IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la deliberazione
di Giunta Regionale n. 726 del
09.09.2015 con la quale, in attuazione PAR FSC Abruzzo 2007/2013, Linea di
Azione VI.1.4.b (2° intervento 1^ attività),
è stato approvato l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi a
Unioni di Comuni o convenzioni fra Comuni per progetti di creazione o
rafforzamento dell’Ufficio Unico per la “Programmazione e progettazione” o
dell’Ufficio unico “per la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito
comunale, nonché per la pianificazione territoriale di livello sovracomunale”,
da gestire in forma associata pubblicato sul BURAT ordinario n. 35 del
23/09/2015;
RICHIAMATA la propria
precedente determinazione dirigenziale DPA005/16 del 29.09.2015, con la quale è
stata impegnata la somma pari ad € 1.298.917,00 (unmilioneduecentonovantottomilanovecentodiciasette/00)
registrata al n. 2178, quale somma destinata, per l’annualità 2015,
all’attuazione del richiamato Avviso pubblico;
VISTO, in particolare,
l’art. 9 dell’ Avviso Pubblico approvato con la richiamata DGR n. 726/2015, che
prevede che “Le domande presentate, nei
termini e nelle modalità di cui agli art. 6 e 7, sono istruite dal Servizio
Riforme Istituzionali, Enti Locali, Governance locale
– Competitività territoriale/ Ufficio “Qualità delle istituzioni pubbliche
Locali e Innovazione Amministrativa” (Responsabile del procedimento) che
diverrà, nella nuova organizzazione,
Ufficio “Riforme Istituzionali ed Enti locali” (Responsabile del
procedimento) che ne verifica la
regolarità formale, ai sensi del presente Avviso, ai fini della loro
ammissibilità a valutazione”.
PRESO ATTO dell’istruttoria
trasmessa in data 10 novembre 2015, prot. RA 283199
dal Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 6, L.241/90 e s.m.i.;
RICHIAMATO l’art 6, comma 1, lett. e) della L.241/90 e s.m.i e ritenuto di approvare le risultanze dell’istruttoria
per le motivazioni ivi contenute;
RITENUTO, pertanto, ai
sensi dell’art. 9, comma 1 dell’Avviso Pubblico approvato con DGR 726/2015:
-
di ammettere a successiva valutazione
di merito le domande in possesso dei requisiti formali, come risultano dall’elenco
allegato alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale
(All.1);
-
di non ammettere a successiva
valutazione di merito le domande che non sono in possesso dei requisiti
formali, come risultano dall’elenco allegato alla presente determinazione quale
parte integrante e sostanziale (All.2);
VISTA la L.R. 14.9.1999,
n. 77;
VISTA la L.R. 20.1.2015 n. 2 di
approvazione del Bilancio del corrente esercizio finanziario (pubblicata sul BURAT Speciale n. 7 del 23 gennaio 2015);
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa:
1.
di ammettere, ai sensi
dell’art. 9, commi 1 e 2, dell’Avviso Pubblico,
approvato con DGR 726/2015, a
successiva valutazione di merito le domande in possesso dei requisiti formali, come
risultano dall’elenco allegato alla presente determinazione quale parte
integrante e sostanziale (All.1);
2.
di non ammettere, ai sensi
dell’art. 9, commi 1 e 2, dell’Avviso Pubblico
approvato con DGR 726/2015 a
successiva valutazione di merito le domande che non sono in possesso dei
requisiti formali, come risultano dall’elenco allegato alla presente
determinazione quale parte integrante e sostanziale (All.2);
3.
di disporre, ai sensi
dell’art. 9, comma 3, del richiamato Avviso Pubblico la trasmissione delle domande, di cui all’Allegato 1, alla
Commissione di valutazione costituita con determina del dirigente del
Servizio DPA005/43 del 09/11/2015 per la
successiva valutazione di merito;
4.
di disporre la
pubblicazione del presente provvedimento
sul BURAT della Regione Abruzzo;
5.
di disporre la
pubblicazione del presente provvedimento nella sezione Amministrazione
trasparente alla voce “Atti del dirigente”;
6.
di trasmettere, con nota, la
determina DPA005/45 del 10 novembre 2015, tramite PEC ai soggetti ammessi a
valutazione ai sensi dell’art. 9, comma 2, dell’Avviso pubblico;
7.
di trasmettere, con nota, la determina DPA005/45 del 10 novembre 2015, tramite PEC, ai
soggetti non ammessi a valutazione e, quindi, esclusi nelle quali vengono
riportate le motivazioni che ne hanno determinato l’esclusione ai sensi
dell’art. 9, comma 2, dell’Avviso
pubblico;
8.
di dare atto che avverso la
presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al TAR
Abruzzo nel termine di giorni 60 dal ricevimento della nota, tramite PEC,
con la quale è stata trasmessa la determina DPA005/45 del 10 Novembre 2015, ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni.
IL DIRIGENTE DEL
SERVIZIO
Dott.ssa
Maria Aurelia D’Antonio