DG.R 726/2015 recante: “Criteri e modalità  per la concessione di contributi alle forme associative (Unioni di comuni e convenzioni), di cui agli art.32  e 30 TU 267/2000 e s.m.i., per progetti di creazione o rafforzamento dell’Ufficio Unico per la “Programmazione e progettazione” o dell’Ufficio unico “per la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché per la pianificazione territoriale di livello sovracomunale”, da gestire in forma associata. Esclusione dei progetti presentati dai Comuni di Barete (prot. RA 260387) e di Barisciano (prot. RA 259810) dalla ammissibilità a valutazione di merito, ai sensi degli artt. 7, 9 e 12 dell’Avviso pubblico.

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 726  del 09.09.2015 con la quale, in attuazione PAR FSC Abruzzo 2007/2013, Linea di Azione VI.1.4.b (2° intervento 1^ attività),  è stato approvato l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi a Unioni di Comuni o convenzioni fra Comuni per progetti di creazione o rafforzamento dell’Ufficio Unico per la “Programmazione e progettazione” o dell’Ufficio unico “per la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché per la pianificazione territoriale di livello sovracomunale”, da gestire in forma associata, pubblicata sul BURAT ordinario n. 35 del 23/09/2015;

 

VISTA la determinazione DPA005/45 del 10/11/2015, avente ad oggetto: “DG.R 726/2015 recante: “Criteri e modalità  per la concessione di contributi alle forme associative (Unioni di comuni e convenzioni), di cui agli art.32  e 30 TU 267/2000 e s.m.i., per progetti di creazione o rafforzamento dell’Ufficio Unico per la “Programmazione e progettazione” o dell’Ufficio unico “per la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché per la pianificazione territoriale di livello sovracomunale”, da gestire in forma associata - Approvazione istruttoria dei progetti ammessi a valutazione di merito e non ammessi, ai sensi dell’art. 9 dell’Avviso pubblico”, con la quale erano stati ammessi a valutazione di merito i progetti presentati dai Comuni di Barete (prot. RA 260387) e di Barisciano (prot. RA 259810);

 

VISTA la nota trasmessa, in data 26/11/2015, prot. RA 298800, dal Presidente della Commissione di valutazione, avv. Carlo Massacesi, in ordine alla ammissibilità a valutazione di merito dei progetti presentati dai Comuni di Barete e di Barisciano  con la quale sospende la valutazione di merito di tali progetti chiedendo, sostanzialmente, un supplemento istruttorio al Servizio DPA005;

 

VISTA la relazione presentata, a tal fine, dal Responsabile del procedimento pro-tempore, dott. Vincenzo Pallini e trasmessa al dirigente del Servizio DPA005, in data 30/11/2015 con prot. RA 301290,  nella quale, a seguito di supplemento istruttorio, si invita il dirigente a valutare l’opportunità di procedere all’adozione di un atto di autotutela, dichiarando non ammissibili a valutazione di merito le domande prodotte dai Comuni di Barisciano e di Barete per le seguenti motivazioni:

“A tal proposito, dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti presentati dai comuni capofila, si evidenzia che mancano atti formali (ad es. intese del comitato dei Sindaci da riportare nelle delibere di approvazione dei progetti) nei quali si manifesta la volontà dei comuni aderenti alle convenzioni di voler procedere alla costituzione di un Ufficio unico per la Programmazione e Progettazione, essendo state prodotte esclusivamente le delibere dei comuni capofila di Barisciano e Barete che approvano il progetto e dalle quali non si evidenzia la volontà degli altri comuni associati a voler procedere in tal senso.

Inoltre, la delega dei comuni associati ai comuni capofila è limitata solo all’assunzione di unità di personale da destinare all’U.T.R, oggetto delle convenzioni.

Infine, si evidenzia  che le convenzioni sottoscritte dai Comuni di Barete e Barisciano sono assistite da un regime di “contabilità speciale” che mal si concilia con la rendicontazione in regime di “contabilità ordinaria” richiesta dall’Avviso pubblico in esame.

