IL COMMISSARIO AD ACTA
VISTA la Deliberazione del
Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2014 con la quale il Presidente
pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad Acta per
l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario della
Regione Abruzzo;
ATTESO che, in base
all’art. 4 comma 2 del D.L. 01.10.2007 n.159, convertito in Legge 29.11.2007 n.
222, l’incarico commissariale è conferito per l’intero periodo di vigenza del
Piano di Rientro;
VISTO il D.Lgs n. 502/1992 e ss.mm.ii.
“Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art.1 della legge
23 ottobre 1992, n. 421”;
VISTO il DPCM 29
novembre 2001 “Definizione dei livelli essenziali di assistenza”;
VISTO il DPR 14/01/1997
“Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province
autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali,
tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da
parte delle strutture pubbliche e private.“ emanato in
ottemperanza all’art. 8 comma 4 del D. Lgs. n.
502/92, con cui vengono individuati i requisiti strutturali, tecnologici e
organizzativi minimi richiesti per l’esercizio dell’attività sanitaria da parte
delle strutture pubbliche e private;
RILEVATO che tra i
requisiti minimi organizzativi individuati per i laboratori di analisi dal
predetto Decreto, sono previste attività di controllo di qualità, sia interne
che esterne, e la partecipazione a programmi di
miglioramento della qualità;
VISTA la L.R. 32/2007 e
ss.sm.ii. “Norme regionali in materia di autorizzazione,
accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e
socio-sanitarie pubbliche e private.”
VISTA la D.G.R. 591/P
del 01 luglio 2008 “Approvazione Manuali di Autorizzazione e Accreditamento
nonché delle relative procedure delle strutture sanitarie e socio-sanitarie” e ss.mm.ii;
VISTO il Decreto
Commissariale n.48/2012 del 03/10/2012, avente ad oggetto: «Riorganizzazione
della rete dei laboratori analisi – Intervento 9 del Programma Operativo 2010:
azioni 1 “Identificazione dei laboratori hub e spoke pubblici” e 2 “Riconversione dei laboratori spoke pubblici”»;
CONSIDERATA la rilevanza
della Verifica Esterna di Qualità (VEQ) ai fini dell’autorizzazione e
dell’accreditamento delle strutture laboratoristiche ai sensi della L.R.
32/2007 e ss.sm.ii. in
quanto:
-
la Verifica Esterna di Qualità (VEQ)
costituisce requisito minimo organizzativo dei servizi di medicina di
laboratorio (laboratorio analisi e anatomia patologica) e punto prelievi (scheda 5.9 manuale di autorizzazione);
-
la Qualità analitica è compresa tra i
requisiti per la medicina di laboratorio ambulatoriale, con la previsione di procedure per la verifica ed il
miglioramento continuo delle performance analitiche, tra cui, il controllo di qualità
esterno (VEQ) (scheda 5.5-codice MLA del manuale di accreditamento);
VISTO l’Accordo del 23
marzo 2011 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e
Bolzano sul documento recante “Criteri per la riorganizzazione delle reti di
offerta di diagnostica di laboratorio” – recepito dalla Regione Abruzzo con
Deliberazione di Giunta Regionale n.509/2013 del 15/07/2013 - con cui è stato
ribadito che “debbono essere previsti programmi specifici di controllo interno
di qualità e la partecipazione a schemi di valutazione esterna di qualità
(VEQ), presupposti indispensabili per dare oggettiva dimostrazione delle
performance analitiche e quindi della qualità dei servizi erogati;
PRESO
ATTO
della necessità che i laboratori della rete laboratoristica pubblica aderiscano
ad un programma di Valutazione Esterna di Qualità (VEQ);
ATTESO che la Regione
non ha attivato un autonomo programma di controllo di qualità esterno (VEQ);
CONSIDERATO che fin dal 1999
(DGR n.1788/1999) è operativa una proficua collaborazione tra la Regione
Abruzzo e la Regione Toscana per lo scambio di esperienze nel campo della
Sanità, finalizzata, tra l’altro, a pervenire ad una procedura comune di
