IL COMMISSARIO AD ACTA

 

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009, così come integrata con deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2012 e del 3 agosto 2012, con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad Acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012, con la quale il dott. Giuseppe Zuccatelli è stato nominato Sub Commissario, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di riorganizzazione, riqualificazione e potenziamento del servizio sanitario abruzzese, avviato nell’anno 2007 e proseguito con i programmi operativi di cui all’art. 2, comma 88, della L. n. 191/2009;

VISTO il decreto commissariale n. 20/2012 dell’11.06.2012, di presa d’atto dell’insediamento del dott. Giuseppe Zuccatelli in qualità di Sub Commissario, con decorrenza dell’incarico dall’11.06.2012;

CONSIDERATO che la diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni prevista dal relativo Programma regionale, nel contesto di integrazione con la componente territoriale del Sistema di emergenza urgenza, è collegata alle finalità previste dal Programma Operativo 2013-2015 all’intervento 2: Rete Emergenza urgenza Azione 1: programma attuativo per la rete dell’emergenza urgenza di cui al decreto commissariale n. 112/2013 del 30/12/13;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 27.03.1992 concernente “Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza”;

VISTO l’atto di intesa tra Stato e Regioni adottato nella seduta dell’11.04.1996 con il quale sono state approvate le “Linee guida sul sistema di emergenza sanitaria” in applicazione del richiamato D.P.R. 27 marzo 1992;

VISTA la legge 03.04.2001, n. 120 con la quale:

1.         viene consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardio-polmonare;

2.         viene previsto che le regioni disciplinino il rilascio, da parte delle Aziende USL, della autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale sopra indicato, nell’ambito del Servizio 118, sulla base di criteri che sono stati indicati dal Ministero della Salute con apposite linee guida;

VISTO l’Accordo Stato – Regioni del 27.02.2003 che approva le “Linee guida per il rilascio dell’autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori semiautomatici”;

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 1051 del 28 novembre 2003 avente per oggetto “Progetto di defibrillazione precoce sul territorio” con cui è stato realizzato il primo progetto di defibrillazione precoce sull’intero territorio della regione Abruzzo, al fine di prevenire o quantomeno ridurre il numero di morti per arresto cardiocircolatorio;

VISTO il decreto interministeriale 18 marzo 2011 “Determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni di cui all’art. 2 co. 46 della legge n. 191/2009” che stabilisce, nell’ambito dei criteri per l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico, che i programmi di formazione aggiornamento e verifica, nonché l’accreditamento dei fornitori e la relativa certificazione, sono definiti dalle Regioni e dalle Province Autonome, sentiti i Comitati tecnici regionali per l’emergenza;

VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 661 del 26.09.2011 avente per oggetto “Programma regionale relativo alla diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni” che approva il suddetto programma e dà atto che lo stesso costituisce un’evoluzione del “Progetto di defibrillazione precoce sul territorio” di cui alla delibera di Giunta Regionale n. 1051 del 28 novembre 2003 e lo sostituisce integralmente;

VISTO il Decreto del Commissario ad Acta n. 39 del 31/03/2014 avente ad oggetto “Linee guida per la formazione e autorizzazione all’impiego del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE)”;

CONSIDERATO che nel richiamato decreto, tra l’altro, in viene istituito il Comitato Regionale per la Defibrillazione Precoce (CRDP) al quale sono attribuite le seguenti funzioni:

-          individuazione delle linee strategiche generali per la Defibrillazione precoce,

-          identificazione delle modalità operative,

-          identificazione dei programmi di formazione, aggiornamento e verifica,

-          accreditamento dei centri di formazione (Provider);

VISTA la Circolare della Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute n. 13917 del 20/05/2014 ad oggetto “Indirizzi per il riconoscimento dei soggetti abilitati all’erogazione di corsi di formazione finalizzati al rilascio dell’autorizzazione all’impiego del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) – ai sensi del DM 18 marzo 2011”, con cui il Ministero della Salute ha fornito indirizzi in merito ai corsi di formazione finalizzati al rilascio di un attestato di autorizzazione all’impiego del DAE a personale non sanitario (c. d. laico), al fine di perseguire un modello unico, senza rigidità strutturali che possano comportare ostacoli al processo di diffusione della cultura e dell’utilizzo dei DAE;

CONSIDERATO che nella riunione del 14 ottobre 2014 il CRDP ha rivisto le ”Linee guida per la formazione e autorizzazione all’impiego del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE)” alla luce dei suddetti indirizzi ministeriali ed ha apportato modifiche e aggiornamenti;

CONSIDERATO che con nota protocollo n. 305297/DG13 del 17.11.2014, ad oggetto “Aggiornamento Linee Guida regionali per la formazione e autorizzazione all’impiego del DAE approvate con Decreto del Commissario ad Acta (DCA) n. 39 del 31/03/14 – Richiesta parere preventivo al Comitato Regionale Emergenza urgenza Abruzzo (CREA)”, è stata trasmessa al Presidente del CREA la proposta di aggiornamento elaborata dal CRDP in merito alla formazione e autorizzazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno per la valutazione e la preventiva approvazione;

VISTO che il l Comitato Regionale Emergenza urgenza Abruzzo (CREA), dopo attento esame ed utili contributi, nella seduta dell’19/11/2014, ha dato parere favorevole alla suddetta proposta, come da comunicazione del Direttore dell’Agenzia Sanitaria Reginale Abruzzo, Presidente del CREA, con nota prot. n. 2270 del 22712/2014;

RITENUTO di dover procedere all’approvazione dell’aggiornamento delle “Linee guida per la formazione e autorizzazione all’impiego del defibrillatore semiautomatico esterno” (Allegato A);

RITENUTO di dare mandato alla competente Struttura regionale di provvedere a quanto necessario per l’attuazione dal presente provvedimento;

RILEVATO che il presente provvedimento riveste carattere di urgenza e che, pertanto, lo stesso non è sottoposto al parere preventivo dei Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze;

Per le motivazioni e precisazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte ed approvate

DECRETA

-          di aggiornare, in conformità alla Circolare della Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute n. 13917 del 20/05/2014, le “Linee guida per la formazione e autorizzazione all’impiego del defibrillatore semiautomatico Esterno (DAE)”, che, nel testo allegato (Allegato A), sostituiscono integralmente quelle già adottate con Decreto del Commissario ad Acta n. 39/2014 del 31/03/2014;

-          di dare mandato alla competente struttura regionale di porre in essere gli atti necessari all’attuazione del presente provvedimento;

-          di trasmettere, per la relativa validazione, il presente atto ai Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze;

-          di trasmettere il presente provvedimento ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali della Regione Abruzzo e al Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale Abruzzo;

-          di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

Dott. Luciano D’Alfonso

 

Segue allegato

Allegato A