IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
VISTA
la legge regionale n. 3 dell’8.01.1993 e s.m.i.
recante “Norme per il trasferimento agli Enti Locali dei beni ed opere
realizzate con finanziamenti straordinari erogati alla Regione” nella quale è
disposto che:
- le opere pubbliche realizzate in tutto
o in parte con finanziamenti erogati alla Regione Abruzzo (...) sono trasferite
in proprietà all’Ente concessionario ove per questo rivestano carattere
strumentale rispetto all’esercizio delle funzioni esercitate;
- al trasferimento si provvede con
decreto del Presidente della Giunta regionale, nello stato di fatto e di
diritto quale risulta dagli atti di collaudo approvati secondo la normativa
vigente;
- qualora un particolare interesse
generale lo renda necessario il trasferimento può essere disposto anche a
favore di Ente Pubblico, territoriale o non, diverso da quello di cui al comma
precedente, ivi compresi i Consorzi di Comuni costituiti ai sensi dell'art. 5
della L.R. 8 settembre 1988, n. 74, in tal caso
all'individuazione dell'Ente destinatario ed al successivo trasferimento, si
provvede, previo parere vincolante della competente Commissione consiliare.
VISTA
la deliberazione della Giunta regionale del 20.07.1989, n. 4446, con la quale
la Giunta Regionale ha approvato al Consorzio Nucleo Industriale di Teramo la
concessione del 18.5.89, n. 3519, per la realizzazione dell’intervento n.
232/88 denominato “Autoporto Adriatico – 1° lotto”, finanziato nell’ambito del
2° piano annuale di attuazione del programma triennale di sviluppo del
Mezzogiorno di cui alla L. 64/86;
PRESO
ATTO che l’intervento suddetto è stato positivamente collaudato in data
19.09.1997 ed il rapporto di concessione è stato chiuso con deliberazione della
Giunta regionale del 25.10.2000, n. 1356, con l’erogazione dell’importo a
saldo;
VISTA
la deliberazione del 13.10.2014, n. 648/C, con la quale la Giunta Regionale ha
deliberato di procedere al trasferimento delle opere di cui all’intervento in
argomento individuando quali destinatari della proprietà dell’intervento
medesimo ai sensi dell’art. 1 comma 2 della L.r. 3/93 e s.m.i.:
- La Regione Abruzzo per la porzione riportata
in catasto in comune di Castellalto (TE) al foglio 5
particelle n. 710, 711;
- L’Azienda Regionale Attività
Produttive (ARAP) per la porzione riportata in catasto in comune di Castellalto (TE) al foglio 4 particelle n. 1347, 1349,
1351, 1788, 1725 e al foglio 5 particelle n. 746, 747;
VISTO
il parere favorevole in merito al trasferimento sopra determinato, espresso
dalle competenti Commissioni consiliari riunitesi in seduta congiunta in data
14.10.2014, come da provvedimento n. 5/2014, nonché il verbale n. 8/4 del
14.10.2014, con il quale il Consiglio Regionale ha approvato quanto proposto
dalla Giunta con la deliberazione sopra richiamata (documenti allegati in unico
inserto sotto la lettera A come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento);
RICHIAMATI
i contenuti riportati nella Deliberazione della Giunta regionale 648/C, da
intendersi come qui integralmente trascritti ed in particolare:
- è confermata la destinazione ad
Autoporto della porzione del complesso, con destinatario finale individuato
nella Regione Abruzzo ove insistono le opere realizzate con tale destinazione,
salva la eventuale realizzazione, nell’ambito della medesima porzione, del
progetto denominato Guida Sicura, ove ne sussista l’interesse della provincia
di Teramo;
- è autorizzata la trasformazione
patrimoniale della restante porzione del complesso, con destinatario finale
individuato nell’ARAP, ai fini della sua
gestione per l’insediamento di attività produttive con specifica esclusione di
attività che pregiudichino o condizionino la qualità e la salubrità
dell’ambiente e del territorio quali, a mero titolo esemplificativo e non
esaustivo, termovalorizzatori, inceneritori, centrali a biomasse, centrali di
compostaggio, gassificatosi, discariche, stoccaggio rifiuti, stoccaggio e
trattamento idrocarburi liquidi e gassosi; .
RITENUTO
di dover procedere al trasferimento in proprietà degli immobili in oggetto, ai
sensi della L.r. n.3/93 e s.m.i., secondo la
ripartizione riportata nella planimetria allegata nella citata Deliberazione n.
648/C;
RILEVATO
che il trasferimento dei beni in argomento ha luogo nello stato di fatto e di
diritto in cui gli stessi si trovano, con i relativi oneri, pesi e pertinenze,
come risultante dagli atti di collaudo approvati, e con il vincolo di
destinazione ai sensi dell’art. 2 bis della L.r. 3/93 e s.m.i.;
DATO
ATTO che il Direttore del Dipartimento Risorse, Organizzazione, Innovazione e
Rivoluzione Pubblica Amministrazione ha espresso parere favorevole in merito
alla regolarità e legittimità tecnico-amministrativa del presente
provvedimento;
DECRETA
Per
le motivazioni espresse in premessa:
1. di trasferire in proprietà alla Regione
Abruzzo con sede in L’Aquila, la porzione del progetto n. 232/88 denominato
“Autoporto Adriatico – 1° lotto” finanziato nell’ambito del 2° piano annuale di
attuazione del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno di cui alla L.
64/86, riportata in catasto in comune di Castellalto
(TE) al foglio 5 particelle n. 710, 711;
2. di trasferire in proprietà all’Azienda
Regionale Attività Produttive (ARAP) la porzione del progetto n. 232/88
denominato “Autoporto Adriatico – 1° lotto” finanziato nell’ambito del 2° piano
annuale di attuazione del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno di
cui alla L. 64/86, riportata in catasto in comune di Castellalto
(TE) al foglio 4 particelle n. 1347, 1349, 1351, 1788, 1725, e al foglio 5
particelle n. 746, 747;
3. di dare atto che il trasferimento dei
beni in oggetto è effettuato ai sensi della L.r. n.3/93 e s.m.i.,
nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con i relativi oneri, pesi
e pertinenze, come risultante dagli atti di collaudo approvati, e con
il vincolo di destinazione come disciplinato dall’articolo 2 bis della
L.r. n. 3/93 e s.m.i.;
4. di dare atto, altresì, che il presente
decreto costituisce titolo per la trascrizione e la volturazione
catastale dei beni oggetto del trasferimento, cui provvederà l’ARAP nei termini
di legge;
5. di autorizzare la pubblicazione del
presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
IL PRESIDENTE
Dott. Luciano D’Alfonso
Segue allegato