controllo dei costi e valutazione esterna di qualità (VEQ) delle analisi svolte dai laboratori di
analisi cliniche delle strutture sanitarie pubbliche regionali;
ATTESO che la Regione Toscana intrattiene
analoghe forme di collaborazione per la valutazione esterna di qualità delle
analisi svolte dai laboratori di analisi cliniche delle strutture sanitarie
regionali con altre Regioni (es. Marche, Lombardia, Basilicata e Valle
d’Aosta);
CONSIDERATO che il citato
l’Accordo del 23 marzo 2011 raccomanda preferibilmente l’adesione a programmi
con valenza sovraregionale a garanzia della partecipazione di un elevato numero
di laboratori e quindi dell’attendibilità e dell’affidabilità dei risultati;
RITENUTO che la
partecipazione dei laboratori pubblici ai programmi di Valutazione Esterna
della Qualità (VEQ), oltre che a garantire l’adempimento alle prescrizioni
normative di settore contribuisce ad aumentare il livello della qualità
analitica delle prestazioni dei Laboratori abruzzesi nonché a valorizzare le
strutture regionali coinvolte nell’attività della VEQ in laboratorio;
VISTA la richiesta di convenzionamento per il
2015 formulata dalla Regione Abruzzo con nota prot.
RA/88465/DG18 del 02/04/2015;
VISTO lo schema di Accordo di collaborazione
2015 tra la Regione Abruzzo e Regione Toscana in materia di implementazione
della qualità dei servizi di Medicina di Laboratorio di cui all’allegato A,
facente parte integrante e sostanziale del presente atto;
VISTO l’art 15 comma 1 L 241/90 che prevede che
le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per
disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse
comune;
ATTESA la sussistenza nel caso di specie
dell’interesse delle due Regioni alla conclusione del predetto accordo
consistente per la Regione Abruzzo nella verifica di qualità per i propri laboratori
della rete pubblica - obbligatoria per la normativa vigente - e per la Regione
Toscana nell’integrazione e nel miglioramento delle attività di Valutazione
Esterna di Qualità (VEQ);
CONSIDERATO che l’art 15 della L 241/90 prevede nel
caso di specie la sottoscrizione con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24
del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai
sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis), del decreto legislativo 7 marzo
2005, n. 82, ovvero con altra firma elettronica qualificata, pena la nullità
dell’accordo;
PRECISATO che per la Regione Abruzzo provvederà
alla sottoscrizione del predetto accordo il Presidente della Regione Abruzzo
nonché Commissario ad Acta in qualità di legale rappresentante dell’Amministrazione
Regionale;
CONSIDERATO che l’allegato accordo di collaborazione
tra la Regione Abruzzo e la Regione Toscana prevede la costituzione di un
gruppo di lavoro interregionale (Cabina di regia) composto di sei elementi di
cui tre individuati dalla Regione Abruzzo;
VISTO l’allegato alla LR n.5 10-3-2008 (Un
sistema di garanzie per la salute - Piano sanitario regionale 2008-2010) come
successivamente integrato e modificato che al punto 3.2.1.1 lett.g)
attribuisce tra l’altro all’Agenzia Sanitaria Regionale ASR – Abruzzo i compiti di ricerca
e sviluppo di metodologie e strumenti per il governo clinico e per il
miglioramento continuo della qualità ;
RITENUTO di demandare all’Agenzia Sanitaria
Regionale ASR – Abruzzo la responsabilità, per la Regione Abruzzo,
dell’attuazione del predetto accordo nonchè
l’organizzazione in sede delle attività della Cabina di Regia e dei referenti
regionali;
VISTA nota prot. n.
900 del 02/07/2015 dell’ASR-Abruzzo avente ad oggetto: “Nomina componenti della
Cabina di Regia Regionale per la Verifica Esterna di Qualità (VEQ)”con la quale, a riscontro della nota prot.
155287/DG18 del 11.06.2015, sono stati proposti quali componenti la “Cabina di
Regia” prevista all’interno dell’Accordo di collaborazione de quo:
1.
Dott.
