LA
GIUNTA REGIONALE
VISTA la Legge
23.12.1998, n. 448 concernente “Misure di finanza pubblica per la
stabilizzazione e lo sviluppo”;
VISTO, in particolare,
l’art. 27, comma 1, della citata legge che prevede interventi destinati alla
fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo in favore degli
alunni che adempiono l’obbligo scolastico in possesso dei requisiti richiesti,
nonché la fornitura dei libri di testo da dare anche in comodato agli studenti
delle scuole secondarie superiori, con autorizzazione di spesa, a carico del
bilancio dello Stato;
VISTA la L.R.
15.12.1978 n. 78 e s.m.i. recante “Interventi
per l’attuazione del diritto allo studio”;
VISTO il D.P.C.M.
05.08.99, n. 320, come modificato ed integrato dai successivi DD.P.C.M.
4.07.2000, n. 226 e 6.04.2006, n. 211 concernente disposizioni per l’attuazione
dell’art. 27 della L. 23.12.1998, n. 448,
RILEVATO che la Legge
27/12/2006, n 296, innalza l’obbligo d’istruzione fino al 16 anno di età e che
il Ministero relativamente a detto sostegno non ha ancora emanato specifiche
disposizioni al riguardo;
RITENUTO, pertanto di
dover estendere i benefici anche agli studenti che frequentano il primo ed il
secondo anno di corso delle Scuole secondarie di II° grado;
VISTO il Decreto
Direttoriale del 24 giugno 2015 n. 595 del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca - Dipartimento per l’Istruzione - relativo al
riparto dei fondi tra le Regioni, per l’anno scolastico 2015/2016, della somma
complessiva di € 2.977.318,00, esercizio finanziario
2015, definita secondo le tabelle A ed A/1 allegate al medesimo Decreto;
CONSTATATO che alla Regione
Abruzzo sono stati attribuiti, in base alle citate tabelle, i seguenti importi:
-
€
2.196.793,00 per la fornitura dei libri di testo in favore degli alunni che
adempiono l’obbligo scolastico (deve intendersi la Scuola Secondaria di I°
grado ed il 1° e 2° anno di corso della Scuola Secondaria di II° Grado);
-
€
780.525,00 per la fornitura, anche in comodato, dei libri di testo in favore
degli studenti della scuola secondaria superiore (deve intendersi il 3°, 4° e
5° anno di corso della Scuola Secondaria di II° Grado);
CONSTATATO, altresì, che si è determinata un’economia
pari ad € 1.257.838,00, somma
assegnata alla Regione Abruzzo dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca, con Decreto Direttoriale n.22 del 6.2.2014, come seconda ripartizione per l’anno
scolastico 2013-2014, così ripartita:
-
€
925.923,00 per la fornitura dei libri di testo in favore degli alunni che
adempiono l’obbligo scolastico (deve intendersi la Scuola Secondaria di I°
grado ed il 1° e 2° anno di corso della Scuola Secondaria di II° Grado);
-
€
331.915,00 per
la fornitura, anche in comodato, dei libri di testo in favore degli studenti
della scuola secondaria superiore (deve intendersi il 3°, 4° e 5° anno di corso
della Scuola Secondaria di II° Grado);
CONSIDERATO che il comma 2,
del citato art. 27, L. n. 448/98, stabilisce che le Regioni disciplinino le
modalità di ripartizione ai Comuni del finanziamento di che trattasi;
RILEVATO che la somma
complessiva ammonta a € 4.235.156,00;
RITENUTO equo individuare
il criterio di riparto per l’anno
scolastico 2015/2016 in base al numero
degli alunni risultati beneficiari nell’anno scolastico 2014/2015 secondo i
dati forniti dai Comuni su richiesta del Servizio Istruzione con nota prot n.RA318752/DL32/P dell’1.12.2014 e garantendo ai medesimi Comuni una somma pro capite di euro 407,51 per ogni alunno beneficiario che
adempie all’obbligo scolastico ed euro 259,79
per ogni alunno beneficiario che frequenta la scuola secondaria di II° grado
per l’anno scolastico 2015/2016;
VISTA l’allegata
tabella di riparto “A”, parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, dalla quale risultano le somme da assegnare a ciascun Comune,
per l’anno scolastico 2015/2016, destinate alla fornitura di libri di testo
agli alunni della scuola dell’obbligo e della scuola secondaria superiore;
RITENUTO di incaricare i
Comuni:
1.
a ricevere le istanze prodotte dai
propri residenti ed a valutarne l’ammissibilità delle stesse, in base ai
requisiti previsti dalla legge;
2.
