IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la Deliberazione
della Giunta Regionale n. 227 del 28 Marzo 2013 di approvazione del documento
“Iter e linee guida per l’approvazione di progetti di impianti di depurazione
di acque reflue urbane”;
VISTA la legge n. 241
del 7 agosto 1990 e s.m.i. “Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi”;
VISTA la Determina
Dirigenziale DC27/23 del 22 Agosto 2013 con cui si è disposto di:
1. approvare sulla base del parere tecnico
dell’ARTA Abruzzo prot. n. 9640 dell’8/8/2013 e ai
sensi dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s.m.i e della conseguente L.R. 31/2010, il Progetto
denominato “Interventi per il superamento delle procedure d’infrazione
comunitarie in materia di trattamento acque reflue urbane nel Comune di Castel
di Sangro (AQ)”;
2. di subordinare l’approvazione del progetto
di che trattasi al rispetto delle prescrizioni contenute nel suddetto parere
tecnico;
DATO ATTO che il progetto
di che trattasi rientra nella disciplina di Valutazione di Impatto Ambientale
ai sensi della Parte Seconda del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.;
CONSIDERATO che la Legge
Regionale n. 31 del 29 luglio 2010 “Norme regionali contenenti la prima
attuazione del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (norme in materia
ambientale)” prevede, al Capo VI, relativo alla “disciplina dell’approvazione
dei progetti degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane”, che, nel
caso in cui l’impianto debba essere sottoposto alla procedura di valutazione di
impatto ambientale, la procedura di approvazione del progetto resti sospesa
fino all’acquisizione della pronuncia sulla compatibilità ambientale;
VISTA la Determina
Dirigenziale DC27/27 del 01 Ottobre 2013 con cui si è disposto di:
1. di sospendere in autotutela, la Determina
Dirigenziale DC27/23 del 22 Agosto 2013 concernente l’approvazione del progetto
preliminare denominato “Interventi per il superamento delle procedure
d’infrazione comunitarie in materia di trattamento delle acque reflue urbane
nel Comune di Castel di Sangro (AQ)”;
2. di prendere atto che la sospensione del
provvedimento è limitata fino all'acquisizione della pronuncia sulla
compatibilità ambientale del progetto da parte dell’Autorità competente in
materia di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale);
VISTO il Giudizio n.
2382 del 04 dicembre 2014 del Comitato di Coordinamento Regionale per la
Valutazione di Impatto Ambientale, inoltrato dal Gestore SACA S.p.A. in data
27/10/2015 e acquisito dal Servizio Gestione e Qualità delle Acque il 2
novembre 2015 con prot. n. RA/275174;
VISTO il suddetto
Giudizio n. 2382/2015, allegato al presente atto che ne costituisce parte
integrante e sostanziale, con il quale il Comitato di Coordinamento Regionale
di cui sopra, a seguito della verifica della documentazione tecnica trasmessa
dal Gestore SACA S.p.A. per l’intervento avente per oggetto “Interventi per il
superamento delle procedure d’infrazione comunitarie in materia di trattamento
delle acque reflue urbane nel Comune di Castel di Sangro (AQ)”, esprime parere
favorevole all’esclusione dalla procedura V.I.A. con le seguenti prescrizioni:
1.
Le
aree di cantiere in cui si prevede la presenza di combustibili, destinati ai
mezzi di trazione, o sostanza comunque pericolose per l’ambiente, dovranno
essere segregate e segnalate tramite la posa di cartellonistica.
2.
Si
dovrà, anche, provvedere all’impermeabilizzazione del terreno in cui sono
presenti i dispositivi ed alla realizzazione di canalizzazioni per contenere e
raccogliere eventuali sversamenti.
3.
Relativamente
alla gestione delle torre di scavo, ai sensi dell’Art. 41-bis della L. 9 agosto
2013, n. 98 (Ulteriori disposizioni in materia di terre e rocce da scavo), i
materiali prodotti durante l’esecuzione delle opere dovranno essere gestiti
secondo le disposizioni degli art. 184 bis e 185 del D. Lgs
152/06 e s.m.i..
4.
In
caso di presenza di possibili recettori nelle zone limitrofe dell’impianto (ad
esempio case sparse) la ditta dovrà procedere a specifici interve4nti di
mitigazione;
5.
L’impianto
è dimensionato per 20000 A.E., pertanto, si ribadisce la necessità di attuare
la procedure finalizzate all’ottenimento della autorizzazione alle emissioni in
atmosfera.
ACCERTATA la regolarità
tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del
presente provvedimento;
VISTA la L.R.
14.9.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della
Regione Abruzzo”;
A
termini delle vigenti norme legislative e regolamentari
DETERMINA
Per
le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono per integralmente
riportate e trascritte:
1.
di annullare la sospensione
del provvedimento di approvazione del progetto relativo agli interventi per il
superamento delle procedure d’infrazione comunitarie in materia di trattamento
acque reflue urbane nel Comune di Castel di Sangro (AQ) avvenuta con
Determinazione Dirigenziale n. DC27/27 del 1 ottobre 2013, tenuto conto
dell’emissione del Giudizio favorevole all’esclusione dalla procedura V.I.A. n.
2468 del 4 dicembre 2014, allegato al presente atto che ne costituisce parte
integrante e sostanziale, del Comitato di Coordinamento Regionale per la
Valutazione di Impatto Ambientale;
2.
di confermare quanto disposto con la Determinazione
Dirigenziale DC27/23 del 22 agosto 2013 con la quale è stato approvato il
progetto relativo agli interventi per il superamento delle procedure
d’infrazione comunitarie in materia di trattamento delle acque reflue urbane
nel Comune di Castel di Sangro (AQ), sopra citato, sulla base del parere
tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota n. 9640 dell’8 agosto 2013;
3.
di stabilire che ai sensi della L.R. n. 31/2010 e del
documento “Iter e linee guida per l’approvazione di progetti di depurazione di
acque reflue urbane” approvato con D.G.R. n. 227 del 28 Marzo 2013,
l‘approvazione del progetto ha una durata di tre anni dal suo rilascio;
3.
di disporre la pubblicazione del presente atto sul
B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo.
4.
di trasmettere copia del presente provvedimento alla
SACA S.p.A., alla Provincia di L’Aquila, al comune di Castel di Sangro, all’ATO Peligno Alto Sangro e all’ARTA
Abruzzo.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Avv.
Sebastiana Parlavecchio
Segue
Allegato