Giuliano Baldini – referente scientifico – Direttore Medicina di Laboratorio
P.O. Giulianova Asl Teramo;
2.
Dott.ssa
Maria Bernadette Di Sciascio – Referente scientifico
– Unità Operativa Qaulità Accreditamento e Rischio
clinico Asl Lanciano Vasto Chieti;
3.
Dott.ssa
Tiziana Di Corcia – Rappresentante ASR Abruzzo.
DATO ATTO che agli oneri per l’attuazione dell’accordo 2015 di cui
all’allegato A, sarà assicurata
copertura finanziaria mediante impegno sullo stanziamento di competenza
dell’esercizio 2015 del capitolo di spesa 81501.2, U.P.B. 12.01.001, pari a
€131.000,00, che costituisce, altresì, la spesa massima sostenibile dalla
Regione Abruzzo per l’attuazione del presente accordo di collaborazione;
PRECISATO che le procedure
amministrative per il rimborso dei costi alla Regione Toscana, nei limiti del
predetto stanziamento, saranno curate dal Servizio regionale del Dipartimento
Salute e Welfare competente per materia;
RILEVATO che quanto sopra rappresentato
riveste carattere di urgenza stante la necessità di addivenire in tempi rapidi
alla definizione della convenzione di che trattasi e che, pertanto, il presente
atto non è sottoposto al parere preventivo dei Ministeri della Salute e
dell’Economia e delle Finanze;
Tutto ciò premesso
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa
che integralmente si richiamano:
-
di dare atto della necessità, in ossequio alla
normativa vigente richiamata in premessa, che i laboratori della rete
laboratoristica pubblica della Regione Abruzzo aderiscano ad un programma di
Valutazione Esterna di Qualità (VEQ);
-
di approvare lo schema di Accordo di collaborazione
tra Regione Abruzzo e Regione Toscana in materia di implementazione della
qualità dei servizi di Medicina di Laboratorio a valere per l’annualità 2015
(allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;
-
di precisare che per la Regione Abruzzo provvederà
alla sottoscrizione del predetto accordo il Presidente della Regione Abruzzo
nonché Commissario ad Acta in qualità di legale rappresentante
dell’Amministrazione Regionale;
-
di stabilire che la Cabina di Regia, prevista
all’interno dell’Accordo di collaborazione, sarà costituita dai sottoelencati
referenti regionali:
·
Dott.
Giuliano Baldini – referente scientifico – Direttore Medicina di Laboratorio
P.O. Giulianova Asl Teramo;
·
Dott.ssa
Maria Bernadette Di Sciascio – Referente scientifico
– Unità Operativa Qualità Accreditamento e Rischio clinico Asl Lanciano Vasto
Chieti;
·
Dott.ssa
Tiziana Di Corcia – Rappresentante ASR Abruzzo.
-
di demandare all’Agenzia Sanitaria Regionale ASR –
Abruzzo la responsabilità, per la Regione Abruzzo, dell’attuazione del predetto
accordo nonchè l’organizzazione delle attività, in
sede, della Cabina di Regia e dei referenti regionali;
-
di stabilire, altresì, che gli oneri derivanti
dall’attuazione dell’accordo 2015 di cui all’allegato A, sono posti a carico del Bilancio Regionale a
valere sullo stanziamento di competenza 2015 del capitolo di spesa 81501.2, U.P.B.
12.01.001 per l’importo massimo stimato pari ad €131.000,00;
-
di precisare che le procedure amministrative per il
rimborso dei costi alla Regione Toscana, nei limiti del predetto stanziamento,
saranno curate dal Servizio regionale del Dipartimento Salute e Welfare
competente per materia;
-
di trasmettere il presente provvedimento, per gli
adempimenti di competenza, all’ASR-Abruzzo, ai Referenti regionali della Cabina
di regia e alle Aziende U.S.L. oltre che alla Regione Toscana e ai Ministeri
della Salute e dell’Economia e delle Finanze;
-
di pubblicare il presente atto, nei modi e nei termini
di legge, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL COMMISSARIO AD
ACTA
Dott.
Luciano D’Alfonso
Segue
allegato