In conclusione, dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti prodotti dai Comuni di Barete e Barisciano, emerge il mancato passaggio di una ulteriore attività amministrativa, ovvero quella che manifesta la volontà dei comuni associati di aderire ai progetti e di condividerne i contenuti e le finalità”;

 

VISTA, altresì, la nota trasmessa, via e-mail,  dal dirigente del Servizio DPA005, dott.ssa M. Aurelia D’Antonio, al Presidente della Commissione, Avv. Carlo Massacesi, con prot. RA 301302 del 30/11/2015 con la quale, nel condividere le motivazioni addotte dal Responsabile del procedimento pro-tempore, dott. Vincenzo Pallini, invita la Commissione a non dare prosecuzione alla valutazione di merito delle proposte progettuali avanzate dai Comuni di Barete e di Barisciano;

 

RITENUTO opportuno, pertanto, procedere all’esclusione dalla ammissibilità a valutazione di merito delle domande  presentate dai Comuni di Barete (RA 260387) e Barisciano (RA 259810) in quanto non  in possesso dei requisiti formali, per le motivazioni sopra richiamate, ai sensi degli artt 7, 9 e 12 dell’Avviso pubblico e, pertanto, di modificare, in tal senso, l’Allegato 1 alla determina DPA005/45 del 10/11/2015, in regime di autotutela;

 

VISTA la L.R. 14.9.1999, n. 77;

 

DETERMINA

 

Per le motivazioni espresse in narrativa:

 

1.           di non ammettere, ai sensi degli artt. 7, 9 e 12 dell’Avviso Pubblico, approvato con DGR 726/2015,   a successiva valutazione di merito e, quindi, escludere le domande presentate dai Comuni di Barete (prot. RA 260387) e di Barisciano (prot. RA 259810)  in quanto non sono  in possesso dei requisiti formali per le seguenti motivazioni:

“dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti presentati dai comuni capofila, si evidenzia che mancano atti formali (ad es. intese del comitato dei Sindaci da riportare nelle delibere di approvazione dei progetti) nei quali si manifesta la volontà dei comuni aderenti alle convenzioni di voler procedere alla costituzione di un Ufficio unico per la Programmazione e Progettazione, essendo state prodotte esclusivamente le delibere dei comuni capofila di Barisciano e Barete che approvano il progetto e dalle quali non si evidenzia la volontà degli altri comuni associati a voler procedere in tal senso.

Inoltre, la delega dei comuni associati ai comuni capofila è limitata solo all’assunzione di unità di personale da destinare all’U.T.R, oggetto delle convenzioni.

Infine, si evidenzia  che le convenzioni sottoscritte dai Comuni di Barete e Barisciano sono assistite da un regime di “contabilità speciale” che mal si concilia con la rendicontazione in regime di “contabilità ordinaria” richiesta dall’Avviso pubblico in esame.

In conclusione, dall’esame dei contenuti delle convenzioni e degli atti prodotti dai Comuni di Barete e Barisciano, emerge il mancato passaggio di una ulteriore attività amministrativa, ovvero quella che manifesta la volontà dei comuni associati di aderire ai progetti e di condividerne i contenuti e le finalità”;

2.           di modificare, conseguentemente, l’allegato 1 alla determina DPA005/45 del 10/11/2015, in tal senso, in regime di autotutela;

3.           di disporre la pubblicazione del presente provvedimento  sul BURAT e sul sito istituzionale Internet  della Regione Abruzzo;

4.           di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nella sezione “Amministrazione trasparente”/Amministrazione aperta;

5.           di trasmettere, con nota,  la determina DPA005/51 del 01/12/ 2015, tramite PEC, ai comuni di Barete e di Barisciano non ammessi a valutazione e, quindi, esclusi per le motivazioni sopra riportate ai sensi dell’art.  9, comma 2, dell’Avviso pubblico;

6.           di dare atto che avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al TAR Abruzzo nel termine di  giorni  60 dal ricevimento della nota, tramite PEC, con la quale è stata trasmessa la determina DPA005/51 del 01 Dicembre 2015, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni.

 

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Maria Aurelia D’Antonio