire in forma
associata - Approvazione istruttoria dei progetti ammessi a valutazione di
merito e non ammessi, ai sensi dell’art. 9 dell’Avviso pubblico”, con la quale
erano stati ammessi a valutazione di merito i progetti presentati dai Comuni di
Barete (prot. RA 260387) e di Barisciano (prot. RA 259810);
VISTA la nota
trasmessa, in data 26/11/2015, prot. RA 298800, dal
Presidente della Commissione di valutazione, avv. Carlo Massacesi, in ordine
alla ammissibilità a valutazione di merito dei progetti presentati dai Comuni
di Barete e di Barisciano
con la quale sospende la valutazione di merito di tali progetti
chiedendo, sostanzialmente, un supplemento istruttorio al Servizio DPA005;
VISTA la relazione
presentata, a tal fine, dal Responsabile del procedimento pro-tempore, dott.
Vincenzo Pallini e trasmessa al dirigente del Servizio DPA005, in data
30/11/2015 con prot. RA 301290, nella quale, a seguito di supplemento
istruttorio, si invita il dirigente a valutare l’opportunità di procedere
all’adozione di un atto di autotutela, dichiarando non ammissibili a
valutazione di merito le domande prodotte dai Comuni di Barisciano e di Barete
per le seguenti motivazioni:
“A
tal proposito, dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti
presentati dai comuni capofila, si evidenzia che mancano atti formali (ad es.
intese del comitato dei Sindaci da riportare nelle delibere di approvazione dei
progetti) nei quali si manifesta la volontà dei comuni aderenti alle
convenzioni di voler procedere alla costituzione di un Ufficio unico per la
Programmazione e Progettazione, essendo state prodotte esclusivamente le
delibere dei comuni capofila di Barisciano e Barete che approvano il progetto e
dalle quali non si evidenzia la volontà degli altri comuni associati a voler procedere
in tal senso.
Inoltre,
la delega dei comuni associati ai comuni capofila è limitata solo
all’assunzione di unità di personale da destinare all’U.T.R, oggetto delle
convenzioni.
Infine,
si evidenzia che
le convenzioni sottoscritte dai Comuni di Barete e Barisciano sono assistite da
un regime di “contabilità speciale” che mal si concilia con la rendicontazione
in regime di “contabilità ordinaria” richiesta dall’Avviso pubblico in esame.
In
conclusione, dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti prodotti
dai Comuni di Barete e Barisciano, emerge il mancato passaggio di una ulteriore
attività amministrativa, ovvero quella che manifesta la volontà dei comuni
associati di aderire ai progetti e di condividerne i contenuti e le finalità”;
VISTA, altresì, la nota
trasmessa, via e-mail,
dal dirigente del Servizio DPA005, dott.ssa M. Aurelia D’Antonio,
al Presidente della Commissione, Avv. Carlo Massacesi, con prot.
RA 301302 del 30/11/2015 con la quale, nel condividere le motivazioni addotte
dal Responsabile del procedimento pro-tempore, dott. Vincenzo Pallini, invita
la Commissione a non dare prosecuzione alla valutazione di merito delle
proposte progettuali avanzate dai Comuni di Barete e di Barisciano;
RITENUTO opportuno,
pertanto, procedere all’esclusione dalla ammissibilità a valutazione di merito
delle domande
presentate dai Comuni di Barete (RA 260387) e Barisciano (RA
259810) in quanto non in possesso dei
requisiti formali, per le motivazioni sopra richiamate, ai sensi degli artt 7, 9 e 12 dell’Avviso pubblico e, pertanto, di
modificare, in tal senso, l’Allegato 1 alla determina DPA005/45 del 10/11/2015,
in regime di autotutela;
VISTA la L.R.
14.9.1999, n. 77;
DETERMINA
Per
le motivazioni espresse in narrativa:
1.
di non ammettere, ai sensi degli artt. 7, 9 e 12
dell’Avviso Pubblico, approvato con DGR 726/2015, a successiva valutazione di merito e,
quindi, escludere le domande presentate dai Comuni di Barete (prot. RA 260387) e di Barisciano (prot.
RA 259810) in
quanto non sono in possesso dei
requisiti formali per le seguenti motivazioni:
“dall’esame
dei contenuti delle convenzioni e degli atti presentati dai comuni capofila, si
evidenzia che mancano atti formali (ad es. intese del comitato dei Sindaci da
riportare nelle delibere di approvazione dei progetti) nei quali si manifesta
la volontà dei comuni aderenti alle convenzioni di voler procedere alla
costituzione di un Ufficio unico per la Programmazione e Progettazione, essendo
state prodotte esclusivamente le delibere dei comuni capofila di Barisciano e
Barete che approvano il progetto e dalle quali non si evidenzia la volontà
degli altri comuni associati a voler procedere in tal senso.
Inoltre,
la delega dei comuni associati ai comuni capofila è limitata solo
all’assunzione di unità di personale da destinare all’U.T.R, oggetto delle
convenzioni.
Infine,
si evidenzia che
le convenzioni sottoscritte dai Comuni di Barete e Barisciano sono assistite da
un regime di “contabilità speciale” che mal si concilia con la rendicontazione
in regime di “contabilità ordinaria” richiesta dall’Avviso pubblico in esame.
In
conclusione, dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti prodotti
dai Comuni di Barete e Barisciano, emerge il mancato passaggio di una ulteriore
attività amministrativa, ovvero quella che manifesta la volontà dei comuni
associati di aderire ai progetti e di condividerne i contenuti e le finalità”;
2.
di modificare, conseguentemente, l’allegato 1 alla
determina DPA005/45 del 10/11/2015, in tal senso, in regime di autotutela;
3.
di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento sul BURAT e sul sito
istituzionale Internet della Regione
Abruzzo;
4.
di disporre la pubblicazione del presente
provvedimento nella sezione “Amministrazione trasparente”/Amministrazione
aperta;
5.
di trasmettere, con nota, la determina DPA005/51 del 01/12/ 2015,
tramite PEC, ai comuni di Barete e di Barisciano non ammessi a valutazione e,
quindi, esclusi per le motivazioni sopra riportate ai sensi dell’art. 9, comma 2, dell’Avviso pubblico;
6.
di dare atto che avverso la presente determinazione è
ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al TAR Abruzzo nel termine di giorni
60 dal ricevimento della nota, tramite PEC, con la quale è stata trasmessa
la determina DPA005/51 del 01 Dicembre 2015, ovvero ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.ssa
Maria Aurelia D’Antonio