ad ammettere a beneficio gli studenti
appartenenti a famiglie il cui Indicatore della Situazione Economica
Equivalente (ISEE) in corso di validità non superi il limite massimo di euro 15.493,71 calcolato in base alle
disposizioni dettate dal D.P.C.M. 5.12.2013, n. 159;
3.
ad effettuare i controlli a campione
nonché effettuare appositi controlli in tutti i casi in cui vi siano fondati
motivi sulla veridicità delle dichiarazioni rese in autocertificazione;
4.
a stabilire i criteri e le modalità
per l’erogazione dei benefici ai soggetti richiedenti, con particolare
riferimento ai termini per la presentazione delle istanze, alla documentazione
a supporto della spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo;
5.
di stabilire che l’importo del
beneficio non potrà superare il costo della dotazione dei testi della classe
frequentata come stabilito con D.M. n. 781/2013 di definizione dei tetti di
spesa della dotazione libraria di ciascuna classe di primo e secondo grado;
RITENUTO che i Comuni
della Regione dovranno trasmettere al Servizio Istruzione - DPG010 - il modello
di rendicontazione entro il termine ultimo del 31 marzo 2016, (All. B), parte integrante e sostanziale del presente atto;
RITENUTO di dover
consentire ai Comuni, in caso di insufficienza delle risorse destinate ad una
tipologia d’intervento, di poter attingere alle eventuali economie dell’altra
tipologia;
RITENUTO di dover
consentire ai Comuni di destinare agli interventi di che trattasi i fondi
eventualmente non utilizzati negli esercizi precedenti e, in caso di
insufficienza delle risorse destinate ad una tipologia d’intervento (scuola
dell’obbligo o scuola secondaria superiore), di poter attingere alle eventuali
economie dell’altra tipologia;
PRESO ATTO che con
Determinazione Dirigenziale n.17/DPG010 del 20.10.2015 sono stati richiesti
l’accertamento e l’impegno di spesa dei Fondi Ministeriali relativi al
finanziamento dell’intervento di che trattasi;
DOPO puntuale
istruttoria favorevole da parte della struttura proponente;
DATO ATTO del parere
favorevole espresso dal Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico,
Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università e dal Dirigente del
Servizio Istruzione, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché
alla legittimità del presente provvedimento;
A
voti unanimi espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per
le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente
trascritte ed approvate in applicazione della L. 23.12.1998, n. 448, del
D.P.C.M. n. 320/1999 e del D.P.C.M. n. 211/2006:
a.
di approvare il piano di
riparto, sulla base del criterio di cui alla premessa, tra i Comuni
interessati, delle risorse assegnate alla Regione Abruzzo pari ad €
3.122.716,00 e € 1.112.440,00, secondo le tabelle A e A/1 allegate ai sopra
citati Decreti Direttoriali, riferite
all’anno scolastico 2015/2016 e destinate rispettivamente, alla fornitura dei
libri di testo agli alunni che adempiono all’obbligo scolastico (deve
intendersi la Scuola Secondaria di I° grado ed il 1° e 2° anno di corso della
Scuola Secondaria di II° Grado) e agli alunni della scuola secondaria superiore
(deve intendersi il 3°,4° e 5° anno di corso della Scuola Secondaria di II°
grado), come risultanti dall’allegata tabella di riparto (All.
A), parte integrante e sostanziale del presente atto;
b.
di individuare nei Comuni di residenza degli aventi
diritto gli Enti titolari all’erogazione dei benefici previsti e disciplinati
dai DD.P.C.M. n. 320/1999, n. 226/2000 e n. 211/2006, che dovranno attenersi alle disposizioni contenute
ai punti 1, 2, 3 e 4 della premessa;
c.
di consentire ai Comuni, di destinare agli interventi
di che trattasi i fondi eventualmente non utilizzati negli esercizi precedenti
e, in caso di insufficienza delle risorse destinate ad una tipologia
d’intervento (scuola dell’obbligo o scuola secondaria superiore), di poter
attingere alle eventuali economie dell’altra tipologia;
d.
di fissare al 31 marzo 2016 il termine ultimo per la
trasmissione alla Regione del prospetto di rendicontazione (All.
B), parte integrante e sostanziale del presente atto;
e.
di demandare alla competenza del Dirigente del
Servizio Istruzione le determinazioni relative all’accertamento, impegno e
liquidazione del fondo di che trattasi;
f.
di stabilire che l’erogazione dello stanziamento in
favore dei Comuni è subordinata all’accreditamento dei relativi fondi da parte
dello Stato;
g.
di demandare alla competenza del Dirigente del
ripetuto Servizio la notifica della presente deliberazione ai Comuni della
Regione Abruzzo;
h.
di pubblicare la presente deliberazione con l’allegato
documento sul sito istituzionale della Regione Abruzzo www.regione.abruzzo.it e sul BURAT.