L’AUTORITA’ COMPETENTE

(Direttive Tecniche allegate alla Delibera di G.R. 479 del 14/6/2010)

Omissis

 

DETERMINA

ai sensi dell’art. 3.3 delle “Direttive Tecniche” allegate alla Delibera di Giunta Regionale n. 479 del 14/6/2010, per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato:

la ditta F.lli Di Tommaso srl con sede legale in via Sallustio n.24, Cagnano Amiterno (AQ), è autorizzata alla variante del ripristino ambientale per la cava di calcare in località “Colle Benedetto”, esercita in base alla Concessione Comunale n. 627 del 31/7/2007 e individuata in catasto al Foglio n. 25 particelle nn. 741, 742, 743, 745b, 935 e 936, del comune censuario di Cagnano Amiterno (AQ), alle seguenti condizioni;

1)         Deve essere rispettato quanto indicato nel progetto di ripristino ambientale in variante allegato al presente provvedimento munito del visto della Conferenza dei Servizi riunitasi in data 31/10/2014 e del visto del Servizio Regionale Risorse del Territorio;

2)         Prima dell’inizio dei lavori deve essere aggiornato il DSS redatto ai sensi dell’art.6 del D.Lgs n.624/1996 e comunicato al Servizio Regionale Risorse del Territorio il nominativo del Direttore Responsabile, cosi come ogni eventuale variazione;

3)         Presso il cantiere deve essere tenuto un registro delle operazioni di gestione dei rifiuti, con fogli timbrati e numerati, nel quale annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei materiali conferiti per la verifica annuale da parte degli Organi di Vigilanza;

4)         Ogni eventuale variazione in ordine alle caratteristiche del sito, dei materiali conferiti o della titolarità dell’attività deve essere preventivamente comunicata al Servizio Regionale Risorse del Territorio per la predisposizione dei relativi interventi;

5)         La Ditta deve verificare se la tipologia del materiale lavorato o se le attività pregresse svolte sul sito di provenienza richiedano la ricerca di ulteriori parametri significativi oltre quelli previsti nel progetto allegato alla presente autorizzazione;

6)         Il Direttore Responsabile, alla chiusura dell’attività di coltivazione della cava, dovrà redigere una dettagliata relazione finale che attesti la regolarità dell’opera eseguita.

L’avvio dei lavori relativi al progetto di ripristino ambientale in variante non è consentito prima che la Ditta abbia perfezionato l’iscrizione al R.I.P., ai sensi dell’art.5 del D.M. 5/02/1998 e successive modifiche ed integrazioni, con la competente Amministrazione Provinciale di L’Aquila e stipulato la polizza di garanzia prevista.

Restano ferme ed invariate tutte le altre prescrizioni e le condizioni contenute nella Concessione Comunale n.627 del 31/7/2007, in vigore fino al 31/07/2018, e nel progetto ad essa allegato, non in contrasto con la presente autorizzazione.

Il presente provvedimento deve essere pubblicato, per estratto sul Bollettino Ufficiale e, ai sensi del D.L.vo n.33/2013, sul sito web della Regione Abruzzo nonché notificato all’esercente nei modi consentiti dalla legge e trasmesso alla Provincia di L’Aquila, al Comune di Cagnano Amiterno (AQ)e al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di L’Aquila, per quanto di competenza.

Avverso il presente provvedimento è ammesso, nei termini e modi di legge decorrenti dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge n.1034/1971) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (D.P.R. n.1199/1971).

 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Ezio Faieta