LA
GIUNTA REGIONALE
VISTA
la legge 27 dicembre 2006 n. 296 recante “Disposizioni per la formazione del
bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” e in
particolare l’articolo 1, commi 362 e seguenti istituivi del Fondo finalizzato
alla riduzione dei costi della fornitura di energia per finalità sociali;
VISTO
il decreto 26 gennaio 2012 del Ministero dell’Economia e delle Finanze di
concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico - pubblicato sulla G. U. n.
99 del 24 aprile 2012 - contenente le condizioni, le modalità e i termini per
l’utilizzo del predetto Fondo, nonché la ripartizione della dotazione
finanziaria (€ 71.589.896,00) fra le Regioni;
ATTESO
che in base al predetto riparto, sono stati incassati
nell’esercizio 2012, con ordinativo di incasso n. 3693 del 13 dicembre 2012, in
attesa dell’istituzione del pertinente capitolo di bilancio - € 1.568.534,62;
EVIDENZIATO
che il citato decreto del M.E.F. individua
all’articolo 2, comma 3, tra gli altri,
quali soggetti destinatari degli interventi i soggetti pubblici titolari
degli immobili di cui ai seguenti punti
a) ed e), che provvedano alla realizzazione, al potenziamento e alla
manutenzione straordinaria di impianti per la produzione e/o la fornitura di
energia utilizzanti fonti rinnovabili nonché l’effettuazione di interventi di
efficienza energetica tali da ridurre i consumi di energia ed i relativi costi:
a.
edifici di edilizia popolare
residenziale pubblica;
b.
edifici di edilizia sociale di
proprietà degli enti locali;
DATO ATTO
che:
- il
Servizio Edilizia Sociale, competente nella gestione della materia di edilizia
residenziale pubblica, ha chiesto - con nota prot. RA/318885 in data 01/12/2014
indirizzata al Servizio Bilancio - l’istituzione di un apposito capitolo di
entrata e di spesa per l’allocazione delle risorse pari ad € 1.568.534,62;
- che
ad oggi non è stato possibile istituire i nuovi capitoli di bilancio in
mancanza della preventiva valutazione in merito da parte del Servizio Politica
Energetica, Qualità dell’aria e SINA;
VISTA
la nota prot. RA/32875 del 6.02.2015 con la quale la Dirigente del Servizio
Politica Energetica, Qualità dell’aria, SINA ha riconosciuto la competenza del
Servizio Edilizia Sociale alla gestione dei fondi di cui al D.M. 26.01.2012;
RITENUTO,
pertanto, di poter formulare un programma speciale per la realizzazione di interventi finalizzati
alla riqualificazione degli edifici di edilizia residenziale pubblica
attraverso l’effettuazione di interventi di efficienza energetica tali da
ridurre i consumi di energia ed i relativi costi, ripartendo le risorse
disponibili, pari a € 1.568.534,62, tra le cinque ATER regionali, per il 50%
tenendo conto dei Gradi Giorno (GG)
sulla media dei comuni ricadenti negli ambiti territoriali delle ATER e
per il restante 50% in proporzione agli
alloggi gestiti, non tenendo conto per l’ATER dell’Aquila degli alloggi
ricadenti nel cratere sismico, come
risulta dalla seguente tabella:
A.T.E.R. |
MEDIA GIORNI |
Riparto 50% |
N. alloggi gestiti |
Riparto 50% |
IMPORTO |
L’Aquila |
2.740,06 |
210.644,99 |
3.619 |
191.273,31 |
401.918,31 |
Teramo |
1936,49 |
148.869,71 |
2.415 |
127.638,86 |
276.508,57 |
Pescara |
1834,00 |
140.990,68 |
4.426 |
233.925,31 |
374.915,99 |
Chieti |
1679,86 |
129.141,00 |
2.356 |
106.709,26 |
235.850,27 |
Lanciano |
2008,70 |
154.420,93 |
2.029 |
124.520,57 |
278.941,49 |
TOTALE |
10199,11 |
784.067,31 |
14.845 |
784.067,31 |
1.568.134,62 |
VISTO, il D.Lgs 14
marzo 2013 n. 33 recante:” Riordino della disciplina riguardante gli obblighi
di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte della PA”;
DATO
ATTO che il Dirigente del Servizio Edilizia Sociale con
la sottoscrizione dell’atto:
-
ha espresso parere favorevole in merito alla
regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presente atto;
- ha dichiarato che
il presente atto comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale, di
fondi Statali a destinazione vincolata di € 1.568.534,62 su capitoli in corso
di istituzione da parte del Servizio Bilancio sul bilancio di previsione del
corrente esercizio finanziario denominati:
·
Capitolo
di entrata 04.03.006 – 43360 “Assegnazioni statali finalizzate alla
riduzione dei costi della fornitura di energia per finalità sociali – articolo
1, commi 362 e seguenti della L. 27 dicembre 2006, n. 296”;
·
Capitolo
di spesa 03.02.005 – 262360 “Interventi per la riduzione dei costi della
fornitura di energia per finalità sociali – articolo 1, commi 362 e seguenti
della L. 27 dicembre 2006, n. 296”;
DATO
ATTO, altresì, che il Direttore ha espresso parere
favorevole in merito alla coerenza dell’atto proposto con gli indirizzi e gli
obiettivi assegnati alla Direzione;
A voti unanimi e palesi espressi nelle forme di
legge
Dopo
puntuale istruttoria favorevole da parte della struttura proponente;
DELIBERA
Per
le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente
richiamate:
Di
approvare:
1.
il riparto delle risorse
assegnate con Decreto 26 gennaio 2012 del Ministero dell’Economia e delle
Finanze di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico - pubblicato
sulla G. U. n. 99 del 24 aprile 2012 pari
ad € 1.568.534,62, tra le cinque
ATER abruzzesi, come di seguito:
A.T.E.R. |
MEDIA
GIORNI |
Riparto 50% |
N.
alloggi gestiti |
Riparto
50% |
IMPORTO |
L’Aquila |
2.740,06 |
210.644,99 |
3.619 |
191.273,31 |
401.918,31 |
Teramo |
1936,49 |
148.869,71 |
2.415 |
127.638,86 |
276.508,57 |
Pescara |
1834,00 |
140.990,68 |
4.426 |
233.925,31 |
374.915,99 |
Chieti |
1679,86 |
129.141,00 |
2.356 |
106.709,26 |
235.850,27 |
Lanciano |
2008,70 |
154.420,93 |
2.029 |
124.520,57 |
278.941,49 |
TOTALE |
10199,11 |
784.067,31 |
14.845 |
784.067,31 |
1.568.134,62 |
2.
Le
“Condizioni generali “(Allegato 1), allegate al presente provvedimento quale
parte integrante e sostanziale- nelle quali sono stabiliti termini e le
modalità per la presentazione da parte delle A.T.E.R. del programma degli
interventi da realizzare;
1.
di autorizzare il Dirigente del
Servizio Edilizia Sociale ad adottare il provvedimento di liquidazione di tali
risorse ai rispettivi soggetti attuatori, secondo le modalità previste dalla
normativa regionale in materia;
2.
di pubblicare il testo integrale
del presente provvedimento sul BURAT;
3.
di impegnare le ATER:
-
a
concludere gli interventi entro due anni dall’inizio dei lavori;
-
a
trasmettere, ai sensi del comma 4 dell’art. 3 del D.M. 26.01.2012, alla
Regione, annualmente, il numero di interventi realizzati, che saranno
comunicati al Ministero dello Sviluppo economico;
Avverso
il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR,
entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al
Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, dalla notifica, comunicazione o
pubblicazione dello stesso.